lialaiso Inserito: 25 febbraio 2018 Segnala Inserito: 25 febbraio 2018 Buona sera, ho letto molte discussioni in questo forum e mi sono iscritta da poco. Spero di essermi inserita nella sezione giusta. Mia cognata vorrebbe cedermi la sua asciugatrice acquistata ben 14 anni fa ed usata solo per pochissime settimane. Si tratta di un'asciugatrice Ignis "tuttigiorni" modello ASC16, per 6 kg di bucato, perfettamente conservata, protetta e custodita in un luogo fresco (non freddo), all'ombra e ben aerato. Abbiamo provato a farla ripartire e funziona bene. E' un'asciugatrice non a pompa di calore (...vuol dire che funziona con la resistenza?) ed ha una classe energetica C. Io sono molto tentata dal prenderla, la immagino anche come modo per prendere confidenza con un elettrodomestico mai usato, in vista di un acquisto più ragionato in futuro. Ma la classe C...mi blocca l'idea di consumare molta energia elettrica e di vedere salire la spesa in bolletta. Penso che la userei a giorni alterni. E' davvero così dispendiosa? Grazie a chiunque mi risponderà.
payolas Inserita: 25 febbraio 2018 Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Ciao per quanto ne so, si tratta di macchine che consumano piu’ energia di quelle a pompa di calore (classe A con mille +) ma.... asciugano più velocemente e quindi usurano meno i panni. se intendi usarla principalmente per asciugare i cotoni (asciugamani e lenzuola) direi che ti troverai bene, perchè immagino la useresti 2/3 volte alla settimana, non tutti i giorni. sentiamo gli esperti
fisica Inserita: 25 febbraio 2018 Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 ciao, e ben arrivata! il consumo è sempre una questione relativa più che un dato. Quando ho comprato ormai anni fa una asciugatrice (a pompa di calore) mai mi sarei aspettato di avere dei vantaggi così elevati. E anche se consuma molto, il costo si ripaga tutto in tanti aspetti. - in inverno hai la biancheria asciutta in due ore - tutta l’umidità che si raccoglie nella vaschetta prima finiva nei muri, con il risultato di avere sempre qua e là muffette e quindi ritinteggiature. - in estate comunque riduce la necessità di stirare (e quindi dove spendi di più con asciugatrice spendi meno col ferro) - complessivamente vivi meglio. Quindi valuta solo se quei quaranta o cinquanta centesimi che costa una bella asciugatura ti danno valore aggiunto in termini di qualità di vita. Ciao
danimel Inserita: 25 febbraio 2018 Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Prendila subito. Non lievita niente in bolletta...anch'io ho una classe C. Certo, nel mio caso i panni entrano nell'asciugatrice strizzati a 1400 giri quindi con poca umidità residua, ma se hai una lavatrice già con 1000/1200 giri va bene lo stesso.
lialaiso Inserita: 25 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Ho una lavatrice Rex RWT126450W carica dall'alto a 1200 giri: è un gioiello! In realtà, io non centrifugo con piacere a 1200 giri, perché soprattutto gli indumenti sintetici, elastici o delicati mi sembrano rovinati. Dovrei cambiare questa abitudine? Inoltre, rispondendo a Payolas, lavo molto anche i sintetici e i delicati: cambia qualcosa rispetto ai consumi dei cicli di asciugatura per solo cotone? Grazie ancora.
payolas Inserita: 25 febbraio 2018 Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Ciao Lialaiso anche io lavo molti sintetici (materiale sportivo, felpe ecc): in asciugatrice i sintetici vengono asciugati in un tempo inferiore e a temperature inferiori. Sono i cotoni che ci mettono più tempo ad asciugare...
danimel Inserita: 25 febbraio 2018 Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Centrifuga a 1200 tranquillamente almeno il cotone. Ti dico che anche i carichi misti sintetici noi si centrifugano a 1400 e non si rovina niente. La velocità di centrifuga alta non è questo "mostro" che tanti pensano.
lialaiso Inserita: 25 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Grazie a tutti per le risposte!
Ciccio 27 Inserita: 25 febbraio 2018 Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Proprio un paio di settimane fa ho cambiato i termostati ad una Ignis 17enne col timer meccanico, da qualche anno su un balcone nemmeno tanto riparato... In realtà è una Bauknecht, semplicemente un mulo, solida ed essenziale. Prendila. Punto.
lialaiso Inserita: 25 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Se la definisci "un mulo", è quello che mi serve! In sintesi (correggetemi se sbaglio), dalle vostre opinioni deduco che questa macchina è solida, asciuga bene e tratta con maggiore cura i capi. Dal punto di vista energetico, anche se è una classe C, non consumerebbe molto più delle moderne classi A perché asciuga in tempi inferiori rispetto alla pompa di calore, giusto? Eppure il dubbio sui consumi un po' mi rimane, perché ho letto in rete tabelle comparative sui consumi secondo cui un'asciugatrice in classe C consuma il triplo o il quadruplo di una A e riportano esempi come: se un'asciugatura in A+ costa mediamente €0,50; una in classe C circa €1,50. Se una famiglia effettua 150 asciugature all'anno, spenderebbe così: €75 con la classe A+ e €225 in classe C...è tantissimo! Se fosse vero, per la mia famiglia, che spende mediamente €30 di elettricità al mese, la bolletta raggiungerebbe quasi i €50! Sono calcoli attendidibili o sopravvalutati?
danimel Inserita: 25 febbraio 2018 Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Non so quanto sia scientifico dire che il consumo è triplo o quadruplo...comunque considerazione mia personale: non è che magari ciò che si risparmia in corrente ci si rimangia in dover acquistare prima la biancheria che si logora in minor tempo dovuto al fatto della asciugatura molto più lunga? Consiglio: prendila, se poi la bolletta dicesse aumentare di parecchio...la dai via.
maiky85 Inserita: 25 febbraio 2018 Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Visto che da quello che ho capito è gratis prendila, spendere 400€ o piu per prendere una classe A quando li recuperi? Se comunque vuoi risparmiare devi centrifugare il più possibile ad alta velocità
lialaiso Inserita: 25 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 25 febbraio 2018 Grazie a tutti, la prenderò. Ho un'ultima curiosità. L'interno del cestello è di colore bianco, invece che il classico colore dell'acciaio: è di plastica o di metallo smaltato?
danimel Inserita: 26 febbraio 2018 Segnala Inserita: 26 febbraio 2018 Bianco?! Boh...mai sentito. Ma di plastica no di sicuro.
lialaiso Inserita: 26 febbraio 2018 Autore Segnala Inserita: 26 febbraio 2018 Non ho la foto dell'originale, ma questa trovata su internet ha l'interno del cestello dello stesso colore.
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