Inverter fa saltare la corrente...

[rguaresc]

nella citazione ci poteva stare anche il

Quote

Controlla.

 

Non e' questione di furbizia o affari proprii. L'ambiente domestico e' meno critico di quello industriale  rispetto ai campi elettromagnetici, gli stessi elettrodomestici sono poco filtrati.

[Livio Orsini]

12 minuti fa, rguaresc scrisse:

Controlla.

 

Con quale strumentazione?

Vrificare che il PC non s'impalli quando si accende l'inverter o il televisore non "squadretti" non è un metodo accettabile.

 

12 minuti fa, rguaresc scrisse:

L'ambiente domestico e' meno critico di quello industriale  rispetto ai campi elettromagnetici, gli stessi elettrodomestici sono poco filtrati.

 

Su questo non concordo. Anzi è esattamente il contrario perchè le apparecchiature industriali sono verificate per un notevole livello di immunità ai disturbi irradiati e condotti, livello molto superiore a quello delle apparecchiature domestiche

 

Rguaresc da anni ti conosco, attraverso questo forum, come professionista serio e competente, quindi non mi sembra da te dare consigli così semplicistici.

[Il Dottore 88]

Ho  fatto la prova disinserendo il filtro e sembra funzionare o almeno si accende gira e va sembra senza problemi. Ho controllato una decina di minuti se c'èrano problemi sul TV e sul pc ma sembravano apposto. Quando ho finito ho disattivato tutto tramite l'interruttore generale della zona macchine del garage. Mi spiace ma di più non posso fare visto che le macchine le devo poter utilizzare e la casa è quello che è e di più non posso fare. Ben disposto a spendere qualche soldo per trovare una soluzione migliore è più rispettosa delle regole ma non posso demolire mezza casa o spendere altre centinaia di euro per cambiare i motori. Oltretutto sono motori con flangia particolari e oggi é praticamente impossibile trovarli tantomeno trovarne di monofase.

[Livio Orsini]

14 ore fa, Il Dottore 88 scrisse:

Ho controllato una decina di minuti se c'èrano problemi sul TV e sul pc ma sembravano apposto

 

E' una prova che lascia il tempo che trova.

Comunque è casa tua e gli eventuali problemi sono tuoi, se non coinvolgoni i vicini.

 

Piuttosto controlla che le sezioni dei fili siano adeguate ai nuovi consumi.

[Il Dottore 88]

Per quello che ho potuto vedere la portante è da 4mm mentre le varie prese hanno cavi da 2.5mm. oltretutto se non ho mai avuto problemi con la saldatrice che assorbe un sacco di corrente non penso dovrebbero essercene con un piccolo inverter. Ho un altra questione che però riguarda il potenziometro. Perché se uso la rotellina dell'inverter arrivo senza problemi a 50 hz ma con il potenziometro da 10k invece si ferma a 49.4? 

[Livio Orsini]

22 minuti fa, Il Dottore 88 scrisse:

Per quello che ho potuto vedere la portante è da 4mm mentre le varie prese hanno cavi da 2.5mm. oltretutto se non ho mai avuto problemi con la saldatrice che assorbe un sacco di corrente non penso dovrebbero essercene con un piccolo inverter

La dorsale da 4 mm supporta sino 25A in B1, mentre 2.5 supporta sino 18A.

Il fatto che apparentemente non hai problmi con la saldatrice non è esaustivo.

La corrente della saldatrice è elevatissima sull'elettrodo, ma è molto meno da lato rete. Sia che sia una vecchia elettromeccanica che una moderna ad inverter, anche se questa ha rendimento migliore.

Se fosse da 2kW avresti una corrente <10A che non è molto maggiore della massima corrente assorbita dal tuo inverter.

 

25 minuti fa, Il Dottore 88 scrisse:

Perché se uso la rotellina dell'inverter arrivo senza problemi a 50 hz ma con il potenziometro da 10k invece si ferma a 49.4? 

