Alessio1968 Inserito: 22 novembre 2017 Segnala Share Inserito: 22 novembre 2017 Salve ragazzi! Mi sono appena adesso iscritto a questo forum. Sto cablando un impianto elettrico per riscaldamento a pavimento. Ho collegato 5 termostati con entrata fase 220 volt e uscita che va ad alimentare le rispettive elettrovalvole di zona. I Due fili di uscita che fanno il contatto chiuso di ogni elettrovalvola gli ho collegati in parallelo tra loro e portati con due fili al contatto TA della caldaia per dare il consenso a questa di partire.Mi sono accorto però che questo contatto portato dalle elettrovalvole non è proprio "pulito" come dovrebbe essere. Ho misurato tra ogni filo e la terra circa 50 volt in alternata e tra filo e filo del contatto 0 volt. Il contatto si chiude benissimo all'aprirsi di ogni valvola ma questa tensione è normale o presenta qualche anomalia al circuito? Grazie a chi può rispondermi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
19simo89 Inserita: 22 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2017 Ciao e benvenuto, se posti il modello dell'elettrovalvola si potrebbe darti qualche indicazione in più. non ho capito bene le misure che hai effettuato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio1968 Inserita: 22 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 22 novembre 2017 Ciao Simo89 e grazie dell'interessamento! Il modello dell'elettrovalvola e' "ATT4F-230NC ". Per paura di arrivare con un contatto non pulito al TA ho provato a misurare i rispettivi fili dell'uscite contatto pulito dell'elettrovalvole e ho scoperto che tra ogni filo e terra ci sono circa 50V Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 22 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2017 Se hai misurato questi valori alla fine della tratta (vicino alla caldaia) potrebbe essere abbastanza normale,si tratta di accoppiamento capacitivo o mutua induzione tra i cavi che percorrono lo stesso corrugato. Se hai misurato questo valore in prossimità delle valvole, potresti individuare se si tratta di una sola valvola (magari difettosa) o se le tensioni si sommano fino ad arrivare a quel valore. In questo caso non ci puoi fare nulla, io interfaccerei tutto con un relè utilizzando un contatto per comandare la caldaia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio1968 Inserita: 22 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 22 novembre 2017 Grazie anche a Maurizio! Al relè con cosa darei il contatto di chiudersi e andare al TA? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
19simo89 Inserita: 22 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2017 Come ti consiglia Maurizio, entri con la 230 al contatto della valvola, esci e vai alla bobina di un relè con contatto NO. i contatti NO li colleghe ai morsetti TA della caldaia. i relè tienili vicino alla caldaia cosi non porti neanche fili della caldaia in "giro" per casa. per curiosità se hai un tester analogico ripeti la misura che hai fatto prima, se si tratta di accoppiamento capacitivo o mutua induzione basta la bobina del tester per far "cadere" i 50V. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio1968 Inserita: 23 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 23 novembre 2017 Perciò utilizzando il relè non utilizzo più il contatto di ogni valvola che avevo. Purtrobbo non ho a disposizione tester di tipo analogico. Grazie mille a tutti siete stati disponibilissimi e gentilissimi!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
19simo89 Inserita: 23 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 23 novembre 2017 il contatto pulito di ogni valvola lo utilizzi per eccitare il relè. poi puoi anche mettere un relè con spia per valvola in modo che dalla caldaia vedi i termostati che la abilitano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio1968 Inserita: 23 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 23 novembre 2017 Allora prendo una fase e la interrompo nel contatto pulito ,che arriva dal parallelo di tutte le elettrovalvole, utilizzandolo da interrutore e alimento un contattore prendendo poi l'uscita contatto NO che portero' TA. Giusto così? Una domanda ancora, se l'attuatore è alimentato a 220V posso utilizzare il suo contatto pulito per fare passare 220V? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
19simo89 Inserita: 24 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2017 8 ore fa, Alessio1968 scrisse: Una domanda ancora, se l'attuatore è alimentato a 220V posso utilizzare il suo contatto pulito per fare passare 220V? devi guardare le caratteristiche del contatto, tensione e corrente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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