tripazzio Inserito: 30 gennaio 2018 Segnala Share Inserito: 30 gennaio 2018 salve amici, sono un neofita della elettronica e, per cominciare sono giorni e giorni che ammattisco per costruire un semplice raddrizzatore seguendo lo schema ponte di Gratz. Ho preso 4 diodi IN 4007, tuttavia, dopo averne verificato il singolo funzionamento col tester e controllato più volte il loro assemblaggio, sull'oscilloscopio il tracciato si rivela a singola semionda (in altre parole al posto della semionda negativa si forma un tratto orizzontale in posizione V=0) cioè lo stesso tracciato che ottengo utilizzando un solo diodo. La alimentazione è 4.50 v CA. Dove sbaglio ? grazie a chi mi aiuta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 30 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2018 Una foto del circuito (collegamenti inclusi ) , potrebbe essere più utile di uno schema , in teoria ....lo conosciamo. Metti una foto ben centrata . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 30 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2018 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 31 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 Dopo aver cablato il corretto circuito di dnmeza, se vuoi controllare con un oscilloscopio, Ti consiglio di caricare l'uscita + e - del ponte con una resistenza da 1000 ohm. A quel punto coccodrillo sul - e sonda sul + e se non hai sbagliato troverai l'onda completa come da illustrazioni sui libri. Se non aggiungerai la resistenza, vedrai una forma distorta con picchi in discesa che non raggiungono lo zero, dando luogo così a dubbi sulla correttezza della cablatura. Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tripazzio Inserita: 31 gennaio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 innanzi tutto ringrazio per l'interessamento. Ho applicato la resistenza di 1000 ohm ma non mi pare che sia cambiato qualche cosa. ho applicato le sonde dei due canali rispettivamente all' uscita del trasformatore ed all' uscita del raddrizzatore ma il raddrizzatore non raddrizza la semionda negativa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 31 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 Controlla il diodo accerchiato , mi pare invertito . Rettifico ! Il diodo del lato opposto a quello accerchiato ha il catodo nel foro sbagliato . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 31 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 Collega una sola sonda per favore, quella all'uscita del ponte, ossia fra + e - Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
thinking Inserita: 31 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 mi sembra isolato questo diodo della foto: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 31 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 2 ore fa, gabri-z scrisse: Rettifico ! Il diodo del lato opposto a quello accerchiato ha il catodo nel foro sbagliato . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilguargua Inserita: 31 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 Sembrava anche a me, ma guardando meglio è nel posto giusto, o perlomeno il foro nella riga sopra è libero : Ciao, Ale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 31 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 Quote ho applicato le sonde dei due canali rispettivamente all' uscita del trasformatore ed all' uscita del raddrizzatore Il problema sta tutto quì ! Non puoi collegare le 2 sonde una all'uscita del trasformatore e una all'uscita del ponte, i 2 canali hanno il riferimento di massa in comune (il coccodrillo della sonda), e quindi di fatto metti in corto un diodo. . . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GiRock Inserita: 31 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 31 gennaio 2018 Li hai controllati questi diodi prima di montarli??? Se sono tutti buoni, allora ci sono dei falsi contatti nella breadboard, la mancanza di un solo diodo nel ponte produrrebbe quella forma d'onda, lo stesso accadrebbe se uno dei due sul negativo fosse in corto, qui la forma d'onda sarebbe pure tremolante e distorta... Il diodo per lavorare correttamente necessita di una certa corrente, quindi ha ragione anche @Mirko Ceronti a suggerirti di appendere un carico in uscita... 2 minuti fa, tesla88 scrisse: Il problema sta tutto quì ! Non puoi collegare le 2 sonde una all'uscita del trasformatore e una all'uscita del ponte, i 2 canali hanno il riferimento di massa in comune (il coccodrillo della sonda), e quindi di fatto metti in corto un diodo. . . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2018 19 ore fa, Mirko Ceronti scrisse: Collega una sola sonda per favore, quella all'uscita del ponte, ossia fra + e - 17 ore fa, tesla88 scrisse: Il problema sta tutto quì ! Non puoi collegare le 2 sonde una all'uscita del trasformatore e una all'uscita del ponte, i 2 canali hanno il riferimento di massa in comune (il coccodrillo della sonda), e quindi di fatto metti in corto un diodo. . . C.V.D. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tripazzio Inserita: 1 febbraio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2018 ringrazio veramente tutti. Ho finalmente trovato il bandolo della matassa: la breakboard fasulla (ne avevo un'altra che funziona ottimamente). Grazie e saluti Patrizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2018 Signori , le due sonde erano di due oscilloscopi differenti alimentati da due trasformatori separatori e la presa di terra non esiste in quel impianto . Può anche essere , no ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2018 Certo, il sole splende, gli uccellini cantano, leone ed agnello pascolano assieme, ed io debbo una volta per tutte smetterla di assumere allucinogeni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2018 bentornato Mirko! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2018 CIAO Riccardo GRAZIE Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tripazzio Inserita: 3 febbraio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2018 cari amici mi si presentano nuovi problemi in merito a raddrizzare la corrente. Ho fatto un semplice circuito (funzionante) per accendere un led. Dal secondario del trasformatore (4.96 v. AC) in serie: 1 diodo, una resistenza da ohm 218 ed un led rosso. Misurando col voltmetro dopo il diodo leggo V 2.34 AC (oppure 2.55 V DC) e misurando dopo la resistenza V 0.48 AC (oppure V 0.167 DC). Con l'amperometro la corrente nel circuito risulta di 4,56 mA. Avevo fatto in precedenza questi calcoli ma non capisco cosa sbaglio: tensione V 4,96 caduta tensione diodo V 0,7 caduta tensione led rosso V1.8 allora (4.96-0.7-1.8)/218=mA 11,28 (e non come ho misurato 4.56) Chi mi può aiutare ? dove sbaglio ? grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 3 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2018 devi sempre mostrare il circuito è opportuno, sembra che tu non hai inserito alcun condensatore, non ne parli, il valore medio letto potrebbe essere giusto se inserisci un condensatore di adeguata capacità e tensione di lavoro in parallelo al led, i numeri cambieranno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 3 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2018 Quote Misurando col voltmetro dopo il diodo leggo V 2.34 AC (oppure 2.55 V DC) C'è qual quadra che non cosa Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2018 Se metti solo un diodo raddrizzatore la tensione RMS è proprio quei 2,34V perchè ti manca mezza semionda. Dvi mettere un bel condensatore che fa da volano e "chiude" il buco di mezza onda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 3 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2018 a valle del ponte di diodi, o piu esattamente tra filo rosso e nero devi misurare con il multimetro posizionato in cc, a monte del ponte di diodi devi misurare in ac. il condensatore serve a portare il valore medio (picco) ad un valore stabile, Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tripazzio Inserita: 4 febbraio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2018 mi scuso per la mia ignoranza, visto che il led si accendeva pensavo che una corrente pulsante, generata da una semionda, fosse adeguata senza quindi provvedere alla relativa livellazione. Ma il condensatore come lo calcolo ? grazie, grazie Patrizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 4 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2018 https://it.wikipedia.org/wiki/Scarica_di_un_condensatore Si può calcolare il tempo di scarica in base alla corrente, ma empiricamente a 100 Hz (che è la frequenza in uscita dal ponte) si usa mettere 1 microfarad ogni milliampere di carico. Per esempio per il tuo singolo Led arrotondiamo a 22 uF, e per un alimentatore da 1 Ampere 1000 uF minimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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