Consiglio su riscaldamento piccolo appartamento

[Stefano Ginnetti]

Salve a tutti, sono tre giorni che leggo il forum ma non sono riuscito a trovare una risposta esauriente per la mia casistica.

Vivo da poco in un appartamento di 50mq scarsi al piano terra. L'appartamento, a parte la porta di entrata che ho già provveduto ad isolare, sembra decentemente isolato e le finestre montano tutte doppi vetri. Come riscaldamento, a parte i classici termosifoni con caldaia tradizionale, ho una pompa di calore. 

Purtroppo gli elementi dei termosifoni sono sottodimensionati, in cucina/sala ne ho uno con 4 elementi, stessa cosa in camera da letto ed in bagno addirittura 3 elementi. La loro dimensione inoltre è ridotta anche in altezza. (Non ho intenzione di sostituirli in quanto sono in affitto)

Anche accendendo per ore il riscaldamento, con il freddo intenso di questi giorni la temperatura non arriva mai al massimo da me impostato.

Considerando che, a parte la mattina al risveglio, io e la mia ragazza rientriamo da lavoro per le 18:00 cosa mi consigliate di fare?

Per ora ho impostato la T1 a 16C° la notte e quando non ci siamo mentre la T3 entra in funzione la mattina dalle 5:00 alle 8:00 (per non farci alzare con il gelo) e la sera dalle 17:00 alle 23:00.

Per farvi capire quanto siano sottodimensionati i termosifoni la mattina al risveglio, dopo circa due ore di funzionamento, la temperatura è a 17,5 C° circa. Praticamente è salita di 1,5 C circa...

La mandata della caldaia è a 70 C°

Sfruttare la pompa di calore insieme ai termosifoni può aiutare a riscaldare in maniera più efficiente e risparmiare anche sui consumi?

Ultima informazione, sono a Roma dove fa freddo ma non parliamo di temperature artiche.

Ringrazio in anticipo chiunque voglia darmi un consiglio.

[Ivan Botta]

Secondo me, conviene valutare l'ipotesi di aggiungere qualche elemento, o se non hai lo spazio mettere termosifoni con lo stesso numero di elementi ma con più colonne.

Chiedi consiglio ad un buon idraulico, o meglio ancora a un termotecnico.

[Stefano Ginnetti]

Come ho anticipato la casa non è di mia proprietà e sinceramente modificare l'impianto e spendere soldi da lasciare al proprietario non ne ho voglia. L'unica soluzione percorribile è questa?

[Alessio Menditto]

Non spegnerlo mai.

[Ivan Botta]

In questo caso deve intervenire il proprietario e sistemare il problema, non esiste che per un sottodimensionamento dell'impianto di riscaldamenbto, tu sia costretto a patire il freddo, o ad accollarti spese m,aggiori per l'uso della pompa di calore.

Non so in che zona abiti, ma non oso immaginare in che condizioni ti ritroveresti se dovessero esserci temperature avute mi sembra nel 2011, dove nella mia zona dell'hinterland Milano eravamo arrivati a -16.

 

Quote

Non spegnerlo mai.

Potrebbe essere una soluzione, fermo restando che non mi pare giusto accollarsi costi extra per un problema non imputabile a lui.

E' il proprietario che deve farsi carico del problema.

[Stefano Ginnetti]

Sono stato poco fa da una termoidraulica di fiducia dalla quale mi sono fatto fare i conteggi per avere il numero degli elementi necessari a scaldare gli ambienti. Per la stanza più fredda, il soggiorno, gli elementi (di quell'altezza) dovrebbero essere 12 e non 4... Mi ha consigliato di sostituirli con 4 alti 160cm. Spesa inferiore a 200,00 Euro. Contatto il proprietario per vedere il da farsi.