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dubbi riscaldamento a pavimento


Nhio

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Ciao a tutti. Abito in un nuovo appartamento da circa 4 mesi e ho avuto diversi problemi con il riscaldamento a pavimento. In pratica non ha mai funzionato e dopo diversi tentativi da parte del costruttore/idraulico per risolvere i problemi, in questi giorni sembra aver iniziato a funzionare. Ora ho un sacco di dubbi sul corretto funzionamento e vorrei accertarmi che tutto sia ok. Avrei un sacco di domande da fare ma cerco di identificare le più importanti. Intanto mi avevano detto che il riscaldamento a pavimento, a differenza del tradizionale calorifero, avrebbe trovato la sua miglior ottimizzazione nei consumi mantenendo una temperatura costante...cioè come se accenderlo/spegnerlo continuamente fosse controproducente. Invece noto che il termostato parte e si spegne esattamente come farebbe con un riscaldamento tradizionale. Io lo faccio andare dalle 5 del mattino alle 19 di sera con temperatura 21.5. Per darvi un'idea, ieri sera alle ore 22.00 avevo in casa 21.8 gradi mentre stamattina alle ore 6.00 avevo 20.3 gradi (ha perso 1,5 gradi durante la notte) verso le ore 10.00 raggiunge la temperatura di 21 gradi e verso mezzogiorno si spegne perchè supera la soglia dei 21.5.... secondo voi è corretto? è ciò che ci si dovrebbe aspettare? Considerate che l'appartamento è in classe A4.

 

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Appunto perchè hai un appartamento in classe ha il tuo impianto funziona bene; se il comfort ti va bene allora non devi modificare nulla!

Il tuo impianto impiega relativamente poco per andare a regime visto che ci sono poche perdite ma se vuoi avere una temperatura ancora più costante dovrai abbassare un po' la curva climatica della caldaia(sempre che lavori con questa opzione) e di conseguenza abbassare la temperatura di mandata della caldaia.

Sarebbe di aiuto capire come funziona la tua caldaia: quanti minuti di accensione e quanto ferma; curva climatica sì/no tipologia di impianto(tutto BT, BT+AT), metratura ecc ecc 

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Dal punto di vista del comfort non mi lamento... il punto è che vorrei essere sicuro di ottimizzare i consumi... io vedo che da quando parte nel giro di poco tempo i pavimenti si scaldano...questo contrariamente a ciò che leggo sui vari forum dove c'è scritto che l'ottimo lo si raggiunge facendo girare costantemente l'acqua con una temperatura più bassa. 

Inoltre noto che in alcuni punti il pavimento è più caldo che in altri e non so se sia normale. In un paio di locali della casa addirittura non scalda per niente: questo credo sia decisamente non normale. 

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Alessio Menditto

Bisogna vedere quanto massetto hai, ossia quanto spessore c'è attorno ai tubi, se ne hai poco il pavimento si riscalda presto e presto si raffredda, più ne hai più calore tiene.

Negli appartamenti purtroppo più di tanto non si può fare, è quello che penalizza l'impianto.

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comunque mancano sempre info fondamentali che ti ho scritto prima se non le dai le nostre risposte sono fumo al vento! 

Per la diversa temperatura è una questione di bilanciamento dei circuiti: probabilmente nei circuiti freddi passa meno acqua per via delle resistenze interne del tubo!!!

Cosa diversa invece se parliamo del tratto dove partono tutti i tubi del riscaldamento nella zona vicino la centralina...in quel caso è normale!!!

 

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14 ore fa, omaccio scrisse:

comunque mancano sempre info fondamentali che ti ho scritto prima se non le dai le nostre risposte sono fumo al vento! 

Per la diversa temperatura è una questione di bilanciamento dei circuiti: probabilmente nei circuiti freddi passa meno acqua per via delle resistenze interne del tubo!!!

Cosa diversa invece se parliamo del tratto dove partono tutti i tubi del riscaldamento nella zona vicino la centralina...in quel caso è normale!!!

 

 

Grazie omaccio! Queste info dovrei chiederle al costruttore/idraulico? Oppure se facessi una foto all'impianto è sufficiente?

 

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  • 3 weeks later...
il 13/12/2017 at 10:23 , omaccio scrisse:

Costruttore / idraulico / termotecnico

Ciao Omaccio. Intanto ti aggiorno dicendoti che non sono riuscito ad ottenere queste informazioni. Per motivi che non sto a spiegare su questo forum (andrei decisamente OT), c'è il condominio che non è soddisfatto del riscaldamento. Ad alcuni non funziona, a volte scalda troppo e sopratutto non in tutte le stanze. Detto questo abbiamo da una parte il costruttore che prende tempo ed evita di affrontare la questione e noi che vorremmo prenderlo di petto. 

Cambio quindi in parte la domanda chiedendoti/vi ....esiste un modo per far uscire una società o un termotecnico o qualcuno del mestiere che possa fare un sopralluogo superpartes e verificare/valutare in maniera oggettiva il corretto funzionamento dell'impianto? 

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Termotecnico per perizie ecc e un buon idraulico può risolvere eventuali problemi ma: dovreste avere i progetti dell'impianto altrimenti solo qualche idraulico di naso può risolvere qualcosa!

Per esempio mi viene da pensare che se in una o più stanze avverti meno caldo i circuiti non sono bilanciati... ma parlare a te di bilanciamento dei circuiti quando non sai dirmi nulla del tuo impianto è come parlare di pioggia ai Tuareg!

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