mdmauro Inserito: 29 novembre 2017 Segnala Share Inserito: 29 novembre 2017 Buona sera a tutti. Mi trovo a chiedete un consiglo. Ho la nevessità di caricare automaticamente 2 batterie al piombo da 10 da istallare su un furgone per poter csricare delle batterie di utensili anche quando il furgone non è in moto. Chi mi ha detto semplicemente di attaccarmi sotto accendisigari e chi mi hacdetto che non è possibile e chi mi ha detto che si può fare un circuito ma si è dimostrato che non era in grado di progettarlo. Potteste aiutarmi. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rodolfok Inserita: 30 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 30 novembre 2017 Ciao, non mi è molto chiaro che cosa devi fare. Se non ho capito male hai già due batterie al piombo a disposizione che vuoi utilizzare per ricaricare le batterie degli elettroutensili. Quali sono le batterie che vorresti ricaricare a furgone spento, quelle al piombo o quelle degli elettroutensili? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mdmauro Inserita: 30 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 30 novembre 2017 Scusa la confusione. Vorrei in moto caricare le batterie al piombo e con queste tramite un inverter vorrei caricare le batterie degli utensili senza che accendendo e spenendo il furgone interrompo la carica degli utensili che come mi occorrono sempre appunto per poter lavorare in autonomia. Inoltre avendo a disposizione un inverter mi posso caricare durante le soste anche la batteria del tablet che uso per lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rodolfok Inserita: 30 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 30 novembre 2017 1 ora fa, mdmauro scrisse: Vorrei in moto caricare le batterie al piombo e con queste tramite un inverter vorrei caricare le batterie degli utensili Ora è più chiaro. Le batterie sono quindi tre, una del furgone e due per le ricariche? Le tre batterie sono tutte a 12V? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mdmauro Inserita: 1 dicembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2017 Si tutte a 12 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 1 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2017 C'è un ostacolo principale alla realizzazione della tua idea: il generatore del furgone, l'alternatore, è dimen sionato per poter sopperire alle richieste di energia elettrica del veicolo e per caricare la sua batteria. Aggiungere altre due batterie da ricaricare porterebbe ad un sovraccarico del generatore. Poi dovresti avere un doppio regolatore di carica, ovvero due alimentatori a tensione costaante e corrente limitata. La tensione per la carica ciclica di un accumulatore da 12V nominali al Pb-acido è un valore compreso tra 14.70V e 15V con limit di corrente tarato ad 1/10 (meglio 1/20) della capcità della batteria. Tanto per esemploificare uan batteria da 100Ah deve avere una corrente limite <=10a (5A è meglio). Nella prima fase la carica avviene a corrente costante (quella di limite), poi si prosegue a tensione costante sino al termine della carica; raggiunta la piena carica la corrente assorbita dalla batteria è la sola corrente di mantenimento. Devi aver 2 regolatori separati perchè altrimenti una batteria prenderà più corrente del dovuto e l'altra non si carica. Anch se, con alcune oppurtune precauzioni, è possiible caricare 2 accumulatori con un unico regolatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rodolfok Inserita: 1 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2017 Penso che la soluzione migliore sia quella di ricaricare le due batterie alla sera, alla fine della giornata di lavoro, sempre che tu abbia la possibilità di parcheggiare il furgone in un garage, in modo da non dover spostare le batterie. In funzione degli utensili che pensi di dover ricaricare e alla capacità delle batterie puoi calcolare quanta autonomia hai a disposizione. Per i casi di emergenza potresti prendere un piccolo generatore portatile a benzina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 1 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2017 2 ore fa, rodolfok scrisse: Per i casi di emergenza potresti prendere un piccolo generatore portatile a benzina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mdmauro Inserita: 1 dicembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2017 Buona sera a tutti. Innanzi turro grazie per le Vs risposte. Ma il problema rimane. La sera il furgone è parcheggiato fuori e non ho a disposizioneuna presa Secondo è impensabile usare un generatore Terzo i carica batterie non li posso attaccare, se non in casa, in quanto generalmente lavoro per strada. Di solito vado al bar e nel tempo che faccio colazione chiedo di caricare le batterie degli utensili, ma anche questa non è una soluzione sia perché cosi faccio almeno 2 colazioni al giorno sia perché alcuni baristi non vogliono che mi attacco quei 20 necessari per caricare un po le batteria. Non ultimo perché a son di fare cariche brevi la vita delle batterie si riduce tantissimo e mi capita spessissimo di