NanoSan Inserita: 11 marzo 2018 Autore Segnala Share Inserita: 11 marzo 2018 il 5/3/2018 at 21:19 , hfdax scrisse: Per controllare se vi è dispersione su un PE scolleghi l PE ad un estremo o all'altro, poi con il multimetro impostato per misurare corrente e scala in mA (non micro ampere) usi i puntali per ripristinare il collegamento . Quindi con un puntale tocchi il PE che hai staccato e con l'altro tocchi il nodo a cui era collegato in modo che se c'è una corrente di dispersione su quel PE questa attraversi il multimetro. Parti dalla prima cassetta di derivazione dove arrivano i vari PE e si collegano con il PE principale che va verso il nodo di terra. controlli prima se c'è una corrente di dispersione nel PE principale, se c'è stacchi tutti i carichi uno alla volta partendo da quelli collegati tramite presa a spina. I carichi collegati direttamente (senza presa ) come luci, caldaia o climatizzatore lasciali per ultimi. Vedrai la dispersione diminuire (e prendi nota di quanto) mano a mano che scolleghi i carichi. Se con tutti i carichi scollegati hai comunque dispersione è probabile che da qualche parte dell'impianto di terra in cui c'è presenza di umidità ci sia un filo con l'isolante danneggiato o un morsetto bagnato Buonasera, vi volevo aggiornare dato che ieri ho fatto il test suggerito scollegando il PE e utilizzando il multimetro. In realtà ho rilevato che la corrente di dispersione sul PE era estremamente bassa di circa 0.5/0.6 mA e quindi mi è sembrato inutile continuare il test. Ho chiesto a un elettricista che ha visto velocemente l'impianto giungendo alla conclusione che al 90% dovrebbe essere il frigo che ha circa 20 anni e che in fase di accensione produce la dispersione che fa saltare il salvavita (il distacchi avvengono anche in piena notte quando non ci sono utenze collegate). Mi ha suggerito di collegare il salvavita a un cavo e poi collegarci il solo frigo. Ora lo sto monitorando e vediamo che succede....buonaserata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 12 marzo 2018 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2018 2 ore fa, NanoSan scrisse: Mi ha suggerito di collegare il salvavita a un cavo e poi collegarci il solo frigo. Quindi durante questa prova tutto il resto dell'impianto (a parte il frigo) è privo di protezione differenziale? mah... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 12 marzo 2018 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2018 Basterebbe inserire un piccolo tr di isolamento da 100va. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
D80 Inserita: 12 marzo 2018 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2018 non si capisce bene ma probabilmente l'elettricista gli ha chiesto di collegare un salvavita tra la presa e la spina del frigo.... dubito che se abbia chiesto di scollegare tutto il resto dell'impianto, sarebbe troppo pericoloso , comunque in certi casi cercare delle dispersioni "random" sono delle vere e proprie rogne, dalla mia esperienza quando capitano queste cose, le cause più frequenti sono gli elettrodomestici che hanno in qualche modo a che fare con l'acqua: prima di tutto i grandi elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie e boiler, poi le elettropompe specie quelle di superficie, in ultimo le celle frigo, frigoriferi, e climatizzatori. quando la dispersione non proviene da un elettrodomestico la maggior parte delle volte si tratta dell'illuminazione esterna o di qualche collegamento deteriorato in scatole poco protette o pozzetti allagati, interrompere il conduttore di protezione e usare un milliamperometro classico anzichè una pinza amperometrica lo reputo abbastanza pericoloso per uno che non è esperto del settore in quanto c'è il rischio di toccare contemporaneamente le entrambe le estremità interrotte dell'impianto di terra e nelle quali si possono avere dei potenziali differenti anche pericolosi, quindi mi sento il dovere di sconsigliare questo metodo ad un neofita, se non in presenza di qualcuno di esperto, pur essendo un metodo comunque valido dal punto di vista tecnico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NanoSan Inserita: 12 marzo 2018 Autore Segnala Share Inserita: 12 marzo 2018 Buonasera, effettivamente è rimasto il solo frigo con il salvavita il resto dell'impianto è rimasto collegato direttamente al contatore. Ora che mi ci fate pensare faccio rimettere anche un secondo salvavita in ingresso così da mantenere la sicurezza dell'impianto. Comunque al momento il frigo non ha ancora fatto scattare il salvavita; l'elettricista mi ha detto che posizionandolo appena dopo il frigo si sarebbe sentita maggiormente la dispersione piuttosto che mantenerlo in ingresso all'impianto....secondo voi può essere vero? Per il resto degli elettrodomestici cè solamente un forno e un climatizzatore da presa che si accende raramente stessa cosa per la lavatrice; è un bilocale e anche le prese non sono molte... