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Normativa CT > 35kW


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Buongiorno,

 

scrivo per chiedervi un parere sulla normativa cui una Centrale Termica di potenza superiore a 35kW deve sottostare. Il problema nasce dal fatto che, dopo molti anni di controlli e manutenzioni regolari e nei parametri, quest'anno l'impresa manutentrice rilascia un rapporto in cui si evince che non c'è praticamente nulla a norma. Tuttavia, informandomi online, ho recuperato alcune fonti normative su cui vorrei un parere da chi è più competente. In particolare nel rapporto è segnalato che:

 

  • la Valvola di Intercettazione Combustibile è "scaduta" (ha più di 5 anni), ma mi risulta che tali dispositivi non scadano (solo i certificati di omologazione);
  • l'impianto elettrico non è a norma poiché "solo" IP44, ma venne rifatto nel 1997 con annessa DiCo;
  • le prescrizioni antincendio non sono rispettate (posizione locale, areazione, porta REI), ma il D.M. 18 Aprile 1996 non impone l'obbligo di adeguamento per gli impianti esistenti.

 

Ora, considerato che l'impianto è sempre rimasto lo stesso (dalla fine degli anno '60), che nel 1997 è stato rifatto l'impianto elettrico, che nel 2000 è stata sostituita la caldaia (con una di potenza inferiore alla precedente) e nel 2006 il bollitore, dalla vostra esperienza è giustificato un rapporto negativo di questo tipo?

 

Grazie a chiunque vorrà dare un contributo.

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Simone Baldini

Intanto dire che è dal '60 che esiste non significa nulla dato che tu stesso mi dici che nel '97 hai rifatto l'impianto elettrico e che addiritutra nel 2000 hai cambiato la caldaia ecc. Quindi sicuramente nel 2000 la ditta installatrice non poteva sostituirti la caldaia e farti la conformità se non faceva un progetto secondo DN 12/04/1996.

Per gli organi di sicurezza si deve verificare la corretta funzionalità, la data di scadenza è relativa al certificato.

In definitiva l'impianto deve essere corredato di progetto secondo DM 12.04.96 e anche il progetto elettrico deve essere a firma di tecnico abilitato.

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Quindi mi pare di capire che anche la sola sostituzione della caldaia pregiudichi la "preesistenza" dell'impianto al DM 12/04/96, e che quindi richieda adeguamento alle normative, giusto?

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Simone Baldini

Direi che la sostituzione della caldaia è proprio la causa che impone l'adeguamente dell'impianto alle nuove norme di sicurezza.

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