salvo866 Inserito: 16 gennaio 2018 Segnala Inserito: 16 gennaio 2018 Ciao a tutti. Mi e' stato fatto notare che la corrente alternata che arriva a casa mia e' bassa. Mi ritrovo con una media di 190-200 VAC in ingresso, che poi vengono stabilizzati a 220V tramite un UPS. Come posso comportarmi ? Cioe', posso rivolgermi al fornitore oppure e' una tolleranza contrattuale ? Magari da qualche parte dicono che la fornitura varia da 180V a 240V, cosi' da tutelarsi. Fatemi sapere la vostra, grazie
dkmorb Inserita: 16 gennaio 2018 Segnala Inserita: 16 gennaio 2018 Con che strumento hai effettuato la misurazione? Cit.: La consegna finale in BT (a 230 Volt nel caso di utenze monofasi, o a 400 V nel caso di utenze trifasi)...con una tollerenza del 10% (23V) Nel caso di tensione a 230V (fornitore Enel), l’intervallo consentito è compreso tra 207 e 253V. Se sei sicuro del valore che riporti (misurazione con strumento affidabile) prova a sentire il fornitore.
salvo866 Inserita: 16 gennaio 2018 Autore Segnala Inserita: 16 gennaio 2018 16 minuti fa, dkmorb scrisse: Con che strumento hai effettuato la misurazione? Cit.: La consegna finale in BT (a 230 Volt nel caso di utenze monofasi, o a 400 V nel caso di utenze trifasi)...con una tollerenza del 10% (23V) Nel caso di tensione a 230V (fornitore Enel), l’intervallo consentito è compreso tra 207 e 253V. Se sei sicuro del valore che riporti (misurazione con strumento affidabile) prova a sentire il fornitore. ciao dkmorb La misurazione l'ho fatta come detto con l'UPS, quindi quel che vedo sul suo display. Non so se sia affidabile al 100%... Comunque, dati alla mano che mi hai fornito, sto vedendo che rientro nei loro limiti di tolleranza. Grazie ancora
Livio Orsini Inserita: 16 gennaio 2018 Segnala Inserita: 16 gennaio 2018 Questa discussione ha un argomento non da elettronica ma da impiantistica elettrica civile. C'è gia una discussione molto simile tanto che ho il sospetto che l'autore sia il medesimo con 2 nomi differenti.
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