 

Misura la tensione effettiva sul morestto d'ingresso di riferimento, probabilmente misurerai qualche cosa di simile a 9.9V

Ma è facilemte correggibile, se proprio quei 0.6 Hz ti infastidiscono, basta lavorare sul parametro di frequnza massima ed impostare 53Hz

[Il Dottore 88]

avevo provato ad inserire 55 hz come valore di massima ma così facendo mi dava un valore di 44.9HZ invece di 50. Ho chiesto non tanto per un atto di pignoleria ma tanto per essere sicuri che non ci sia qualche cosa di mal funzionante.

[Livio Orsini]

Ma hai misurato la tensione effettiva che sul morsetto dell'ingresso di riferimento di velocità?

[Il Dottore 88]

Se intendi la tensione tra i due estremi p5 e cc no. Questo sono i due contatti che corrispondono a 1 e 3 sul potenziametro.

[Livio Orsini]

No proprio la tensione che c'è sul morsetto collegato al variabile (centrale) del potenziometro.

[Il Dottore 88]

Allora ho misurato la tensione tra cc e v1 e mi da una valore di 0.99 volt (tensione alternata scala da 200 che sul tester è la minima). 

Ho provato a cambiare i vari valori per impostare la velocità massima raggiungibile di 70 hz ma niente. 

Ho impostato il potenziometro a 50 in quanto a 100 mi dava solo metà della velocità effettiva e quindi ho settato come da manuale: mode - F2 - F203 - 50 (prima era a 100)

e così mi visualizza i circa 50 hz famosi. Ho poi modificato il parametro della frequenza massima FH e UL (limite massimo) da 50 a 70 hz ma niente

ho anche provato a inserire il parametro F1 (F170) a 70 hz ma niente lo stesso. Dove sbaglio? Perchè non riesco a portare la velocità fino ai 70 hz di massima? Qui il manuale se qualcuno ha il tempo di darci un occhiata: http://www.lovatoelectric.com/HandlerDoc.ashx?s=I285I09_09.pdf&ic=119

[Livio Orsini]

2 ore fa, Il Dottore 88 scrisse:

Allora ho misurato la tensione tra cc e v1 e mi da una valore di 0.99

 

Bisogna misurarlo tra zero (gnd) e v1.

Presumibilmente misureresti 9.1V, valore congruo con la velocità visualizzata.

2 ore fa, Il Dottore 88 scrisse:

tensione alternata scala da 200 che sul tester è la minima

 

NOOO. La misura deve essere in continua perchè la tensione di riferimento di velocità è una tensione continua!

 

Con cosa alimenti il potenziometro?

[Il Dottore 88]

Quando avevo impostato su continua appena inseriti i puntalini tra cc e v1 l'inverter ha iniziato a spegnersi. Il potenziometro non ha alimentazione esterna ed é inserito tra cc e p5 con il comune su vi. Altro non c'è. Per il problema che non sale sopra i 50hz e quali parametri dovrei impostare sai niente?

[Livio Orsini]

Hai capi del potenziometro che tensione c'è? Quella è la tensione di alimentazione che derivi direttamente dall'inverter.

Scusami ma il manuale dell'inverter lo hai letto?

[Il Dottore 88]

Non posso dire di averlo letto al 100/100 ma le parti che più mi interessavano le ho lette varie volte (specie la sezione dei problemi e i collegamenti e l'abilitazione dei comandi) rimane però sempre il problema è che non riesco a salire sopra i 50 hz anche cambiando i vari parametri. A meno che il problema non sia il potenziometro troppo piccolo. Io ho preso questo: https://m.ebay.it/itm/POTENZIOMETRO-MULTIGIRO-LINEARE-A-FILO-DI-PRECISIONE-2W-10K-/281071033471?_mwBanner=1

[Livio Orsini]

Il vero problma è ch per fare certi lavori bisogna avere almeno le indispensabili conoscienze di base, conoscienze che non si acquistano con una discussione su di un forum, per quanta buona volontà ci mettano tutte le persone coinvolte.

 

53 minuti fa, Il Dottore 88 scrisse:

Non posso dire di averlo letto al 100/100.....

