fransiscos Inserito: 1 febbraio 2018 Segnala Inserito: 1 febbraio 2018 salve a tutti. ho un trasformatore recuperato da un vecchio amplificatore un secondario 12V poi ci sono tre fili , su due mi ritrovo 16V e su uno 0 si tratta di un trasformatore a presa centrale?
hfdax Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Inserita: 1 febbraio 2018 16V e 0V rispetto a cosa? Se è un trafo a presa centrale hai 3 fili al secondario, chiamiamoli A B e C, e devi misurare xVolt tra A e B, yVolt tra B e C e x+yVolt tra A e C. es: VAB=12V, VBC=12V e VAC=24V
fransiscos Inserita: 1 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 1 febbraio 2018 misurando tra rosso e marrone ho 16 V , sia per un rosso che per l'altro rosso .
patatino59 Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Inserita: 1 febbraio 2018 Si tratta di un trasformatore a presa centrale. Ipotizzando che sia da 30 Voltampere, puoi impiegarlo in due modi: A 30 volt, 1 Ampere prendendo gli estremi e raddrizzando con un ponte di diodi completo, oppure a 15 volt 2 Ampere, raddrizzando con due soli diodi con l'anodo su ciascun rosso e i catodi assieme a fornire il positivo. (negativo è il marrone) NON puoi invece unire i due rossi per raddoppiare la corrente, metteresti in cortocircuito 30 volt !
fransiscos Inserita: 1 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 1 febbraio 2018 misurando la tensione tra i due fili rossi ho 31,8V. potrei realizzarci un alimentatore duale?
patatino59 Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Inserita: 1 febbraio 2018 Certamente si. Era una terza possibilità che non avevo considerato, ma è esattamente come la hai disegnata. Naturalmente ogni ramo avrà il suo elettrolitico e il suo regolatore 78xx per il positivo e 79xx per il negativo. Occhio alla piedinatura che è diversa ((78: E M U, 79: M E U)
fransiscos Inserita: 1 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 1 febbraio 2018 posso usare rispettivamente un 7812 e 7912. il trasformatore pesa 1,7Kg , orientativamente in configurazione duale quanti Amper potrebbe erogare?
Darlington Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Inserita: 1 febbraio 2018 Se i fusibili sono da 15A credo che di sicuro oltre i 10 per ramo possa arrivare, dovrebbe esserci anche una formula per calcolare la potenza partendo dalle dimensioni del nucleo ma passo la parola a chi è più esperto..
patatino59 Inserita: 1 febbraio 2018 Segnala Inserita: 1 febbraio 2018 20 minuti fa, fransiscos scrisse: quanti Amper potrebbe erogare? Dipende dalla dimensione e non dal peso, ma orientativamente, vista la presenza di fusibili da 3,15 Ampere posso pensare che eroghi almeno 2 o 2,5 Ampere per ramo, quindi circa 60 o 75 Voltampere
fransiscos Inserita: 3 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 3 febbraio 2018 raddrizzando con un ponte dovrei avere 2,5A in uscita? per livellare metto un elettrolitico 2200uF da 35V o 3200uF 35V? sbaglio?
fransiscos Inserita: 4 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 4 marzo 2018 apro' di nuovo questa discussione perché ho' un dubbio: volendo 30 volt, 1 Ampere prendendo gli estremi e raddrizzando con un ponte di diodi completo( quanto mi e' stato suggerito dall'utente Patatino59). quindi prendo i due fili rossi e li faccio entrare nel ponte, e il marrone della massa?
patatino59 Inserita: 4 marzo 2018 Segnala Inserita: 4 marzo 2018 48 minuti fa, fransiscos scrisse: volendo 30 volt, 1 Ampere prendendo gli estremi e raddrizzando con un ponte di diodi completo E basta... La massa la devi collegare al marrone solo per la configurazione 15 + 15 Duale. Per la configurazione 30 volt singoli il marrone resta libero e la "massa" o comune è il negativo del ponte.
fransiscos Inserita: 5 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 5 marzo 2018 ipotizzando che il trasformatore sia da 70VA. usero' tutte e due le configurazioni variando la combinazione dei collegamenti con un selettore rotativo. la mia idea in configurazione 30V 2A e' quella di realizzare un alimentatore variabile con un modulo step-down LM2596 , dopo aver raddrizzato con ponte e livellato con condensatore. sfruttando la configurazione 15V 4A , raddrizzando con due soli diodi, volevo realizzare un alimentatore variabile con l'integrato lm338k che sopporta fino a 5A. i due diodi per rettificare la tensione del trasformatore vanno bene da 3A o servono più potenti? chiedo se potrebbe andar bene cio' che ho pensato.
hfdax Inserita: 6 marzo 2018 Segnala Inserita: 6 marzo 2018 21 ore fa, fransiscos scrisse: ...i due diodi per rettificare la tensione del trasformatore vanno bene da 3A o servono più potenti? chiedo se potrebbe andar bene cio' che ho pensato. Direi che sono un po troppo piccoli. Hai un trafo in grado di erogare fino a 4A e un regolatore che arriva fino a 5. In caso di sovraccarico i diodi dovranno sopportare ben più di 3A. Un malfunzionamento del regolatore e i diodi rischiano grosso per non parlare del caso di un corto sull'uscita. Io userei dei diodi da almeno 10A.
fransiscos Inserita: 6 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 6 marzo 2018 grazie per il consiglio. mettero' due diodi da 10A 1000V. in uscita metterei un fusibile comunque.
hfdax Inserita: 7 marzo 2018 Segnala Inserita: 7 marzo 2018 2 ore fa, fransiscos scrisse: mettero' due diodi da 10A 1000V. Ottima scelta anche perché il fusibile da 3A non sarebbe abbastanza veloce per proteggere un diodo dello stesso amperaggio in caso di corto.
fransiscos Inserita: 17 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 17 marzo 2018 salve a tutti. ho disegnato lo schema elettrico , potrebbe funzionare?
patatino59 Inserita: 17 marzo 2018 Segnala Inserita: 17 marzo 2018 Nell'insieme direi che va quasi bene. L'uscita minima del LM 338 è di 1,25 volt Il condensatore C5 in uscita mi sembra troppo (bastano 220 uF) Il condensatore C3 lo affiancherei ad un ulteriore 100 uF La tensione massima sarà attorno ai 18 volt, a vuoto. PS: Cosa alimenta il 78L12 da 100 mA in alto ?
fransiscos Inserita: 17 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 17 marzo 2018 Si mi va bene la minima tensione di 1,25V. il 7812 mi va ad alimentare una piccola ventola per raffreddare lm338k e lo stesso regolatore.
fransiscos Inserita: 5 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 5 maggio 2018 salve. ho realizzato il circuito con lm338k su pcb, funziona benissimo, se non fosse che appena il carico assorbe piu' di 1A lm338k si brucia. ho aperto l'involucro metallico e ho visto che i due terminali erano collegati al cip con dei filamenti come capelli. acquistati in Cina 5 pezzi a 2euro. vedendo poi il prezzo su vari rivenditori famosi il prezzo cadauno sta sulle 50 euro, non pensavo costassero cosi' tanto. adesso la mia domanda e' se al posto del lm338k potrei mettere un lm138 o altro, perché spendere 50 + spedizione mi sembra eccessivo.
fransiscos Inserita: 5 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 5 maggio 2018 qual è la differenza tra un lm338t in to 220 e un lm338k in to-3, e' solo quella del contenitore o ci sono differenze specifiche? visto il prezzo del lm338t conviene , magari con un bel dissipatore e ventola?
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