Vai al contenuto
PLC Forum


Equivalenza condensatori MKP


Alessandro Sandro Negri

Messaggi consigliati

Alessandro Sandro Negri

Buongiorno a tutti,

sono nuovo del forum e quindi mi sembra doveroso presentarmi... Ho conoscenze base di elettronica (soprattutto teoriche, poco pratiche) e sto concludendo i miei studi magistrali in ingegneria dell'automazione. Ora stavo aggiustando un monitor da PC e, dopo aver fritto un paio transistor bipolari (bruciati, li ho cambiati, sono durati un mese o poco più :huh:), ho scoperto che se ne è andato il condensatore filtro delle alte frequenze per il circuito step-up degli LCD (ha lavorato con i transistor nuovi, gonfiandosi, ma non ho un multimetro in grado di misurare le capacità :whistling:). Cosa che tra l'altro potevo supporre visto il ronzio persistente proveniente da quell'area :wallbash:.

Vengo ora al dunque... Il condensatore bruciato riporta la sigla "AV R75 MKP .22 160 T6 05MBK17" il che mi fa pensare ad un condensatore in polipropilene da 0.22uF 160V di tipologia R75. Sia online che da alcuni rivenditori locali (che non sanno la risposta) ho trovato condensatori da 0.22uF=220nF ma di modello X2 e voltaggi superiori (275V,400V,600V). Ho confrontato i datasheet del modello R75 e X2 e le specifiche parrebbero essere le stesse ad eccezione del voltaggio, sul quale andrei tranquillo essendo un valore massimo pre rottura (correggetemi se sbaglio).

Tuttavia preferirei un parere da voi, sicuramente più esperti di me, sulla compatibilità.

Grazie,

Alessandro

Link al commento
Condividi su altri siti


:thumb_yello: Benvenuto su plcforum!!!

 

 

Cominciamo a chiarire alcuni punti oscuri nel marasma dei codici:

 

 AV = Arcotronics ora KEMET (marca)
R75 = Serie (per alta frequenza)
MKP = Codice del dielettrico (polipropilene a film metallizzato)
.22 = valore capacità (microfarad se non espressamente indicato)
160 = Tensione di lavoro (volt)
 T6 = Anno e mese di costruzione (2005, giugno)
 05 = Versione o caratteristiche meccaniche
  M = Tolleranza sul valore 20%
 BK = Box Code
 17 = Passo

 

La classe climatica se non è espressamente indicata vale 55/105/56, ovvero testata per 56 giorni a temperature tra i -55°C ed i 105°C...

 

Comunque e per rispondere alla tua domanda, basta che cerchi in rete condensatori Arcotronics o KEMET, Io li ho trovati subito su ebay e da altri rivenditori...

 

Per quanto concerne la tensione di lavoro, se è più alta di quella del precedente condensatore non fa nulla, devi invece preoccuparti se questa risulta inferiore...

 

Se un condensatore risulta gonfio, non lo devi misurare, per quello c'è solamente il cestino dei rifiuti!!! :superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro Sandro Negri

Ottimo, grazie! Diciamo che fino alla tensione di lavoro c'ero arrivato :superlol:. Un ultima cosa... Dato che la riparazione non è urgente (il monitor è appena stato messo in soffitta e ci rimmarrà tipo fino a maggio) ho trovato un annuncio su aliexpress (ho già comprato molti altri componenti elettronici, sempre affidabili... tra l'altro ci scommetto che anche quelli rivenduti dagli italiani provengono da lì) solo che il condensatore è privo di marca e il modello X2 (parrebbe essere lo stesson che trovo dai rivenditori locali). come modello X2 ho trovato un datasheet della WIMA che riporta le stesse caratteristiche del datasheet della KEMET ad eccezione delle temperature di test. Potrebbe andare bene comunque?

Link al commento
Condividi su altri siti

Generalmente gli X2 sono utilizzati sul ramo di alimentazione a bassa frequenza per l'eliminazione dei disturbi nel filtro EMI, ad ogni modo se fatichi a trovare quegli altri, sono sempre meglio del tipo standard, non avranno di sicuro vita lunga, ma dovrebbero fare il loro dovere...

 

Ma non trovi nemmeno dei "normalissimi" MKP ???

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro Sandro Negri

NONO era solo per curiosità sapere se esisteva differenza, perchè diciamo che ho trovato moltissimi MKP X2 (tra l'altro a prezzo minore, ma va beh sono pochi centesimi) e pochi MKP R75. E mi sarebbe piaciuto sapere le differenze tra i due, se gli X2 andavano bene lo stesso, visto che potevo uscire anche domattina a prenderne uno senza doverli per forza ordinare.

