Alimentatore 15V cc che ne fornisce 18,5V cc: riparabile?

[Musone88]

Buongiorno, come da titolo propongo il caso di un impianto condominiale videocitofonico della ABB.

In particolare un alimentatore che dovrebbe erogare una tensione corrente continua da 15V invece ne fornisce 18,5V.

 

Questo alimentatore alimenta i videocitofoni, ma anche una parte del circuito del gruppo fonico che invece è alimentato in corrente alternata a 12V.

 

L'impianto presenta un effetto Larsen su tutti i gruppi fonici, e solo abbassando quasi a zero il volume del posto esterno l'effetto scompare, con il risultato che dai citofoni si ascolta quanto avviene al posto esterno ma dal posto esterno non è possibile ascoltare.

 

Sostituendo il gruppo fonico la situazione migliora, ma l'innesco del larsen avviene comunque molto presto alzando il volume del posto esterno.

 

E' possibile che l'alimentazione misurata in 18V invece dei 15V +-10% indicati dal fabbricante (ed in targhetta) siano la causa del fischio? Il sistema è digitale a 2 fili, bus + coassiale per il video.

 

E' possibile riparare questo difetto dell'alimentatore di tensione eccessiva, per un bravo elettricista? La potenza è 25va

[rfabri]

Ma l'impianto è nuovo e non riesci a finire l'installazione causa questo problema o è un guasto che si è presentato dopo anni di funzionamento?, bye

[Musone88]

Ciao rfabri...l'impianto è stato installato nel 2011.

 

 

[patatino59]

2 ore fa, Musone88 scrisse:

In particolare un alimentatore che dovrebbe erogare una tensione corrente continua da 15V invece ne fornisce 18,5V.

Ma la misura di tensione è stata fatta a vuoto o sotto carico ?

Che tipo di alimentatore è ?

Se è a spina, con trasformatore, è molto facile che non sia stabilizzato.

Se è switching dovrebbe avere un trimmer di regolazione.

Se il tutto ha funzionato per 7 anno l'alimentatore non c'entra nulla.

[Musone88]

33 minuti fa, patatino59 scrisse:

Ma la misura di tensione è stata fatta a vuoto o sotto carico ?

Che tipo di alimentatore è ?

 

 

Ho misurato sotto carico.

Ho effettuato la stessa misura sui morsetti di ingresso al videocitofono: 18,6V c.c. invece che 15V come prescritto dal manuale (il 15v alimenta i pulsanti apriporta dall'interno, i videocitofoni, e forse anche la telecamera sul posto esterno)

 

L'alimentatore è UNICO, un DIN, e credo che alimenti anche il bus, perché questo dovrebbe essere alimentato in c.c. tra i 9 e 11V, secondo la scheda tecnica, e ne ho misurati 10,52V.

 

Il gruppo fonico è alimentato in c.a. a 12V (ogni gruppo ha il suo alimentatore) e pure questi segnano voltaggi fuori dalle indicazioni (14,3V uno e 13,1V un'altro, l'ultimo devo misurarlo)

 

Il tutto non ha mai funzionato bene, il video ha sempre sfarfallato per esempio a giorni alterni. 

 

Il fischio come ho scritto è apparso in modo progressivo prima su un gruppo fonico e poi sugli altri (sono 3). Uno è stato appena sostituito e pare funzionare, anche se il fischio si innesca abbastanza presto alzando il volume del posto esterno.

 

Il sistema, è un bus a due fili + cavo intrecciato (6,5V cc) per il video.

 

 

[rfabri]

L'effetto larsen è segno che l'impianto funziona perfettamente, solo che uno dei volumi interno o esterno o entrambi sono un pò troppo altri, ma molto strano che questo diffetto si manifesti dopo anni solitamente c'è l'effetto contrario, cioè che si sente un pò meno, non vorrei che qualcun altro avesse manomesso uno dei volumi e quindi è sorto questo problema, io cercherei di regolare per bene i volumi,  poi cercherei in caso non si riesca a trovare una buona fonica su tutti gli interni  le cause, bye

[Roberto Garoscio]

1 ora fa, Musone88 scrisse:

L'alimentatore è UNICO, un DIN, e credo che alimenti anche il bus, perché questo dovrebbe essere alimentato in c.c. tra i 9 e 11V, secondo la scheda tecnica, e ne ho misurati 10,52V.

Se ho capito bene è un digitale, di conseguenza il 15V servono ad accendere i monitor visto che indichi tra 9 a 11V la tensione del bus.

Se così fosse il Larsen non deriva di sicuro dalla tensione più alta che hai misurato.

[marco.caricato]

Quel prodotto ABB ha dato diversi problemi nel corso del tempo...

Come ti hanno già suggerito altri, non credo che le tensioni che misuri (anche se un pò fuori range) siano la causa del problema. Non so come sia realizzato l'impianto ma se le pulsantiere fanno capo ad un unico alimentatore/generatore di bus è possibile che sia questo la causa del difetto. E' stato mai sostituito o verificato?

[Musone88]

Grazie a tutti per l'aiuto, questo mi permette di escludere un problema di alimentazione.

Ora sto predisponendo un file con tutti i dati dell'impianto così capite come è stato progettato, poi magari condivido.

