PROBLEMA SU EVENTO PROGRAMMABILE E ZONA DOPPIA CON EOL

[apolato]

Ciao a tutti,

 

Ho un problema con un evento programmabile.

L'attivazione di un evento programmabile basato sul tempo reale di zona, in configurazione zona doppia con EOL, viene generato anche dalla zona doppia collegata.

 

Centrale INIM 1050L versione 6.05

 

Esempio: ZONA DOPPIA CON EOL: PORTA BLINDATA - MOVIMENTO SCALE

Tempo reale di zona PORTA BLINDATA funziona correttamente.

IlCentrale INIM 1050L versione 6.05

La ripetuta apertura-chiusura del contatto del sensore di movimento MOVIMENTO SCALE causa l'intervento dell'evento programmabile, che lavora invece con il tempo reale di zona PORTA BLINDATA, avviando in maniera sporadica l'evento programmabile.

 

NOTA BENE: Movimento scale funziona correttamente, con allarme inserito, porta blindata immediata e movimento scale non associato a evento di allarme, non hanno mai generato alcun allarme, l'anomalia di verifica solo nell'evento programmabile. Analogo comportamento si presenta anche con gli altri sensori sotto riportati in zona doppia con EOL.

 

Le zone in seguito indicate come PORTA BLINDATA, BASCULANTE LUIGI, BASCULANTE TONY e BASCULANTE BARACCHETTA sono tutte configurate come ZONE DOPPIE CON EOL associate ad altri sensori che per semplciità qui definiamo rispettivamente MOVIMENTO SCALE, MOVIMENTO BASC LUIGI, MOVIMENTO BASC TONY, MOVIMENTO BASC BARACCHETTA.

 

Questa la configurazione incriminata al problema:

 

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Trattasi di bug relativo a ZONA DOPPIA CON EOL o di cattiva configurazione sopra riportata?

 

Grazie in anticipo per l'aiuto.

[Panter]

7 ore fa, apolato scrisse:

Trattasi di bug relativo a ZONA DOPPIA CON EOL o di cattiva configurazione sopra riportata?

.

Per intenderci è meglio chiamare la zona doppia,  zona1 e zonaD la zona2.

L'evento programmabile mi sembra corretto, quello che invece non è corretto è l'uso della zonaD se è soggetta a "ripetuta apertura-chiusura del contatto del sensore di movimento", a tuo dire, che non è comprensibile sia generato da un sensore convenzionale il cui impulso d'allarme è lungo (min. 1.5s).

Dovresti dire che tipo di sensori monti sulle zoneD dato che non sembrano convenzionali.

E' possibile che una serie di impulsi veloci e stretti possano eccitare la zona la zona1 dato che la soglia della zonaD e sopra a quella della zona1 (vedere tempo reale di zona). Infatti le zone doppie (con o senza eol) non possono essere impostate come tipo tapparelle e vibrazione. 

Spero comunque che i valori delle R siano corretti nella zona1 e nella zonaD.

 

[apolato]

Ciao @Panter, grazie per aver risposto.

 

La configurazione esatta è questa:

 

ZONA1 Contatto magnetico PORTA BLINDATA - ZONA D1 Volumetrico ARITECH DD1012PI (Zona doppia con EOL)

ZONA2 Contatto magnetico BASCULANTE LUIGI - ZONA D2 Volumetrico HONEYWELL DT8012F4 (Zona doppia con EOL)

ZONA3 Contatto magnetico BASCULANTE TONY- ZONA D3 Volumetrico HONEYWELL DT8012F4 (Zona doppia con EOL)

ZONA4 Contatto magnetico BASCULANTE BARACCHETTA- ZONA D4 Volumetrico AVS (sconosciuto perchè di recupero)(Zona doppia con EOL)

 

Il problema si manifesta indipendente dalla tipologia di volumetrico che viene attivato/ripristinato più volte, ARITECH, HONEYWELL O AVS.

 

I valori delle R da monitoraggio sono corretti in tutte le zone e si attestano abbastanza centrali ai valori di margine, senza variare la configurazione di default, a conferma di ciò a impianto inserito dove la zona ZONA1 è allarmata ritardata e la ZONA D1 è interna e non inclusa nello scenario che per semplicità chiameremo INTERNO, la ripetuta attivazione/ripristino della ZONA D1 non va a generare alcun sblilanciamento per la ZONA1 che non va in alcun modo in allarme.

 

 

 

[Panter]

Ciao @apolato,

ora è chiaro che ogni doppia zona ha un contatto magnetico e un volumetrico, e quello che mi aveva lasciato dei dubbi era "il sensore di movimento" che non era chiaro cosa fosse, e abbinato a ciò che hai detto: "La ripetuta apertura-chiusura del contatto del sensore di movimento", che sembrava essere veloce, mentre veloce non può essere date le caratteristiche dei sensori volumetrici, a meno che non sia difettoso un sensore.

