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aiuto problemino su impianto elettrico esistente


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salve ragazzi ho un dubbio e un aiuto consigli per non spendere soldi inutili spiego ho acquistato casa da poco devo rifare impianto in casa e' inesistente un int. dell anni 70 hanno installato vicino al contatore visto che sono giu prima dell ingresso in casa un diiferenxiale da 20 amp  e un magetotemico di 16 amp in casa come devo comportarmi per le varie sezioni luci ,condizionatore forno lavastoviglie lavatrice che faccio metto solo int magnetotermici ? tipo c10 per le luci e poi per gliatri elettrodomestici c16 ogniuno ? aiutatemi un po' voi grazie 

a dimenticavo rifaccio tubi e cavi nuovi con le varie sezioni 2,5 4, 1,5 qualcosa ho le conoscenze

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Come diceva reka il 16A nel locale contatori è un po tiratino. In realtà è sufficiente per i 3KW visto che ne lascia passare 3,5 ma se dovessi fare un aumento contrattuale anche solo a 4KW nonn potresti sfruttarli tutti mentre il montante da 6mm2 è in grado di reggere anche 6KW.

il circuito della cantina sarebbe bene proteggerlo con un proprio magnetotermico da 10A perché senz'altro  è fatto con fili da 1,5mm2.

Il quadro di distribuzione in casa deve possibilmente avere un generale che può essere anche solo un sezionatore (interruttore non automatico) con una corrente nominale >= al magnetotermico del montante. A valle del sezionatore un magnetotermico per ogni circuito in uscita scegliendo C10 per i circuiti luce (conduttori da 1,5mm2) e C16 per i circuiti prese (conduttori da 2,5mm2) Decidi poi tu se fare più circuiti luce (zona giorno, zona notte ecc) o più circuiti prese. Se poi hai utenze particolarmente potenti (clima, cottura a induzione ecc) dovrai fare circuiti dedicati con magnetotermici e sezione conduttori di taglia adeguata).

Per quanto riguarda i differenziali devi decidere se ne vuoi solo 2 (il minimo richiesto normativamente), ad esempio uno che protegge i circuiti luce e uno per le prese, oppure uno per la zona giorno e uno per la zona notte. Ma se vuoi maggiore selettività puoi metterne anche di più. Sta a te la scelta.

Se il montante corre in un tubo dedicato e privo di interruzioni (cassette rompitratta e simili) non serve proteggerlo con un differenziale però al circuito della cantina lo devi mettere.

Inoltre è meglio scegliere differenziali di tipo A, che costano parecchio più cari dei normali differenziali AC ma, non lo si ripeterà mai abbastanza, con i moderni elettrodomestici dotati di inverter  o alimentatori switching i differenziali di tipo AC non garantiscono protezione sufficiente. Questo non vale per la cantina visto che ha solo una lampadina.

Un ultima osservazione, oggi è fortemente consigliato anche installare nel quadro di distribuzione una  protezione dalle sovratensioni con scaricatori di tipo II che per essere efficaci devono essere installati secondo regole precise e piuttosto rigide. Un lavoro più da esperti insomma.

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bene avevo dimenticato c'e gia' il c10 per la cantina , allorain ingresso ho pensato metto un magneto da 16 poi un differenziale da 40 amp per le prese e magneto da 16 per varie parti lavatrice,forno,altro e poi un differenziale da 16 amp e vari c10 per le luci che ne dite

 

 

 

 

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ok grazie mille e se c25 non posso metterlo visto che non lo so se posso sostituirlo visto che e' giu nel locale condominiale che come dicevo adesso c'e il 16?poi voglio dividere le parti tipo lavatrice caldaia e lavastovilie come mi pomporto con diff e poi i magnet ogniuno? e da quanto il fifferenziale 

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1 ora fa, wolfmd scrisse:

se c25 non posso metterlo visto che non lo so se posso sostituirlo visto che e' giu nel locale condominiale

Tutto il materiale elettrico alimentato da tuo contatore è appartiene alla proprietà dell'appartamento. Quindi il tuo C16 lo puoi cambiare perché non è condominiale anche se è ubicato in spazio condominiale.

 

1 ora fa, wolfmd scrisse:

voglio dividere le parti tipo lavatrice caldaia e lavastovilie come mi pomporto con diff e poi i magnet ogniunoe da quanto il fifferenziale 

Se vuoi proteggere singolarmente le linee che alimentano determinati elettrodomestici devi mettere un magnetotermico di taglia adeguata alla potenza del carico e posare i conduttori di sezione adatta alla corrente assorbita dal carico perciò:

elettrodomestici normali (lavatrice, forno, lavastoviglie)          C16 e 2,5mm2;

caldaia, se è una normale caldaia murale                                C6 e 1,5mm2;

frigorifero o congelatore                                                             C10 e 1,5mm2.

Alcuni carichi particolati possono avere potenze superiori, Ad esempio climatizzatori multisplit o piani cottura a induzione e lì devi sapere la corrente assorbita dal carico per decidere cosa usare.

Mettere differenziali a protezione delle singole linee è facoltativo, non influisce sulla sicurezza. Ovviamente più circuiti saranno protetti singolarmente più avrai selettività ma salgono anche i costi soprattutto perché i differenziali in quel caso dovranno essere di tipo A. È una tua scelta.

Comunque aggiungendo una o più linee dedicate:

se la protezione è solo MT deve prendere corrente da uno dei due differenziali a tua scelta;

se vuoi anche la protezione diff., conviene installare un magnetotermico differenziale piuttosto che un MT+ID separati e la corrente dovrà prenderla direttamente dal sezionatore.

 

41 minuti fa, wolfmd scrisse:

poi ti chiedevo perche 'nella cantina prima il magneto e poi il diff

Ogni differenziale puro deve essere protetto da un magnetotermico, Ad esempio, i due differenziali da 25A sono protetti dal MT 25A posto nel locale contatori che protegge anche il sezionatore.

Solo i magnetotermici non hanno bisogno essere protetti da sovracorrenti e cortocircuiti perché essendo essi stessi delle protezioni di quel tipo proteggono anche se stessi (autoprotetti) oltre a tutto ciò che alimentano. Ovviamente un MTD (magnetotermico differenziale) è anch'esso autoprotetto in corrente.

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ok giu lo sostituisco allora bene molto molto bene grazie di tutto faro' come hai descritto tu solo ultima cosa giu' 25 o 40 amp come int generale magnetotermico

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