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Filtri filtro polifosfati e magnetico anticalcare nella lavastoviglie


alberto.plc

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Buon giorno, visto che non ho trovato post recenti e i pochi trovati sono senza risposta provo ad aprirne uno sperando di riuscire a risolvere un dubbio. Tale dubbio ha anche una sua attualità perchè, nei Brico si trovano sempre più spesso piccoli filtri economici 6- 9 Euro, di piccole dimensioni ma dalle grandi promesse di addolcimento delle acque. Principalmente sono di due tipi, quelli contenti grossi cristalli di polifosfati, che ho già provato con tubazioni di acqua fredda e non si sciolgono mai (!?) e filtri magnetici che per note, perché così sono spacciati e al contempo misteriose proprietà, perché in realtà nessuno sembra saperle.

Nel mio caso mi è venuto il dubbio di comprarne uno per una lavastoviglie! Esatto, anche se non menzionato e considerato dai più inutile, potrebbe servirmi per fare una prova. Peccato che per la mia prova dovrei partire almeno da un punto fermo, da qui la prima domanda:

1) cioè, tali filtri funzionano o non fanno nulla?

2) Nel caso non facessero nulla o che facessero pure qualcosa, farebbero dei danni in una lavastoviglie, ossia:

mettiamo anche che se l'addolcitore funziona bene nella lavastoviglie siano considerati in più (non nel mio caso perché non so se l'addolcitore funziona bene, da qui l'idea), alla peggio potrebbero causare, soprattutto quello con i polifosfati, dei problemi all'addolcitore o alla salute di chi usa i piatti lavati da tale acqua?

 

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Assurdo usarli in lavastoviglie, visto che l'addolcitore incorporato sottrae il calcare.

Quello magnetico dovrebbe far depositare il calcare come aragonite (farinosa) invece che calcite (a cristalli, che incrostano la resistenza).

 

I polifosfati si sciolgono dopo settimane, ma credo che in lavastoviglie avvelenino in qualche modo le resine.

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Beh sai che il filtrino a polifosfati lo uso con la lavatrice dal 2010 e ho cambiato i cristalli due volte proprio perché m i sono stancato di vederli!

Non si scioglievano mai!

Infatti ho qualche dubbio sulla loro efficacia.

O che mi hanno venduto dei pezzi di vetro :lol:

 

Però la serpentina della lavatrice non ha calcare (magari non ce lo avrebbe avuto anche senza filtro ..)

 

E' da questa esperienza che nasce il mio dubbio sulla efficacia "in generale" di questi “micro filtri” e a caduta su quelli magnetici: magari se gli è permesso vendere della "fuffa" con il 1° lo è anche per il 2° ...

Ho postato le immagini del filtro e della scatola di sale che vendono dicendo che è per quel tipo di filtro (almeno dall'immagine sulla confezione si capisce così).

comunque non conoscendo la teoria posso portare queste mie esperienze empiriche, spero in qualche altro parere o intervento così magari scopriamo se siamo in tanti ad aver riscontrato lo stesso comportamento o se è capitato solo a me..

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PS: aggiungo che in effetti, per quello a polifosfati, le confezioni riportano solo l'immagine della lavastoviglie; in quello magnetico di entrambi gli elettrodomestici.. allora mi sa che ho fatto una cavolata perchè ho già messo quello a polifosfati nella lavastoviglie! Anche volendo fare una prova, mettiamo che il mio addolcitore sia rotto, quindi magari non assurda ma almeno non dannosa, era meglio mettere quello magnetico! Anche se in effetti avevo già letto la storia dell'aragonite, magari a torto, continuo ad avere dei dubbi su queste a me ignote, proprietà magnetiche del calcare per cui si trasformerebbe in aragonite (farinosa).. questi tubi, non so perchè, mi ricordano la storia del tubo tucker http://montaigne.altervista.org/tucker-la-truffa-del-decennio/

 

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In una comunità che conosco, i filtri magnetici pare abbiano rallentato (non annullato) l'incrostazione della serpentina delle lavatrici. I polifosfati qui vengono usati più sulle caldaie a gas.

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Ah, quindi spiegato il perché in una lavastoviglie con suo filtro funzionante sarebbero totalmente inutili. Anche volendo metterli,  così tanto per dire in teoria, per risparmiare e non usare mai più il sale da  lavastoglie: a) il polifisfati non andrebbe bene x un discorso di salute B) b ) il magnetico non togliebbe il problema del calcare ma alla meglio lo ridurebbe un pelo e quindi uno dovrebbe comunque continuare a usare lo stesso sale d prima -> almeno x quanto m riguarda, a meno di avere la certezza di utilizzo di acqua con 0 calcare non diminuirei nemmeno di 1 punto il sale x qualcosa che non so bene quanto riduce (la stessa logica la usano pure i "distributori" di acqua della mia zona, quando "asseriscono" che l'acqua da loro fornita sarebbe a 15' F ma d'impostare gli elettrodomestici tra 25 e 50: forse xchè non è proprio sempre 15'F, costante .. o magari hanno a loro favore un qualche magico intreccio di leggi per dirlo, tipo poter essere i controllori di se stessi, che già di base non é male, o altro che al momento ignoro totalmente ).

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Non so il processo chimico dei polifosfati. So solo che i magneti non eliminano il calcare, ma semplicemente rallentano il loro deposito sulle resistenze. In lavastoviglie il calcare va semplicemente eliminato: ecco perché ci sono le resine a scambio ionico.

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