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Barre equipotenziali per coassiale


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Inserita:

Ok,  ho capito con chi ho a che fare e reputo necessario replicare solo ora e poi basta.

Visto che ti sei andato a cercare lo schema di come funziona un salvavita significa che non sei sicuro di come esso funzioni effettivamente. Ok per il principio indicato nella foto che hai postato, ma sappi che la prova del tastino è una prova alla "carlona" che puo' effettuare l'utente per verificarne il funzionamento di scatto e non elettrico, visto che la dispersione causata dalla resistenza (come afferma felix) è sicuramente maggiore di quella necessaria a definirsi pericolosa, e cio' serve a mantenere efficiente il meccanismo di scatto onde evitare inceppamenti causa polvere o altro. Ma ti metto a conoscenza che un differenziale deve garantire il suo intervento per un valore maggiore o uguale della corrente prevista, alt, non è finita quì, e lo deve fare nei tempi stabiliti a seconda della corrente di dispersione, cioè maggiore è la dispersione e minore deve essere il tempo di intervento, e cio' lo si puo' misurare solo ed esclusivamente con quel famoso strumento di cui ti parlavo e ti ho inviato il link, e non semplicemente premendo un tastino. Sai quanti differenziali ho trovato e cambiato perchè fuori range di intervento  o per tempi maggiori o per correnti maggiori ? Una miriade, e pensa che nella stragrande maggioranza premendo il tastino essi scattavano regolarmente, segno che la resistenza di prova non garantisce il corretto funzionamento, quindi di che stiamo parlando ? 

 

Detto cio', non voglio andare oltre, già la cosa si è fatta pesante, off topic e quant'altro, e io non voglio perdere tempo per spiegare roba che non viene recepita.

Ti consiglio di studiare la materia bene, con formule e calcoli annessi a partire dalla legge di Ohm, per passare dal teorema di Kirchhoff e magari alle equazioni di Maxwell. Poi se ti va ne riparliamo, ma fatti trovare preparato stavolta !!

 

Stop da parte mia sulla discussione, qualunque sia la replica dell'utente.


Inserita:
Quote

Stop da parte mia sulla discussione, qualunque sia la replica dell'utente.

Idem, inutile continuare ma, prima, metto il link al post di un esperto in interuttori automatici.

Non sapevo nemmeno esistesse una tale figura sul forum ma se è stato nominato esperto, una ragione ci sarà.

 

 

Inserita:
Quote

se mi sono erroneamente spinto oltre deviando dall'argomento mi scuso con i lettori, ma non certamente con chi vuole sempre mettere come ultima parola un suo intervento

Non mi servono le tue scuse, vivo bene ugualmente.

Inserita:

Bhee a questo punto si è scritto anche troppo.

 

Tecnicamente ricordo che fanno testo esclusivamenti le normative in vigore e le leggi dell'elettrotecnica (che non sono un'opinione personale :))

 

Sarebbe meglio usare sempre toni pacati e non pensare sempre che una divvergenza di opinioni sia un insulto personale.

Fortunatamente quando si discuste di questioni tecniche, è facile verificare la fondatezza o meno di certe opinioni.

 

Se qualcuno avesse ancora dubbi sul funzionamento degli interruttori differenziali invito a leggere la risposta di Carlo Albinoni, linkata in un messaggio. Carlo Albinoni si occupa professionalemnte di questi dispositivi ed è il referente di un grande azienda, oltre che un ottimo esperto.

 

Detto questo chiudiamo la discussione.

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