skino82 Inserito: 22 gennaio 2018 Segnala Share Inserito: 22 gennaio 2018 ciao, mi ritrovo con la seguente problematica alquanto strana: ho collegato due alimentatori da 150w (MW-LPV150-24) a due punti luce separati distanti 7-8 metri nella stessa stanza comandati da un pulsante a relè che in maniera alternata porta corrente all'uno, all'altro o a entrambi. Nella stessa stanza è presente un impianto con casse audio e amplificatore a distanza di 4-5 metri circa dagli alimentatori. Accade che alla pressione del pulsante a relè con conseguente alimentazione e spegnimento degli alimentatori le casse audio si spengono per una frazione di secondo tornando regolarmente a funzionare sia che l'alimentatore sia alimentato che no. Non mi pare ci sia un calo di tensione in quanto dalla stessa presa dell'impianto audio (su linea diversa rispetto agli amplificatori) sono alimentati altri oggetti (modem wifi, tv) ed inoltre l'amplificatore resta correttamente acceso per tutto il tempo, solo le casse perdono segnale. E' possibile una interferenza elettromagnetica di qualche tipo? Rischio col tempo di rovinare casse o alimentatori? Posso eliminare il disturbo in qualche modo? Grazie in anticipo per eventuali risposte! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fisica Inserita: 22 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2018 Non mi è chiaro se le casse siano auto-amplificate, in quanto dici che si spengono, però citi anche un amplificatore. Inoltre sarebbe da quantificare la tua "frazione di secondo". TEMA. Che accendendo un alimentatore Meanwell da 150W ci sia un bel colpo di corrente è da prenderlo come dato di fatto. La inrush current dichiarata è: COLD START 60A(twidth=900micros measured at 50% Ipeak) at 230VAC Quindi sulla tua rete elettrica circola un impulso non da poco. Se gli apparati presenti non sono conformi alle norme antidisturbo ovviamente risentono della "botta". potresti risolvere ponendo in serie all'alimentazione dei due Meanwell una resistenza ben pensata (e di modello antifiamma, e potenza adeguata, e posizionata correttamente nello spazio per non creare problemi. Questa resistenza ridurrebbe il picco senza scompensare troppo il funzionamento. Esempio: una resistenza da 1ohm posta in serie causerebbe una caduta di ben 60V sul picco, senza disturbare troppo il funzionamento (150W sono meno di 1A a regime) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skino82 Inserita: 22 gennaio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2018 ciao grazie mille della risposta, le casse non sono auto-amplificate (attive) ma passano da un amplificatore il quale resta acceso e non subisce alcun calo, per spegnere intendevo un' assenza di suono temporanea di meno di un secondo. Il display dell'amplificatore mostra lo stato delle casse collegate, durante quella frazione tutte le casse spariscono dal display. All'alimentatore è collegato un dimmer e a sua volta una striscia led che in un caso consuma 114W alla massima potenza e nell'altro 127W, il problema avviene anche con dimmer al minimo. Pensi che utilizzare un modello meanwell di un livelo superiore tipo l' ELG200-24B-3Y possa superare il "problema" in quanto propone un isolamento maggiore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2018 Il problema è sul transitorio di accensione, bisognerebbe usare un alimentatore dotato di soft start. Ne esistono proprio per evitare questi picchi di corrente iniziali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skino82 Inserita: 22 gennaio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2018 ma a parte il disturbo temporaneo decisamente passabile, che altri problemi potrei avere? potrei bruciare le casse o altri elementi in casa? Un'altra cosa che non mi spiego è che il problema non si presenta se sull'amplificatore selezione uscita a 5 canali, quindi se ho tutte le 5 casse dell'home theatre attive non accade nulla e tutto funziona correttamente, mentre se vado in stereo, quindi solo due casse attive, il problema si presenta. Forse l'ampli dedica più potenza alle due casse quindi queste diventano più suscettibili ad interferenze? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fisica Inserita: 22 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2018 quindi le casse sono passive, e come tali possono solo subire. Quello che subiscono è un malfunzionamento dell'amplificatore, che NON EROGA piu' segnale alle casse. Quindi escluderei le casse. Senza farti pippe con modelli e contromodelli, o trovi uno come suggerisce Livio, dotato di softstart, o il softstart da ***o lo fai col mio trucco e forse te la cavi, rispettando tutti i suggerimenti che ti ho segnalato, e quelli che appariranno qui fra un po' Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skino82 Inserita: 22 gennaio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2018 perdona l'ignoranza, non sono un tecnico ma solo uno che si diletta nel fai da te, quindi mi basterebbe comprare una resistenza da 1 ohm da collegare tra il cavo della 220 e l'alimentatore ottenendo l'effetto soft start oppure la cosa è più complicata e mi conviene chiamare un elettricista prima di far saltare tutto l'impianto di casa ? Per capire di cosa stai parlando puoi segnalarmi qualche link relativo alla resistenza da te indicata? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2018 14 ore fa, skino82 scrisse: Per capire di cosa stai parlando puoi segnalarmi qualche link relativo alla resistenza da te indicata? E' una cosa talmente semplice che non esistono links, se non per spegare altri problemi in cui potrebbe essere inserito un circuito del genere. Devi solo proprcurarti un resitore da 1ohm 20W almeno di capacità di dissipazione. A regime dissiperà all'incirca 1 W, ma sul transitorio la dissipazione istantanea è di circa 60W. Rimane solo il problema di dove alloggiarla perchè è piuttosto grossina. Prendi una basetta isolante ce la monti sopra sollevata di qualche mm, in modo che possa circolare un poco di aria. Poi dei 2 fili cella rete, che vanno all'ingresso dell'alimentatore, ne colleghi uno al resistore, l'altro capo del resistore lo mandi all'alimentatore. Ovviamente il tutto deve essere in un contenitore in modo da evitare che ci si possa appoggiare la mano e prendere la scossa. Te la dovresti cavare con pochi euro ed una mezz'oretta di lavoro, quindi un investimento da poco, per verificare se funziona Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 23 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2018 Non era più facile lasciare sempre attivo l'alimentatore e col relè "switchare" il carico ? Immagino siano dei Led ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skino82 Inserita: 23 gennaio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2018 4 ore fa, Livio Orsini scrisse: E' una cosa talmente semplice che non esistono links, se non per spegare altri problemi in cui potrebbe essere inserito un circuito del genere. Devi solo proprcurarti un resitore da 1ohm 20W almeno di capacità di dissipazione. A regime dissiperà all'incirca 1 W, ma sul transitorio la dissipazione istantanea è di circa 60W. Rimane solo il problema di dove alloggiarla perchè è piuttosto grossina. Prendi una basetta isolante ce la monti sopra sollevata di qualche mm, in modo che possa circolare un poco di aria. Poi dei 2 fili cella rete, che vanno all'ingresso dell'alimentatore, ne colleghi uno al resistore, l'altro capo del resistore lo mandi all'alimentatore. Ovviamente il tutto deve essere in un contenitore in modo da evitare che ci si possa appoggiare la mano e prendere la scossa. Te la dovresti cavare con pochi euro ed una mezz'oretta di lavoro, quindi un investimento da poco, per verificare se funziona Parliamo di una cosa del genere?? https://www.amazon.it/sourcingmap®-viti-alluminio-resistore-resistenza/dp/B005GIRXRE/ref=sr_1_3?s=electronics&ie=UTF8&qid=1516706232&sr=1-3&keywords=resistore+1+ohm E' indifferente se lo collego al cavo blu (neutro) o nero (fase) ?? PS il tutto andrebbe nel controsoffitto in cartongesso quindi non è a portata di mano e ho un pò di spazio a disposizione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2018 5 ore fa, skino82 scrisse: Parliamo di una cosa del genere?? Si, è ottima per questo scopo. Attenzione, anche se non dovrebbe scaldare visto che a regime dovrebbe dissipare solo 1W, devi solo assicurarti che, in caso di guasti, non vada a contatto con materiale infiammabile. 