presentazione e alcune domande

[scaragiusep]

Salve, ho 26 anni e sto per concludere una laurea triennale in ingegneria industriale ramo meccanica. Ho sempre avuto una passione per il fai da te e nel corso degli anni ho messo mano su automobili, scooter, biciclette, impianti elettrici (antenne, allarmi, videosorveglianza), e ultimamente sto cercando di capirci di più sulle caldaie e sui condizionatori. I fatti sono questi:

1) ho già 26 anni e non ho voglia di prendermi anche la magistrale, quindi concludo solo la triennale;

2) il lavoro da ingegnere progettista chiuso in ufficio non mi interessa;

3) solo con la triennale nessuno mi prende come ingegnere;

4) anche se qualcuno dovesse prendermi in qualità di ingegnere guadagnerei troppo poco.

Alla luce di questo ho deciso che voglio monetizzare le mie abilità manuali e quindi diventare un tecnico impiantista, in particolare settore caldaie e climatizzatori. Attualmente sto smontando un paio di vecchie caldaie chaffoteaux a fiamma pilota che erano abbandonate in magazzino. Ho visto sui siti delle camere di commercio che con la laurea triennale in ing. industriale (ho un diploma di liceo classico) sei abilitato a tutti i settori impiantistici a parte il ramo B elettrico (anche se per esempio la camera di commercio di torino abilita anche al punto B). Quindi una volta fatta la triennale non devo fare nessun corso o stare alle dipendenze di qualcuno e posso subito iscrivermi e mettermi a lavorare in proprio. E' corretto tutto questo?

Avendo sostenuto anche un esame di elettrotecnica secondo voi mi abilitano anche per il punto B (mi piace molto il settore videosorveglianza/allarme)?

[Livio Orsini]

Ciao e benvenuto sul forum.

 

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[Riccardo Ottaviucci]

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[gino ct]

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[Mauro Dalseno]

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[Ivan Botta]

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