rimanere a spasso perché il trapano di turno i ha abbandonato. Ho pensato a 2 batterie per scupolo ma posso tranquillamente metterne 1 del resto i carica utensili consumano pochissimo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 1 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2017 Fermo restando che i consiglio di Rodofolk e Livio sono corretti. Se proprio non hai modo di seguirli puoi tentare, a tuo rischio, una soluzione più semplice. Molti anni fa avevo un problema simile. Avevo risolto con un piccola batteria al piombo da 7Ah collegata in parallelo alla batteria da 60Ah della macchina con un bel diodone antiritorno che impediva alla batteria piccola di alimentare l'impianto elettrico della macchina. Non è una soluzione ortodossa ma ha funzionato senza problemi per diversi anni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mdmauro Inserita: 1 dicembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2017 Grazie. Stavo pensando ma se metto in parallelo all' accendisigari un regolatore di carica tipo quello del solare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 2 dicembre 2017 14 ore fa, hfdax scrisse: Avevo risolto con un piccola batteria al piombo da 7Ah collegata in parallelo alla batteria da 60Ah della macchina con un bel diodone antiritorno che impediva alla batteria piccola di alimentare l'impianto elettrico della macchina Questo ti riduce immediatamente la tensione di almeno 0.7V, quindi vai a caricare poco o nulla; poi rimane il problema della capacità del generatore, non si può spremere sangue da una rapa, al massimo sugo di rapa. Se il generato può fornire X A, quelli sono, se ne chiedi in più o c'è un limitatore oppure il generatore presto o tardi, anzi presto, smette di funzionare. 8 ore fa, mdmauro scrisse: Grazie. Stavo pensando ma se metto in parallelo all' accendisigari un regolatore di carica tipo quello del solare? Rimane sempre il solito problema che ho descritto appaena sopra. Inoltre la corrente prelevabile dall'accendisigaro è limitata da un fusibile, è fatto per sopportare carichi di pochi amper Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 2 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 2 dicembre 2017 2 ore fa, Livio Orsini scrisse: Questo ti riduce immediatamente la tensione di almeno 0.7V, Vero. Probabilmente nel mio caso ha funzionato perché l'energia richiesta era sufficientemente bassa che una batteria non perfettamente carica potesse soddisfarla. Quando l'ho fatto ho provato col diodo per vedere se andava prima dimetterci un relè che collegasse la batteria piccola all'impianto solo a motore acceso e la staccasse una volta carica. Poi ho visto che andava bene col diodo e l'ho lasciato così. C'è da dire che la piccola batteria da 7Ah probabilmente non ha influito sul funzionamento dell'alternatore perché quest'ultimo era abbastanza sovradimensionato. Prima ho commesso un errore parlando di batteria da 60 ma avrei dovuto dire 80. La 60 era quella originale che non durò molto. Il mio elettrauto la sostituì con una da 80 che poi è durata anni. La macchina era una fantastica (e compianta ) Peugeot 205 GTD ed erano gli anni 90. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alegheno52 Inserita: 2 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 2 dicembre 2017 Buonasera a tutti... mi sembra che il suggerimento di hfdax sia buono e possa funzionare. Un bel diodo al silicio da almeno 20 A, in modo che possa dissipare qualche watt di potenza senza bisogno di alette di raffreddamento, messo in serie alla batteria da 10Ah da ricaricare in modo che essa, durante la carica, possa solo ricevere e non erogare corrente dovrebbe funzionare. Tra l' altro la caduta di tensione di circa 0,7V permetterebbe di abbassare la tensione di carica dell' alternatore dai 14,4-14,6 classici ai 13,7-13,9V che consentirebbero una carica, magari non totale, più graduale con correnti di 1-2A, ovvero un 10-20% della capacità totale. A questo punto anche la presa dell' accendisigari non si dovrebbe sovraccaricare. Forse all' inizio non collegherei entrambe le batterie da 10Ah aspettando di misurare correnti e tensioni sulla prima di esse. La batteria al piombo da 10Ah va scaricata al massimo al 60% della sua capacità e va ricaricata il prima possibile per evitare che si rovini anticipatamente. Immagino che il furgone abbia di serie una batteria al Pb da almeno 100Ah, per cui per una o due batterie aggiuntive da 10Ah l' alternatore non dovrebbe soffrire più di tanto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mdmauro Inserita: 2 dicembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 2 dicembre 2017 Grazie. Stavo pensando ma se metto in parallelo all' accendisigari un regolatore di carica tipo quello del solare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2017 12 ore fa, Alegheno52 scrisse: Un bel diodo al silicio da almeno 20 A, in modo che possa dissipare qualche watt di potenza senza bisogno di alette di raffreddamento, messo in serie alla batteria da 10Ah da Come ho scritto prima ai capi del diodo cadono almeno 