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NanoSan Inserita: 12 marzo 2018 Autore Segnala Share Inserita: 12 marzo 2018 13 ore fa, Elettroplc scrisse: Basterebbe inserire un piccolo tr di isolamento da 100va. non ho ben presente di cosa si tratta potresti aggiungere qlc dettaglio in più...grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bischero Inserita: 12 marzo 2018 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2018 1 ora fa, NanoSan scrisse: effettivamente è rimasto il solo frigo con il salvavita il resto dell'impianto è rimasto collegato direttamente al contatore è pericolosissimo! appena puoi fai rimettere subito il salvavita a monte dell'impianto! se per caso si sbaglia ed è qualcos'altro a disperdere la corrente, ( e il fatto che non sia scattato fino ad ora è già una probabiltià, ) avendo l'impianto collegato direttamente al contatore non hai nessun organo che possa proteggere le persone da un eventuale contatto con una massa in tensione! il che vuol dire che c'è il rischio di poter prendere una scossa anche toccando semplicemente un rubinetto o la lavatrice o qualsiasi elettrodomestico con la carcassa in metallo! ps: se fossi in te cambierei elettricista all'istante 1 ora fa, NanoSan scrisse: l'elettricista mi ha detto che posizionandolo appena dopo il frigo si sarebbe sentita maggiormente la dispersione piuttosto che mantenerlo in ingresso all'impianto....secondo voi può essere vero? questo conferma che chi hai chiamato non è un vero elettricista, ma solo ( eventualmente ) sulla carta.... In realtà è vero il contrario : per farti capire cos'è una dispersione immagina di avere una bottiglia in mano e con questa di dover riempire un contenitore che ha un foro, tu continui a versare del liquido ma ciò che rimane nel contenitore è sempre meno di quanto hai versato perchè in parte il liquido esce dal foro, ecco la quantità di liquido uscita dal foro corrisponde alla dispersione, immagina poi che i fori siano più di uno, vedrai che la quantità versata corrisponderà alla quantità rimasta nel contenitore + la somma delle singole quantità di liquido uscite fori, lo stesso vale per la corrente sui singoli rami dell'impianto elettrico: potresti trovare delle dispersioni minime al di sotto della soglia di taratura del differenziale che singolarmente non possono farlo scattare, queste dispersioni minime fanno parte del naturale funzionamento di molte apparecchiature che al loro interno contengono dei circuiti elettronici, ma solo all'ingresso del contatore troverai la massima dispersione perchè a poco a poco queste minime vengono sottratte dalla fase e anzichè ritornare in cabina dal neutro arrivano ci arrivano per "vie traverse", ad esempio nel filo di terra. quindi il differenziale vede la differenza di corrente che scorre tra la fase ed il neutro, differenza che è massima appunto accanto ai fili di ingresso al contatore in quanto vengono messe in considerazione tutte le dispersioni della casa e nel caso di un guasto di un'apparecchiatura questa dispersione è molto più grande tanto da essere spesso superiore al valore per cui il differenziale è tarato e quindi interviene ps : se l'impianto di terra è efficiente e l'impianto funziona bene,il valore misurato della corrente di dispersione sul conduttore di terra deve corrispondere al valore misurato della differenza di corrente tra fase e neutro accanto al gruppo di misura; se i due valori non concordano, significa che in qualche punto dell'impianto la corrente dispersa se ne va per vie traverse ( magari qualche giunzione deteriorata in un pozzetto allagato, oppure un' elettropompa di superficie che scarica la sua corrente di dispersione in un pozzo attraverso il tubo di pescaggio ecc), in tal caso la corrente che scorre sul conduttore di terra è di valore sempre minore rispetto alla differenza tra fase e neutro. spero di essere riuscito a farmi capire Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 13 marzo 2018 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2018 3 ore fa, NanoSan scrisse: Comunque al momento il frigo non ha ancora fatto scattare il salvavita; l'elettricista mi ha detto che posizionandolo appena dopo il frigo si sarebbe sentita maggiormente la dispersione piuttosto che mantenerlo in ingresso all'impianto....secondo voi può essere vero? "Dopo il frigo" è un concetto che non ha senso. L'idea del tuo elettricista è stata semplicemente di collegare a il differenziale solamente al frigo lasciando fuori tutto il resto, se così facendo gli scatti intempestivi continuassero sarebbe confermata l'ipotesi che il difetto sia sul frigo. Ma è il modo più pericoloso e incosciente di verificarlo, perchè così facendo tutto il resto dell'impianto resta sprotetto. 3 ore fa, NanoSan scrisse: faccio rimettere anche un secondo salvavita in ingresso così da mantenere la sicurezza dell'impianto. Ecco, questo è ciò che avrebbe dovuto fare lui, se fosse un elettricista degno di tal nome. Ti montava temporaneamente un secondo salvavita al quale collegare solo il frigo lasciando la protezione anche a tutto il resto. Inoltre come ha spiegato bischero la dispersione che fa scattare il differenziale può essere dovuta ad un insieme di più dispersioni minime e assolutamente normali, che sommate insieme superano la soglia di scatto del differenziale. Se è così l'unica soluzione è separare l'impianto in 2 parti ognuna protetta da un proprio differenziale. 3 ore fa, NanoSan scrisse: non ho ben presente di cosa si tratta potresti aggiungere qlc dettaglio in più...grazie Elettroplc intende dire che si può mettere un trasformatore di isolamento sulla linea del frigo che impedirebbe l'eventuale dispersione, senza creare una situazione di pericolo. Se a quel punto il differenziale non scattasse più avresti la conferma che il problema è causato dal frigo. Ma senza correre rischi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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