Valvola Termostatica.

[maxgiulio]

Buonasera vorrei sottoporre un problema agli amici del forum per evitare di spendere dei soldi inutili.

Dovrei sostituire la caldaia, lasciamo perdere tutte le procedure che andrebbero eseguite ( esempio lavaggio impianto ecc ).

Ho un' impianto con due collettori ( uno per piano, dove è integrata un' elettrovalvola che viene comandata dal termostato sul piano ).

Mi hanno proposto di integrare nell' impianto le valvole termostatiche.

Quali vantaggi posso trarne ?

P.S. Ho una stanza al primo piano che rimane sempre abbastanza fredda ( quando è stato fatto l' impianto, sono stati fatti i calcoli termotecnici, da parte mia dopo qualche anno per ovviare al problema ho aggiunto 2 elementi al calorifero, ma il problema persiste )

Secondo voi con la termostatica risolvo il problema ?    

Grazie a tutti.

[Ivan Botta]

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Quali vantaggi posso trarne ?

Hai il vantaggio che puoi regolare la temperatura nel singolo locale impostandola a tuo piacimento, ovviamente tenendo conto che la temperatura massima è sempre quella che imposti sul termostato.

Se hai dei locali particolarmente più caldi rispetto ad altri, puoi far chiudere il termosifone di quel locale alla temperatura impostata sulla valvola.

 

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Secondo voi con la termostatica risolvo il problema ?

In quell'ambiente più freddo sicuramente no.

La valvola chiude il calorifero quando viene raggiunta la temperatura impostata, ma tu hai il problema opposto, ossia che la temperatura non la raggiungi proprio.

[maxgiulio]

Però Ivan potrei impostare il termostato a 22 gradi, regolare le valvole dei locali normali a 20 gradi, e di quello più freddo a 22 gradi.

In modo da compensare la mancanza di calore.

Ciao grazie.

[Ivan Botta]

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Però Ivan potrei impostare il termostato a 22 gradi, regolare le valvole dei locali normali a 20 gradi, e di quello più freddo a 22 gradi.

In modo da compensare la mancanza di calore.

Il problema è che se nel locale dove è posizionato il termostato la termostatica è regolata a 20 gradi, la caldaia andrà sempre, anche quando il locale regolato a 22 gradi raggiungerà la temperatura.

 

 

[maxgiulio]

In quel caso il termostato è posizionato nell' anticamera dove non c' è calorifero.

Il problema può presentarsi al piano terra dove il termostato è in sala, però il termostato non è vicino ad i termosifoni, ma devo regolare la temperatura in cucina che è sempre più alta ( dato che facciamo da mangiare )

[Simoju]

Salve.

Mi sembra di aver capito che il problema sia che la stanza rimane fredda ?

Con l'inserimento della valvola termostatica non risolverai il problema, semmai bisogna capire se è il radiatore non è correttamente dimensionato per la stanza e la sua esposizione, oppure c'è qualche problema sull'impianto di riscaldamento:

-andata e ritorno invertita

-tubazioni nei diametri non sufficienti

-pompa caldaia che non spinge abbastanza( in caso che il radiatore sia il più lontano)

 

[Simone Baldini]

Puoi in parte comunque risolvere il problema con le termostatiche, cioè metendole in tutti i locali puoi permetterti di tenere l'acqua dei radiatori piu' alta, se adesso è a 55°C per esempio, puoi metterla a 60°C e anche nella stanza sfavorita potrai avere piu' energia erogata. Ovviamente nelle altre stanze si otterrà che raggiungerai prima la temperatura desiderata.

Il cronotermostato in questo caso ti funzionerà praticamente solo da crono, altrimenti dovresti spostarlo nella stanza sfavorita. Accertati che la caldaia abbia il by-pass interno, la pompa a giri variabili è scontata ormai.

[maxgiulio]

Ciao a tutti e Buon Natale.

Per Simone Bardini avevo pensato di installare il sistema di Fantini Cosmi valvole termostatiche con termostato integrato che viene programmata la temperatura locale per locale.

-Domanda a Simone Bardini dovrei sostituire anche la caldaia facendo l' adeguamento scarico naturale / condensazione, la condensazione è rinomata per lavorare alle basse temperature ( non so  in che range lavora ), avendo i radiatori sarebbe un acquisto adeguato ?

-Domanda per Simoju, allora una stanza rimaneva fredda adesso ho aggiunti 2 elementi hai caloriferi rimane tiepida.

Ad ogni modo il problema non è stato risolto.

Le tubazioni invertite non lo so dovrei verificarle ( quando svuoto l' impianto smonto le valvole del calorifero e infilo nei tubi la molla da elettricista e vedo dove sono stati collegati sul collettore )

Le tubazioni sono in rame dal diametro 12.

Per la pompa insufficiente della caldaia ci avevo pensato, ma mi devi dire come faccio a calcolare il dimensionamento corretto di una pompa.

Dovrà essere installato anche un separatore idraulico, ma cominciamo con la pompa.

Un saluto a tutti.

[Simone Baldini]

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Per Simone Bardini avevo pensato di installare il sistema di Fantini Cosmi valvole termostatiche con termostato integrato che viene programmata la temperatura locale per locale.

Con un sistema simile risolvi il problema anche del by-pass, dovrai comunque alzare la temperatura di caldaia per soddisfare la stanza sfavorita.

 

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-Domanda a Simone Bardini dovrei sostituire anche la caldaia facendo l' adeguamento scarico naturale / condensazione, la condensazione è rinomata per lavorare alle basse temperature ( non so  in che range lavora ), avendo i radiatori sarebbe un acquisto adeguato ?

Diciamo che l'importante è la temperatura di ritorno alla caldaia per poter condensare. Comunque anche se non riesci a raggiungere temperature ottimali, la condensazione è sempre valida.

 

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-Domanda per Simoju, allora una stanza rimaneva fredda adesso ho aggiunti 2 elementi hai caloriferi rimane tiepida.

Ad ogni modo il problema non è stato risolto.

Le tubazioni invertite non lo so dovrei verificarle ( quando svuoto l' impianto smonto le valvole del calorifero e infilo nei tubi la molla da elettricista e vedo dove sono stati collegati sul collettore )

 

Basta che chiudi la valvola e poi ad impianto freddo quando lo riacendi aprendo la valvola capisci se si scalda prima il ritorno o l'andata.

 

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Per la pompa insufficiente della caldaia ci avevo pensato, ma mi devi dire come faccio a calcolare il dimensionamento corretto di una pompa.

A meno che qual radiatore non abbia un tratto di tubo 3 volte gli altri non è un problema di pompa. Comunque se ti risulta il calorifero bello caldo come gli altri, sicuramente è piccolo.

 

[maxgiulio]

Simone ti ringrazio per le tue risposte, e devo che sei ben preparato.

Ad ogni modo vorrei qualche piccolo chiarimento

1 ora fa, Simone Baldini scrisse:

A meno che qual radiatore non abbia un tratto di tubo 3 volte gli altri non è un problema di pompa. Comunque se ti risulta il calorifero bello caldo come gli altri, sicuramente è piccolo.

Cosa intendi per un tratto di tubo, il calorifero è connesso con tubo di rame da 12 al collettore.

Si il radiatore è bello caldo come gli altri.

Farò come dici tu per verificare i tubi invertiti.

1 ora fa, Simone Baldini scrisse:

Domanda a Simone Bardini dovrei sostituire anche la caldaia facendo l' adeguamento scarico naturale / condensazione, la condensazione è rinomata per lavorare alle basse temperature ( non so  in che range lavora ), avendo i radiatori sarebbe un acquisto adeguato ?

Allora vorrei installare una caldaia a condensazione Viesseman 222 da 35 KW, ha integrato un piccolo accumulo da 46 litri.

Mi hanno riferito che si possa regolare la temperatura di mandata dell' acqua dei radiatori, non so dirti in che range ma ammettiamo di regolare la temperatura a 70 gradi secondo te viene annullata la prerogativa della condensazione e di conseguenza anche il risparmio che viene auspicato.

1 ora fa, Simone Baldini scrisse:

Con un sistema simile risolvi il problema anche del by-pass

Cosa intendi per by-bass