ivanl Inserito: 27 febbraio 2018 Segnala Share Inserito: 27 febbraio 2018 È corretto mettere a monte di un inverter un salvamotore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 27 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2018 Ciò che deve salvare il motore, è già a carico dell'inverter. Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2018 A monte dell'inverter si mette un interruttore magneto termico, o una terna di fusibili, per proteggere esclusivamente la linea di alimentazione dell'inverter stesso. Nessuna altra protezione è possiible perchè la componentistica elettronica non può essere protetta da fusibili o da interruttori, mentre il motore, come ti ha già scritto Mirko, è protetto dall'inverter e solo da questo può essere protetto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ETR Inserita: 27 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2018 Ciao Ivanl, si è corretto per queste semplici considerazioni : - Tralasciando il termine dell'oggetto (salvamotore) considera che prima di tutto si tratta di un interruttore magneto termico regolabile, con un poter di interruzione sino a 100 kA - Comparando il poter di interruzione con un interruttore di distribuzione, puoi facilmente intuire la differenza di costo che avresti. - Soddisfa perfettamente quanto indicato da livio, come protezione della linea dell'azionamento. Considera però che una terna di fusibili extra rapidi, sarà sempre la migliore protezione per un azionamento. Io utilizzo i magnetotermici sino a taglie di inverter di media grandezza (considera un GV2 o un GP3 Schnaider), per poi passare ai fusibili però su grandezze di azionamento e motore maggiori. Questo ovviamente per tutelare al meglio un apparecchio di un discreto costo. Come ultimo, se la tua domanda, fosse stata posta esclusivamente per la protezione del motore stesso, la risposta di Mirko è chiara (purché ne abbia solo uno). Buona giornata Ennio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivanl Inserita: 27 febbraio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2018 Ringrazio tutti per la risposta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2018 1 ora fa, ETR scrisse: Considera però che una terna di fusibili extra rapidi, sarà sempre la migliore protezione per un azionamento. Mettere una terna extrarapida in luogo di una normale significa solo spendere di più senza aggiungere sicurezza o protezione per la cpomponentistica elettronica dell'inverter, componentistica che non può essere protetta da fusibili elettromeccanici. Solo se in ingresso all'inverter ci fosse un ponte a SCR il fusibile extra rapido sarebbe indicato, però in questo caso sarà il manuale di installazione a prescrivere il tipo di fusibile adatto- Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 27 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2018 infatti nessun costruttore di inverter prescrive l'uso di fusibili extrarapidi per proteggere un inverter alimentato in corrente alternata. oltretutto si rischiano interventi ingiustificati dei fusibili extrarapidi con relativo fermo di produzione. SI RICORDA che in caso di inverter in corrente alternata le protezioni hanno 2 funzioni di protezione 1)proteggere la linea 2)evitare che in caso di corto nell'inverter lo stesso prenda fuoco. MA PENSARE che si possa proteggere l'inverter e i suoi componenti con protezioni esterni e' pura illusione. anche perche' il costruttore tra stadio alimentatore e stadi di potenza se lo ritiene opportuno usa gia' opportuni fusibili ( in questo caso quasi sempre extrarapidi) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 febbraio 2018 Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2018 12 ore fa, ivano65 scrisse: se lo ritiene opportuno usa gia' opportuni fusibili ( in questo caso quasi sempre extrarapidi) Solitamente quando c'è un ponte a SCR per la precarica dei condensatori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dellanoce Inserita: 10 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 Riapro la discussione per chiedere se i motori sotto inverter fossero due o più (stessa marca, stessa potenza, stessa tensione, collegati in parallelo su un inverter adeguato alla potenza complessiva). Andrebbero protetti? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 (modificato) 15 minuti fa, Stefano Dellanoce ha scritto: iapro la discussione per chiedere Per favore leggi il regolamento, anche se avresti dovuto leggerlo primna di accettarlo. Gli accodamenti son sempre vietati! Bisogna sempre aprire una nuova discussione. Questa discussione, inoltre, è inattiva da 5 anni! Comunqe questo è un argomento già ampiamente trattato. I magneto termici posti a protezione dei motori alimentati da inverter sono inutili e danno luogo ad interventi impropri dovuti alle armoniche contenute dalla forma d'onda generata dall'inverter. In caso di plurimotori la protezione più efficace è, come sempre, la pastiglia termica o, al limite, un clixon sulla carcassa del motore. Modificato: 10 maggio 2023 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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