Resistori ?

[Ren1976]

Buona sera ragazzi,

sapreste dirmi cosa sono? le ho misurate col multimetro fino a 200Mohm e non danno alcun valore. Capacità neppure.  Il colore oro centrale farebbe pensare che non siano resistenze ma neppure induttanze o condensatori. Di sicuro sono abbastanza vecchie. Capitate in uno stock di resistenze a kg...

 

[GiRock]

Sembrano più resistenze-fusibili antifiamma, almeno la prima lo è quasi di sicuro, se non misuri nulla (infinito) allora ti sono state date già evaporate (), comunque hanno solitamente valori molto bassi di resistenza inferiori ad 1 Ohm...

 

P.S. Alcune resistenze di basso valore consentono l'utilizzo dell'oro sulla terza fascia...

[patatino59]

Il colore verdino mi ricorda che c'erano anche dei condensatori di quella forma, ci vorrebbe una misura più specifica.

Il tuo capacimetro misura anche valori bassissimi ?

[Ren1976]

Ne ho aperta una per curiositá...é una sorta di cilindretto ceramico vuoto....all'interno é color metallo vagamente dorato. Non credo siano usate...erano ancora sulla striscia di carta...ma l'età certamente le avrà deteriorate. 

[Ren1976]

[patatino59]

Allora sono condensatori da 22 e 680 pF

[Ren1976]

sei un grande!!!Confermo condensatori e confermo anche le misure che hai dato...lo il 22p oscilla tra 18 e 22... Il 680p misura 668p...finora pensavo che il multimetro fosse guasto ma in realtá il problema é delle sonde...li ho misurati sull'adattatore provatransistor,che ha i due fori per inserire i condensatori, e riesce a misurarli. Come risolvete il problema con le sonde? Il braccialetto per le elettrostatiche risolve qualcosa? Anche perché gli smd non posso testarli sul prova transistor... E con le sondre sotto i 100n non riesco a testare nulla. 

[patatino59]

I piccoli condensatori si misurano con difficoltà per vie delle capacità parassite e distribuite sui collegamenti.

Molti anni fa riuscii a misurare dei condensatori SMD poggiandoli su un accessorio realizzato a mano e applicato sul multimetro con capacimetro.

Il principio è quello di ridurre al minimo le masse metalliche collegate al punto di misura. Mi spiego meglio:

Un capacimetro ha in genere due fori o fessure dove inserire i fili del condensatore in prova, e questo nel tuo caso poteva anche andar bene.

Impensabile usare un cavetto con dei puntali per misurare pochi picofarad 

Con gli SMD  il discorso si complica per l'assenza di fili di collegamento, per cui occorre creare una specie di spinotto da inserire nello slot del capacimetro, per esempio un pezzettino di basetta di rame a singola faccia di 5 x 10 mm con un taglio centrale in modo da realizzare due piste di 5x5 mm, collegate al capacimetro con due pin da circuito stampato.

Naturalmente il passo dei pin deve corrispondere con i piedini di misura del mio capacimetro.

L'aspetto finale sarà piu o meno quello della foto

Con la differenza che il circuito stampato è rettangolare anzichè tondo, e i pin escono in basso attraverso i fori passanti, anzichè in alto.

Il condensatore SMD va appoggiato sulle piste stagnate premendolo con un oggetto di plastica per migliorare il contatto.

Con questo stratagemma sono riuscito a misurare 10 pF (per differenza con la capacità rilevata dallo strumento già inserendo la basettina). 

Se lo ritrovo prossimamente posto una foto

[GiRock]

A parte che sono due bande arancioni e non rosse e che quindi darebbe al limite 33pF, l'oro nella terza fascia indicherebbe il moltiplicatore X 0.1, quindi da dove esce quel 22pF?

 

Arancione Arancione Oro

 

33 * 0.1 = 3.3pF

 

 

[gabri-z]

Ma sono veramente condensatori ?

[Ren1976]

Pare che siano condensatori. Quanto all'esatta misura...a me sembrano 2 bande rosse...un po' tendenti all'aragosta, l'arancio in genere é piú chiaro....sul moltiplicatore non saprei dire...su alcune tabelle riporta oro in 3° banda come divisore per 10 e argento in 4 come divisore per 100... Sul multimetro,con tutti i problemi di cui si é parlato prima circa la misurazione di una capacità cosí poccola, da valori tra 0.018n e 0.026n... Qualche volta sale a 30 e piú ma basta avvicinare la mano senza toccar nulla per falsare la misura...quindi non la giudicherei attendibile al 100%...anzi.... Ad ogni modo, non ho intenzione di utilizzarle ...le terrò come comelio...quindi che siano 33 ,3.3 o 22p per me cambia poco. Semmai sarebbe simpatico reperire una tabella d'epoca da mettere accanto per farci un bel quadretto?

[dott.cicala]

il 10/1/2018 at 22:53 , Renato Capasso scrisse:

pensavo che il multimetro fosse guasto

Se non è un buon multimetro da banco, nei comuni tester che non sono capacimetri ma integrano la funzione, questa è svolta da una morsettiera separata che non fa capo ai puntali. Per capacità basse è necessario che lo strumento sia capace di compensare le capacità parassite  ed è bene che ne sia limitata l'introduzione causata da collegamenti troppo lunghi. E'  lo scopo della morsettiera separata.

Nei tester non c'è quasi mai questa funzione di compensazione.

La variazione che rilevi avvicinandoti al condensatore è del tutto normale. Si chiama "effetto mano nella misura di basse capacità"