0.7 V, visto che la tensione di partenza è quella di un accumulatore sotto carica, se togli 0.7V con cosa carichi? Al massimo dai un poco di carica se la batteria da caricare è quasi al limite della scarica completa. Ragiona sui dati. Una batteria al pb che lavora in tampone (stand by) come quella di un autoveicolo, viene caricata con tensione compresa tra 13.6V e 13.8V, con corrente limitata tra 1/10 e 1/20 della capacità della matteria stessa. Se il furgone in oggetto disponensse di una batteria da 150 A/h, il limite della corrente di carica sarebbe tra 15A e 7.5 A. Se togli 0.7V di caduta sul diodo ti rimangono 13V circa che non bastao per caricare una batteria, se non per lo stadio di carica iniziale, si arriverebbe all'incirca al 30% - 35% della carica. 11 ore fa, mdmauro scrisse: Stavo pensando ma se metto in parallelo all' accendisigari un regolatore di carica tipo quello del solare? Il problema, come ho scritto prima è sempre il solito quallunque sia il tipo di carica batteria. Pasti gratis non se ne trovano, c'è sempre qualcuno che deve pagare. Se il tuo generatore è dimensionato per sopperire alle esigenze del furgone, se carichi delle batterie ausiliarie via a togliere energia, ammesso si possa, ad altre utenze. Poi prelevando corrente dalla presa accendisigari la carica delle tue batterie sarebbe lentissima perchè la corrente disponibile è quella della presa. Leggi sul libretto di istruzione quanta corrente puoi prelevare da quella presa che, se il furgone è fatto appena in modo decente, sarà protetta da un fusibile che evita la cottura dei fili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 3 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2017 Interponendo un regolatore e di carica tra le 2 batterie dovresti rinunciare al diodo antiritorno che con la sua caduta di 0,7 V potrebbe ridurre di parecchio la capacità del regolatore stesso di caricare la batteria. Di conseguenza dovresti interporre un relè che scolleghi il regolatore dall'impianto a motore spento per evitare che la batteria principale possa scaricarsi in quella aggiuntiva. Inoltre ti sconsiglio di collegare la batteria aggiuntiva all'accendisigari. Collegala direttamente in parallelo alla batteria del furgone interponendo tra le due batterie il diodo o l'insieme caricabatteria+relè. Le osservazioni di Livio sono comunque valide, se ci vuoi provare tieni conto che il fatto che abbia funzionato per me non vuol dire che automaticamente lo farà anche per te. é chiaro che io avevo una macchina con un generatore abbondantemente sovradimensionato. Vale lo stesso per il tuo furgone? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilguargua Inserita: 3 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2017 1 ora fa, hfdax scrisse: Collegala direttamente in parallelo alla batteria del furgone interponendo tra le due batterie il diodo o l'insieme caricabatteria+relè. E cosa più importante di tutte, metti un fusibile di portata adeguata subito vicino alla batteria principale, da dove parti con il filo del positivo. Portare in giro su un mezzo un cavo positivo non protetto è estremamente pericoloso! Ciao, Ale. EDIT: Dimenticavo: quando lavori all'impianto elettrico del furgone e nei dintorni della batteria stacca sempre il polo negativo della batteria! Molto spesso si sottovaluta la pericolosità delle batterie solo perchè si valuta la bassa tensione presente, ma le batterie da auto sono in grado di erogare centinaia di ampere, e un cortocircuito con quelle potenze in gioco é estremamente pericoloso! Sopratutto in un ambiente, come il vano motore, dove non manca certo roba infiammabile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 3 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2017 3 minuti fa, ilguargua scrisse: E cosa più importante di tutte, metti un fusibile di portata adeguata subito vicino alla batteria principale, da dove parti con il filo del positivo. Portare in giro su un mezzo un cavo positivo non protetto è estremamente pericoloso! Giustissimo. Avrei dovuto dirlo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2017 1 ora fa, hfdax scrisse: Interponendo un regolatore e di carica tra le 2 batterie dovresti rinunciare al diodo antiritorno Non è necssario, un regolatore di carica deve avere già il diodo antiritorno. Sottoscrivo in tutto le giuste osservazioni de ilgargua il 29/11/2017 at 21:10 , mdmauro scrisse: Ho la nevessità di caricare automaticamente 2 batterie al piombo da 10 Chissà cosa significa "batterie al piombo da 10"; 10Ah? se si son piccole, e non vedo quali elettroutensili possano alimentare. Altrimenti sarebbe meglio specificare la capacità delle batterie. Se realmente fossero 2 batterie da 10Ah, non ci sarebbero problemi a prelevare l'alimentazione dalla presa dell'accendisigaro, infatti il limite di corrente sarebbe di 0.1A l'una per un totale di 0.2A. Considerando anche l'auto consumo del regolatore booster si starebbe abbondantemente al disotto di 0.5A Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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