interruttori mgnetotermici differenziali

[del_user_254062]

ciao ho una curiosita' fra tutti mi hanno confuso la testa

in un appartamento dove sono installati 3kw si deve usare un interruttore magnetotermico differenziale 0.03 c25?

perché il principale mi fa sempre usare  lo 0.03 c25,sul pc ho letto che bisogna utilizzare la somma degli interruttori magnetotermici  es;se per la luce si usa un mt c16 e per la forza unc20 come differenziale devo mettere un  16+20 =36   32, Invece in settimana sono stato in molti appartamenti e ho trovato differenziali da addirittura c10 con interruttori c16+ c20 e cosi' via ,

mettiamo un po' di ordine per questo ho chiesto il vostro aiuto ,come si deve calcolare il magnetotermico differenziale?

grazie per l'aiuto

[del_user_254062]

Scusate se faccio delle domande cretine ,ma da queste domande impariamo tutti,e oltretutto il forum va avanti

[ivano65]

il magnetotermico principale  negli impianti odierni  sarebbe consigliabile sia da 32A  in vista di un possibile aumento della fornitura fino a 6KW.

la sezione del cavo che parte dal contatore  fino a detto interruttore DEVE  essere da 6mmq.

poi i magnetotermici a valle DEVONO  essere dimensionati in base alla sezione della linea da proteggere.

tipicamente C10A   per le luci e C16A  per le prese.

per particolari circuiti aventi cavi con sezioni maggiori  e apparecchi fissi ( senza prese da 16A)  la portata puo' essere anche da 20 o 25 A

[del_user_254062]

allora in teoria per un 3kw si puo' mettere un 25A ciao

senza pensare ad un eventuale 6 kw

 

[Giulio Ohm]

 Ilil dimensionamento x 6 kw e   normativa cei non e un opzione

[hfdax]

Per gli impianti nuovi vale quanto detto da ivano e giulio riguardo al montante che deve essere dimensionato per i 6KW. Quindi si dovrebbe usare un magnetotermico da 26,1A che non esiste in commercio perciò o installi un C25 (corrispondenti a 5,75 KW) o installi un C32 (corrispondente a 7,36KW) ma in quest'ultimo caso superi i 6KW e sei obbligato a far progettare l'impianto ad un progettista iscritto all'albo. Questo a prescindere dalla potenza contrattuale.

Per qualsiasi impianto vecchio o nuovo vale quanto segue:

Il differenziale puro non è in grado di limitare la corrente che lo attraversa perciò  deve avere una corrente nominale  uguale o superiore alla la somma delle correnti nominali dei magnetotermici o fusibili posti a valle. Esempio: ho due magnetotermici, un C16 e un C10 e un fusibile da 8A. Il differenziale puro posto a monte dovrà avere una corrente nominale maggiore o uguale a 16 + 10 + 8 = 34A. Dovrò usarne uno da 40A.

Anche nel caso che hai citato:

il 21/12/2017 at 18:16 , gigio2016 scrisse:

...  16+20 =36   32,

dovresti metterci un 40A se fosse un differenziale puro.

I magnetotermici e i magnetotermici differenziali invece devono essere scelti solo in funzione della sezione minima dei conduttori che alimentano, non in funzione dei dispositivi a valle perché sono autoprotetti in corrente.