 

@rfabri  La regolazione dei volumi avviene solo sul gruppo fonico dei posti esterni: un trimmer per il volume dell'altoparlante del gruppo fonico, un trimmer per il volume sulla cornetta dei videocitofoni (quindi stesso volume su tutti gli interni), ed infine hanno anche messo un trimmer per regolare il gain, se è corretto definirlo così (questo terzo trimmer del gruppo fonico digitale è stato aggiunto in una successiva progettazione, mantenendo inalterati tutti gli altri componenti)....quale sistema è mai stato progettato con questa tipologia di trimmer?

 

La cosa interessante è che il gruppo fonico sostituito per non fischiare aveva il trimmer del gain tutto a destra e questo appena sostituito ha il trimmer tutto a sinistra (sempre con volume PE molto basso per non innescare il fischio su qualunque regolazione del gain). Inoltre ora se si sbilancia il gain a sinistra c'è il fischio, se si sbilancia a destra c'è un fischio a più bassa frequenza e molto forte sull'altoparlante del posto esterno. Il gruppo fonico ora sostituito è dichiarato compatibile ABB (stesso fabbricante anche se ORA non a marchio abb) ed è alimentabile a 12V AC o DC!

 

L'assistenza telefonica di Abb mi disse che il difetto è probabilmente sui gruppi fonici, ma prima di sostituirli tutti voglio accertarmi che il problema non si ripresenti tra 2 anni e che non ci sia una causa origine del difetto.

 

@marco.caricato Il bus non ho idea di come sia alimentato: ci sono 3 alimentatori, uno per ogni gruppo fonico e ogni pulsantiera passa per il gruppo fonico. il 15V alimenta i citofoni e un comune sul gruppofonico che serve il pulsante apriporta. Proverò a togliere l'alimentazione a 15v cc (sul comune del gruppo fonico) e vedere se il bus rimane alimentato.

Però essendo precisato "Il BUS di comunicazione con i dispositivi (monitor/citofoni) delle abitazioni non è dotato di polarità di collegamento.
In caso si verifichi un corto circuito nel BUS, il led rosso del posto esterno lampeggia continuamente fino alla fine del cortocircuito."

Questo mi farebbe pensare che il bus sia alimentato dai gruppi fonici (posti esterni), che però sono 3!

Al che mi si accende una lampadina: il sistema prevede l'inserimento di un ponticello sul posto esterno che sarà quindi il "principale".....quindi ne deduco che tale ponticello potrebbe imporre che il bus venga alimentato solo da questo (è quasi una certezza, infatti la programmazione del bus avviene dal PE principale).

Quindi è possibile che ora anche gli altri due posti esterni che prima fischiavano siano funzionanti.....farò delle verifiche anche su questo...incrocio le dita.

[rfabri]

Una cosa ho dimenticato molti posti esterni sono un pò ostici , nel senso che finchè non monti la mascherina del PE si ha sempre il fischio questo perchè il microfono e l'altroparlante non sono schermati sufficientemente, una prova facile e mettere del cotone davanti al microfono fin che si fa la taratura volume senza la mascherina, bye

[Musone88]

18 ore fa, rfabri scrisse:

Una cosa ho dimenticato molti posti esterni sono un pò ostici , nel senso che finchè non monti la mascherina del PE si ha sempre il fischio questo perchè il microfono e l'altroparlante non sono schermati sufficientemente, una prova facile e mettere del cotone davanti al microfono fin che si fa la taratura volume senza la mascherina, bye

 

Sì grazie... questo problema l'avevo già riscontrato un paio di anni fa, all'opposto: se inserisco il gruppo fonico nella mascherina fischia, se lo tolgo no!

 

Togliendo il gruppo fonico dal suo alloggiamento infatti smetteva di fischiare, chi ha disegnato il pezzo ha messo il microfono ove nella mascherina non corrisponde alcun foro/fessura o griglia verso l'esterno. Ed il suono di chi parla passa quindi dalle fessure predisposte per l'altoparlantino...perfetto per innescare il larsen mi pare.

 

Fortunatamente la regolazione si può fare con il gruppo fonico già inserito nel posto esterno, basta poco nelle regolazioni e si mette a fischiare.

 

A riprova di questo, secondo il mio parere difetto, l'azienda che ancora produce il sistema (che ha sempre prodotto) con suo proprio marchio inserisce questo gruppo fonico in una mascherina progettata in modo diverso.

 

Mettendo del cotone come mi hai detto davanti al microfono, in un gruppo fonico che non ho sostituito, e poi montando la mascherina infatti l'innesco del larsen sembra molto più difficile...solo si sente poco il posto esterno.

Quello invece sostituito funziona per ora correttamente come ho già scritto.

 

Quello che non mi spiego ancora è come mai la situazione sia peggiorata negli anni ed i gruppi fonici si comportino in modo diverso (ognuno ha la sua regolazione).

 

Per questo associavo questo peggioramento nel tempo ad una tensione dell'alimentatore inappropriata.

 

Grazie a tutti per l'aiuto.

 

 

[rfabri]

Ok ho capito la situazione..... dalle mie parti una rogna  da evitare, ecco perche è sempre meglio avere a che fare con marche note, bye