 

Che tra l'altro, io ho in giro un filtro EMI bruciato (overload), quindi magari ha dei condensatori buoni della giusta taglia e non devo nemmeno andare a comprarli... O meglio provo con quelli e ordino gli altri, se brucia cambio ;) intanto tira marzo :superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro Sandro Negri

Però mi sorge un dubbio... se i diagrammi di frequenza/Vmax e frequenza/Imax sono uguali sia nei R75 che negli X2 (0.22uF), cosa ne determina il fatto che uno sia per bassa frequenza e uno per alta frequenza. Io pensavo che, a parita di circuito, la banda passante la desse il valore di C, non la tipologia di costruzione del condensatore.... C'è qualcosa che mi sfugge tipo resistenze/induttanze nascose???

Link al commento
Condividi su altri siti

9 minuti fa, Alessandro Sandro Negri scrisse:

C'è qualcosa che mi sfugge tipo resistenze/induttanze nascose???

Ci sei , in più , le reali caratteristiche del dielettrico .

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro Sandro Negri
1 ora fa, GiRock scrisse:

Generalmente gli X2 sono utilizzati sul ramo di alimentazione a bassa frequenza per l'eliminazione dei disturbi nel filtro EMI, ad ogni modo se fatichi a trovare quegli altri, sono sempre meglio del tipo standard, non avranno di sicuro vita lunga, ma dovrebbero fare il loro dovere...

 

Ma non trovi nemmeno dei "normalissimi" MKP ???

Domandina... Tipo standard intendi elettrolitici/ceramici/carta? Con "normalissimi" intendi MKP non di sicurezza (cioè quelli non X2)? Perchè di quelli (tipo CBB 224J) li trovo failmente, ma pensavo non andassero bene (forse perchè non sono a "scatoletta"). Scusate le molte domande, ma la mia conoscenza è limitata alle formule matematiche ideali, degli elementi reali ne so poco. Se conoscete un qualche libro/guida a riguardo e volete suggerirla ne sarei molto felice :).

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro Sandro Negri
43 minuti fa, gabri-z scrisse:

Ci sei , in più , le reali caratteristiche del dielettrico .

Infatti era più che un'immaginazione, ho appena guardato e negli X2 ci sono le caratteristiche del dielettrico e dell'isolamento (Z/frequenza) in funzione della frequenza. Probabilmente il R75 è costruito come supercapacitore e tiene bene anche alle alte frequente, mentre l'X2 abbassa la propria impedenza così da bruciarsi subito in caso di eccesso di frequenza.

Intanto vi ringrazio molto entrambi per le risposte e il tempo dedicatomi... Alla prossima!

 

Alessandro

Link al commento
Condividi su altri siti

:clap: Finalmente hai compreso qual è il problema reale...

 

Lascia a stare quelli così detti "normali", in quei circuiti ci vanno quegli appositi e sono piuttosto carucci a confronto, ma c'è in gioco la loro sopravvivenza con certe tensioni e frequenze...

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro Sandro Negri
4 minuti fa, GiRock scrisse:

:clap: Finalmente hai compreso qual è il problema reale...

 

Lascia a stare quelli così detti "normali", in quei circuiti ci vanno quegli appositi e sono piuttosto carucci a confronto, ma c'è in gioco la loro sopravvivenza con certe tensioni e frequenze...

Eh dai alla fine ce l'ho fatta ahahah. scusa se ti ho stressato con i troppi messaggi, ma mi piace capire bene le cose per non essere qua a richiederle tra qualche anno. Infatti i costi sono tipo 5 volte tanto :o, ma parliamo sempre di qualche euro... Adesso ho trovato e montato un provvisorio di tipologia X2 e ho ordinato gli R75... Speriamo tiri a marzo :whistling::superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro Sandro Negri
1 ora fa, gabri-z scrisse:

Perché , non li hanno neanche in Cina ?:roflmao:

Ahahah eh ho dovuto prenderli da Marte... No a parte gli scherzi, sono io che non ho tempo di stare a lavorarci e non mi serve subito, li prenderò più in là... Non venite a dirmi che nessuno di voi prende componenti classici (resistenze condensatori ecc.) per tenere un minimo di piccolo magazzino per lavori futuri. La qualità dei componenti standard cinesi a me non sembra male, per ora...

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessandro Sandro Negri

Non so se si può dire ma ho scoperto adesso che una nota ditta di Vimodrone (MI) ha (ri)aperto il servizio per ritirare i componenti senza spedizione... Non l'ho provata e spero sia gratuito come anni fa, tuttavia non sono chiaramente specificati i costi (pagamento e costi gestione ordine, se vi sono). Però lì hanno tutto e spesso con qualità a buon prezzo quando avrò tempo mi informerò ;).

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...