 

Questo è un grave errore.

Anche una persona esperta, quando usa un apparato che non conosce, deve leggere e studiare tutto il manuale, senza saltare nemmeno una pagina, di uso, manutenzione ed istallazione. FIguriamoci se non lo deve fare una persona che è la prima volta che installa un inverter.

 

Sul manuale è senz'altro riportato il valore del potenzionetro da usarsi, comunque 10kohm può essere un valore adatto, anche se spesso viene consigliato un valore da 5kohm.

 

Poi il valore massimo di frequenza, corrispondente ai 10 V di riferimento, è precistato sul manuale, come è spiegata la procedura per l'impostazione, procedura che va seguita pedissequamente.

[Il Dottore 88]

L'unica specifica che danno sul potenziametro é che deve essere da 1-10kom e 1/4watt. Poi parlano di far riferimento ad una sezione del manuale identificata come 6.5.2 ma guarda caso sul manuale quella sezione é una pagina bianca con un semplice rimando alla sezione 11. Poi non vedo perché debba sempre diventare matto quando c'è gente che con due domande su un forum qualunque trovano e fanno andare il tutto senza nessun problema.

[gabri-z]

5 ore fa, Il Dottore 88 scrisse:

Poi non vedo perché debba sempre diventare matto quando c'è gente che con due domande su un forum qualunque trovano e fanno andare il tutto senza nessun problema.

Bravoooo...

[bellazambo]

il 12/2/2018 at 13:52 , Il Dottore 88 scrisse:

il manuale c'è l'ho ma a parte che è scritto in inglese comunque l'unico switch attivabile sull'inverter è il "ground capacitor switch".....

 

Il manuale in italiano lo puoi scaricare qui:
http://tecnobi.it/assets/uploads/download/pdf/52ebc515939a1.pdf

[Livio Orsini]

19 ore fa, Il Dottore 88 scrisse:

Poi non vedo perché debba sempre diventare matto quando c'è gente che con due domande su un forum qualunque trovano e fanno andare il tutto senza nessun problema.

 

Primo perchè questa gente ha prima studiato i manuali ed ha almeno un minimo di conoscienze basilari.

secondo perchè questa gente segue le indicazioni che gli giungono dal forum

[Il Dottore 88]

Alla fine ho risolto:
Qui elenco tutti i parametri che possono interessare chi ha il mio stesso modello di inverter.

X Resettare l'inverter:
premere MODE-tyP-13 (così ritornerà alle impostazioni di default, PER CONFERMARE UN PARAMETRO BISOGNA SEMPRE PREMETE LA ROTELLINA E CONTROLLARE CHE IL PARAMETRO POI LAMPEGGI)

X Impostare la zona (nel nostro caso UE):
Dopo il reset sullo schermo compare SET (LAMPEGGIANTE)-girare a sinistra la rotellina su UE

X Abilitare il selettore di marcia e\o i pulsanti esterni:
MODE-CNOd-0

X Abilitare il potenziometro esterno:
MODE-FNOd-0

X La scala di misura del potenziometro (altrimenti sullo schermo si leggerebbe la metà del valore della frequenza reale):
MODE-F2-F202-0.0 (Valore di frequenza iniziale)
MODE-F2-F203-50 (valore della scala visualizzato a schermo)
MODE-F2-F204-70 (Valore di frequenza massimo inpostabile dal potenziometro esterno, nel mio caso 70 per qualche altro può essere 80,100 o quello che volete è però fondamentale che abbia lo stesso valore dei parametri FH e UL che vedremo dopo)

X Frequenza massima e limite massimo(in senso assoluto):
MODE-FH-70 (frequenza massima)
MODE-UL-70 (limite massimo)

X Frequenza minima:
MODE-LL-0.0 (frequenza minima)
MODE-UL-50 (standard)

X Accelerazione:
MODE-ACC-3S (o maggiore o minore a discrezione vostra)

X Decelerazione:
MODE-DECC-3S (o maggiore o minore a discrezione vostra)

Spero possa essere utile a tutti e risparmi a più d'uno un bel mal di testa a cercare nel manuale scritto in "foresto" la funzione dei vari comandi.

