Consigli su regolazione riscaldamento caldaia a gas

[Roberto Perseo]

Buonasera a tutti,

spero che questo sia il forum giusto per avere una risposta alla mia domanda.

In breve, vorrei sapere come regolare la temperatura sulla caldaia e sul cronotermostato in modo da risparmiare sul riscaldamento mantenendolo efficiente.

Inoltre, mi piacerebbe capire se nel mio caso è meglio tenere il riscaldamento acceso tutto il giorno al minimo, oppure accenderlo solo per i periodi in cui sono in casa.

Vi descrivo la mia abitazione:

- appartamento di circa 40 mq (con soppalco di circa 10 mq), al primo piano di un palazzo dell'Ottocento, esposto a nord e su cui non batte mai il sole;

- l'unica parete che dà verso l'esterno è lunga 6 metri e ha 55 cm di spessore, con 2 finestre alte 2,30 metri con doppi vetri;

- il soffitto è alto 5 metri;  

- ho in tutto 3 termosifoni (uno nell'ingresso, che di solito tengo spento, due sotto le finestre nell'ambiente principale, di misura 100x70), più in bagno uno scaldasalviette;

- la caldaia è una Junkers Cerastar modello TR200;

- sotto di me ci sono dei negozi, e il pavimento è in cotto (non so se è rilevante).

Vivo da sola, sto in casa dalle 13 alle 15 e dalle 20 alle 9.

Abito a Livorno, zona centrale, dove la minima arriva a 5 gradi in gennaio e la massima più bassa è di 10 gradi a gennaio.

 

Dato che vorrei mantenere come temperatura i 18 gradi quando sono in casa, come dovrei regolare la temperatura sulla caldaia? Quanto devo aprire le valvole dei termosifoni? Va bene tenere spento il termosifone dell'ingresso, o dovrei aprire anche quello? Domanda più importante: mi conviene tenere sempre acceso o accendere solo quando sono in casa? Tutto questo ovviamente in un'ottica di risparmio sulla bolletta.

So che sembra un problemino di matematica, ma spero in qualche consiglio utile!