Io francamente avrei messo il volumetrico in zona1 e il magnetico in zonaD per evitare che possa succedere quello che ho spiegato nella risposta precedente.

 

Il Temporizzatore 2 è configurato bene, ma la tua ultima affermazione "la ripetuta attivazione/ripristino della ZONA D1 non va a generare alcun sbilanciamento per la ZONA1 che non va in alcun modo in allarme" non ha molto valore perché, mi sembra (ma non ne sono sicuro), che il tempo reale di zona rilevi senza tener conto del filtro per la generazione d'Allarme.

 

Adesso non posso, ma tra stasera e domani vedo di fare un test su una zona doppia.

ps. lascia detto cosa intendi per ripetuta attivazione/ripristino, ossia quanto tempo circa tra un'attivazione e la successiva.

 

[apolato]

Grazie @Panter,

 

Per ripetuta attivazione/ripristino intendo il passare davanti al volumetrico con accensione/spegnimento del led di stato per almeno 8-10 volte in maniera consecutiva.

 

Attendo il tuo test, così da aver riscontro entrambi che non si tratti o meno di bug, poi nel caso inverto la zona doppia come da sopra indicato ed eventualmente ti aggiorno sull'anomalia.

 

Grazie per la disponibilità.

[Panter]

Ciao @apolato, ho replicato l'impiego della zona doppia con eol e ho riscontrato il tuo stesso problema provocando "aperture/chiusure/aperture" ripetute della zonaD (zona2) che provocano l'evento tempo reale di zona della zona1. La cosa avviene quando il contatto si chiude e si riapre immediatamente.

il motivo è quello che avevo previsto in prima risposta

il 10/11/2017 at 05:34 , Panter scrisse:

E' possibile che una serie di impulsi veloci e stretti possano eccitare la zona la zona1 dato che la soglia della zonaD e sopra a quella della zona1 (vedere tempo reale di zona). Infatti le zone doppie (con o senza eol) non possono essere impostate come tipo tapparelle e vibrazione.

 

Ad allarme inserito non ti è mai capitata l'interferenza perché il sensore della zonaD è a riposo ed è attivo il filtro d'ingresso di 300ms, ma se ci fossero allarmi ripetuti ravvicinati potrebbe verificarsi comunque l'attivazione del tempo reale di zona della zona1 (nel caso specifico però, il massimo che potrebbe succedere è l'accensione della Luce sirena.

 

Nel tuo caso, se sei costretto ad usare il "Tempo reale di zona", ti consiglio di fare come ti avevo preannunciato: e cioè invertire i sensori, con Volumetrico in zona1 e contatto magnetico in zonaD. (Unico inconveniente è che vanno scambiate le Resistenze di zona)

Motivo: il Volumetrico (e quindi la zona1) procura allarme nella finestra di tensione inferiore e quindi non potrà mai interferire nella finestra di tensione superiore della zona2 (zonaD). Si presuppone quindi che il contatto magnetico della serranda non sia soggetto a ripetuti e ravvicinati Apri/Chiudi/Apri/Chiudi che possano procurare l'evento tempo reale di zona della zona1.

 

NOTA: io uso la zona doppia solo come emulazione del triplo bilanciamento, e per altro uso consiglio di non usare l'evento tempo reale per la zona1.

Non reputo sia un bug, ma l'inevitabile verticalizzazione delle zone d'allarme, combinando l'uso del tempo reale di zona con quello d'allarme.

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[apolato]

Grazie mille per il riscontro @Panter!

 

In settimana provvedo allo switch delle resistenze e ti aggiorno sulla corretta operatività.

 

 

[apolato]

CIao @Panter, aggiornamento sulla situazione:

 

Invertito le zone come da te indicato, problema risolto in maniera stabile e definitiva.

 

Qualora possa tornare essere utile, da contatto telefonico con INIM per chiedere lumi, mi avevano consigliato un artificio di stringere i valori della R della zona1 e di andare a modificare la durata degli impulsi a 40, però non ho provato e ho fatto come da te suggerito in quanto la ritengo soluzione migliore.

 

Grazie mille per l'aiuto e la disponibilità.

[Panter]

Bene, ....l'importante è che ora conosci la causa del problema, legato solo al tempo reale di zona.

Avevo già provato con la durata dell'impulso che (essendo unico l'ingresso) è comune alle due zone, ma non risolveva il problema del tempo reale di zona che ha un suo filtro fisso e non è legato al filtro programmabile.d'allarme (ossia la durata dell'impulso non agisce sul tempo reale di zona.ma solo sul tempo di allarme).