[Livio Orsini]

Com volevasi dimostrare, leggere il manuale e seguirne le indicazioni porta a risolvere i problemi velocemente.

 

Comunque hai fatto una buona cosa a dare le indicazioni sulla risoluzione del problema seguendo lo spirito del forum.

 

PS Purtroppo che si ocupa di elettronica è obbligato a conoscere almeno la lingua inglese.

Io lo capii quasi 70 anni fa quando iniziai lo studio dell'elettronica.

[Sandro Calligaro]

18 ore fa, Livio Orsini scrisse:

PS Purtroppo che si ocupa di elettronica è obbligato a conoscere almeno la lingua inglese.

Al giorno d'oggi credo che l'inglese sia necessario per chiunque, in particolare per chi si occupa di cose tecniche (non necessariamente di elettronica).
Non direi "purtroppo", è semplicemente un dato di fatto che si porta dietro una cosa buona: ci permette di comunicare con tutto il mondo con una sola lingua. In parte è stato così secoli prima per il latino.

 

Oggi c'è la tendenza a insegnare le materie tecniche in inglese (per "moda" o motivi vari di convenienza), andando a perdere, secondo me, parecchio nella trasmissione del contenuto tecnico (principalmente perché i docenti non sono abbastanza preparati)...

Spero invece che si continui ad usare anche l'italiano (e i vari altri dialetti e lingue), per parlare di persona di cose tecniche, come lo si usa per altri argomenti. Per me ad esempio è normale, quando ne ho occasione, parlare di argomenti tecnici in friulano (anche se non mi sognerei di scriverci una relazione o un manuale! ).

 

Scusate il discorso off-topic fuori argomento.

[Livio Orsini]

3 ore fa, Sandro Calligaro scrisse:

Per me ad esempio è normale, quando ne ho occasione, parlare di argomenti tecnici in friulano

 

E' bellissimo!

Il lombardo ambrosiano, purtroppo, ha rischiato di andare perso; si è ripreso a parlarlo ed a scriverlo solo alla fine del secolo scorso.

Però io abito vicinissimo alla Svizzera dove è la lingua parlata del canton Ticino. Ma loro anche per il tedesco hanno una versione svizzera. Poi a livello ufficiale si esprimono in alto Italiano e in alto tedesco perchè studiano a scuola la lingua in modo serio.

 

3 ore fa, Sandro Calligaro scrisse:

Oggi c'è la tendenza a insegnare le materie tecniche in inglese (per "moda" o motivi vari di convenienza),

 

Pochi guorni fa c'è stata la sentenza del Consiglio di Stato che vieta al Politecnico di Milano di tenere corsi di Laurea in sola lingua inglese.

Io trovo che questa moda di usare l'inglese anche quando non è necessario è sintomo del non mai superato complesso di inferiorità e del provoncialismo nostrano.

In Francia o in Germania non si permetterebbero mai una simile assurdità.

Ma abbiamo dei governanti che stupidamente intitolano una (pessima ) legge "Job act" in luogo di "Legislazione del lavoro"; oltre tutto il promulgatore di questa legge non riesce nemmeno a pronunciare il tutolo in modo corretto.

Poi ci sono i vari giornalisti imbecilli che usano termini come "red carpet" e "location" per "tappeto rosso" e "località"; anche pseudo "monager" (non è un errore di battitura, è una storpiatura voluta) che inframmezzano a sproposito i loro vuoti discorsi di termini inglesi o, peggio, di neiologismi come "brandizzare" in luogo di rimarcare. E così via elencando.

 

Non dico di tornare all'obbligo di legge di usare la dicitura "locale per mescita di alcolici" in luogo di "Bar"; non dico nemmeno di essere così sciovinisti come i Francesi che usano termini come "logiciel" per "software" e "materiel" per "hardware", ma di essere almeno non ridicoli nello scimmiottare sempre e comunque gli yankees