5 ore fa, skino82 scrisse: E' indifferente se lo collego al cavo blu (neutro) o nero (fase) ?? E' indifferente, ma se lo metti sul neutro è meno pericolosa in caso di contatti accidentali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 23 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2018 Che cavi di segnale usi? Roba almeno decente o immondizia presa dal cinese sotto casa? Ho avuto a che fare con un problema simile: dvd (o decoder, non ricordo) collegato alla tv tramite hdmi, ad ogni accensione delle luci dell'altra stanza con relè passo passo spariva l'immagine per alcuni secondi. Sostituiti i cavi ciofeca con cavi decenti e di marca, problema risolto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skino82 Inserita: 25 gennaio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2018 il 23/1/2018 at 17:34 , Darlington scrisse: Che cavi di segnale usi? Roba almeno decente o immondizia presa dal cinese sotto casa? Ho avuto a che fare con un problema simile: dvd (o decoder, non ricordo) collegato alla tv tramite hdmi, ad ogni accensione delle luci dell'altra stanza con relè passo passo spariva l'immagine per alcuni secondi. Sostituiti i cavi ciofeca con cavi decenti e di marca, problema risolto. Intendi i cavi di connessione tra casse e amplificatore? È un impianto Yamaha e sto usando i cavi forniti da loro, effettivamente non mi sono mai sembrati dei cavi eccezionali perché molto sottili.. Faccio delle prove... Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skino82 Inserita: 4 febbraio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2018 il 25/1/2018 at 21:45 , skino82 scrisse: Intendi i cavi di connessione tra casse e amplificatore? È un impianto Yamaha e sto usando i cavi forniti da loro, effettivamente non mi sono mai sembrati dei cavi eccezionali perché molto sottili.. Faccio delle prove... Grazie Ho sostituito il cavo hdmi tra TV e amplificatore (marca hama) con uno di un vecchio decoder sky e il problema è sparito, sarebbe interessante capire il perché, forse il vecchio non aveva un isolamento adeguato e non teneva il calo di tensione che si cercava di ridurre con la resistenza di cui si discuteva sopra... Grazie a tutti per i consigli... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 6 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2018 più probabile che il cavo hdmi HAMA non avesse una schermatura adeguata se non inesistente e captasse il disturbo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2018 Concordo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 6 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2018 il 4/2/2018 at 12:00 , skino82 scrisse: sarebbe interessante capire il perché Perché una volta con i cavi SCART e RCA una schermatura scarsa o assente la vedevi subito: ghosting, disturbi vari a video. I segnali digitali sono meno sensibili ai disturbi quindi, che tu usi un cavo da 20€ o uno da 2€, l'immagine la vedrai ugualmente perfetta, quindi puoi pensare che non ci sia differenza e che non valga la pena spendere tanto se alla fine col cavetto da 2€ ottieni lo stesso risultato. Quando poi il cavo marcio becca una interferenza esterna (visto che meno sensibile non significa immune), capisci la differenza tra un cavo decente (senza andare su cavi esoterici da 600€ al metro) e un cavo del tutto a un euro cinese in anima di lega ignota, isolato con chewing gum riciclati e schermato, quando ti va bene, con una singola calza di quelle che al confronto, le calze a rete da donna sono più coprenti. Isolamenti, cali di tensione, spiritelli maligni, influssi negativi e allineamento dei pianeti non c'entrano: il cavo non era schermato o era schermato talmente da schifo che la schermatura fungeva essa stessa da antenna. E questo perché la schermatura costa. In realtà nei cavi digitali la schermatura è importante tanto quanto in quelli analogici (se non di più), perché i livelli di tensione sono molto bassi (0-5V o anche meno) e per avere una larghezza di banda sufficiente si viaggia a frequenze elevate, decine di MHz, e quando la schermatura è insufficiente... accade quel che è accaduto a te. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora