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PLC Forum


Caldaia Ariston errore circolazione insufficiente


Gianluca_G

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Prima di tutto: buon Natale! 

Ho una caldaia Ariston Genus Evo che va benissimo tranne quando rimane spenta per molte ore (ad esempio di notte), e anziché ripartire al raggiungimento della temperatura minima di soglia, al mattino mi sveglio con i termosifoni freddi e la caldaia in blocco. Errore 104 circolazione insufficiente. 
Resettandola lei riparte e funziona regolarmente tutto il giorno. 
Per evitare il problema dovrei evitare che rimanga spenta troppe ore ma questo mi obbliga a sprecare consumi di notte... 
Idee?... Cosa accade esattamente al circuito dell'acqua/al circolatore quando la caldaia va in standby? Forse c'é un sensore di riempimento o di pressione sporco o difettoso o per qualche motivo non riesce a fare il prelievo d'acqua in automatico?

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   Prova   a metterla  a freddo     ad 1,7  ,  poi magari   se   non    ci sarà   un effetto positivo    la riporti a 1,5      .   

    Quanti  anni  ha   la caldaia ?,

  Senti   che   il circolatore     vibra    molto  quando è  in funzione  ?

   Nulla vieta  che possa  essere     un blocco    momentaneo   della pompa       o  del  relè  da cui  dipende        e  magari la scheda   interpreta  che   non c'è circolazione  .

 Poi    da  fredda   , parte normalmente  . 

  Se  la pressione    non c'entra niente       bisogna controllare  il circolatore   ,    la corretta capacità  del suo condensatore      o dei  vari  collegamenti elettrici    fin sopra la scheda   .

 Ed  eventuali  saldature   sul   relè   dedicato    o  perfino  alla sostituzione  dello stesso  .  Incrociando  le dita   per  la scheda    . 

 

 

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Grazie mille

la caldaia ha 4 anni

in realtá non so fare quello che mi chiedi, non sono un tecnico purtroppo.

Dopodomani chiederó informazioni all'assistenza.

Per adesso ho accorciato dal termostato la distanza tra le temperature massima e minima proprio per evitare di lasciarla troppe ore spenta. Oggi l'ho spenta manualmente col termostato per due ore e poi é ripartita da sola regolarmente. Vedremo stanotte, ho impostato una differenza di soli 1,5 gradi tra temperatura notturna e diurna, speriamo basti per farla ripartire da sola.

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Aggiornamento: negli ultimi 2 giorni tutto OK, ma tenendo sempre la temperatura notturna piuttosto alta per evitare eccessivo raffreddamento dell'impianto.

Mi è però venuto in mente che il giorno prima dell'ultimo blocco notturno ovvero il 24/12 ho trovato una discreta perdita d'acqua dalla valvola superiore del termosifone di camera di mia figlia (diciamo un buon bicchiere), ho provato a chiuderla un po' e adesso perde un po' meno ma perde sempre.

Potrebbe essere questa la causa della circolazione insufficiente?

Temperature basse --> raffreddamento acqua --> guarnizione si restringe --> perdita acqua --> leggero (ma quanto basta) calo di pressione e blocco caldaia.

Invece tenendo sempre i termosifoni tiepidi la guarnizione rimane leggermente dilatata con meno perdite e la pressione tiene.

In attesa della riparazione del termosifone, la mia ipotesi potrebbe essere corretta?

 

PS mi rimane il dubbio del perchè la caldia non faccia il rabbocco automatico dell'acqua visto che i rubinetti mi sembrano tutti aperti... forse una bolla d'aria manda in tilt il circolatore?

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9 ore fa, Gianluca_G scrisse:

PS mi rimane il dubbio del perchè la caldaia non faccia il rabbocco automatico dell'acqua visto che i rubinetti mi sembrano tutti aperti... forse una bolla d'aria manda in tilt il circolatore?

Ti immagini se hai una perdita all'impianto e la caldaia carica di continuo? ti ritrovi casa allagata

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Difatti nella mia ignoranza avevo confuso il rubinetto di carico, adesso che ho scoperto che é quello blu ho anche verificato che é chiuso quindi mistero risolto, il carico automatico é frutto dei miei sogni. Per fortuna.

 

Rimane peró l'altro quesito, una perdita da un radiatore di 50-100 ml al giorno circa per qualche giorno puó provocare il calo di pressione a freddo e quindi il messaggio di errore di circolazione insufficiente?...

 

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 Certamente     che  può far abbassare   la pressione    fino a mandarla in blocco .

Specialmente  se   il vaso di espansione   non ha più  la precarica giusta  .

 Basta mezzo bicchiere d'acqua  .

   Ma   la perdita    sta sotto  la  manopola ?

  Prova  a smontare  la manopola     e vedi se c'è     un    dado    sul gambo      ,  che  può essere stretto    con una chiave    ,  ( premistoppa)     quel tanto  da    fermare la perdita    , ma senza esagerare  altrimenti  il gambo non gira più . 

 Devo dire che non tutte le valvole      lo hanno   , ma vedere non costa niente  .

 

 

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Buongiorno a tutti

Grazie per i consigli, a dire il vero oggi verrá l'idraulico a controllare, tanto ha giá altri lavori da finire.

Adesso avrei un altro dubbio.... Finita la riparazione del radiatore vorrei fare un rabbocco d'acqua manuale per ripristinare il carico perduto e vedo che bisogna farlo "a freddo"... Ma é sufficiente che la caldaia sia in standby o bisogna veramente che sia ferma da molte ore? 

La mia caldaia non é mai veramente "fredda", anche al mattino comunque lei si accende per tenere la temperatura il piú costante possibile....

grazie ancora

 

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ottobre_rosso

Il ripristino pressione puoi farlo anche da caldaia in standby. A credo cambierà leggermente il valore di pressione di riferimento

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