FranSys Inserito: 25 ottobre 2004 Segnala Share Inserito: 25 ottobre 2004 Qualche minuto fa stavo cercando in merito all'argomento sul forum e mi sono imbattuto in un thread di Piero Azzoni con una problematica simile alla mia. Mi stavo accodando ai suoi post ma dopo ho pensato che sarebbe stato meglio aprire un nuovo thread per evitare l'off topic. Il mio problema è semiludico.Nella mia nuova casa ho fatto (o meglio, sto facendo) un po' di cinema. Remote I/O, Modbus, PLC, HMI, SCADA, HTTP, VPN, ADSL... insomma quello che serve per giocare, per rendere la vita della moglie più difficile e per controllare la casa da... dove mi trovo! Il mio HVAC personale dispone di due sorgenti d'energia: un chiller gestito Modbus e una caldaia a gas Hermann che pensavo di controllare ON-OFF, tanto la regolazione è fatta con una riga di PID lunga come la Quaresima che agiscono su altri dispositivi. In altre parole, mi bastava abilitare e disabilitare la caldaia. Lei si sarebbe regolata autonomamente con il suo termostato di mandata interno.Alla maniera dei migliori elettricisti, portai i soliti due fili (quelli del termostato ambiente) alla simpatica apparecchiatura e li collegai ad un DO. Al momento di collegare il lato caldaia, sorpresa! L'idraulico mi aveva fornito assieme alla calderina un bellissimo controllore remoto che, oltre ad assolvere la funzione di cronotermostato, permette di regolare le temperature del sanitario e del riscaldamento, fornisce diagnostica, si può collegare alla linea telefonica... insomma un bell'oggetto il cui traffico dati DEVE essere acquisito dal PLC!Non ho ancora indagato strumentalmente. Per il momento posso dire che il controllo remoto è collegato con due fili non schermati. A naso direi che si tratta d'una linea bilanciata, magari CAN. Potrei smontare l'elettronica per vedere com'è fatto il front-end della comunicazione. Potrei cominciare a metterci l'oscilloscopio tanto per vedere i livelli di tensione, calcolare la velocità, eccetera. Potrei registrare un .wav della comunicazione per lavorarci sopra con comodo (metodo già usato, molto interessante se abbinato ad un editor di forme d'onda potente). Potrei noleggiare un analizzatore di protocollo hardware (avevo usato un HP), ma non saprei quanto tempo dovrei tenermelo... sarebbe costoso... e io posso giocare solo nei weekend (neanche tutti, a dire il vero)! Riassumendo:- ho due apparecchiature che parlano su due fili;- non conosco la velocità di comunicazione;- non conosco il formato dei dati;- non conosco il protocollo;- vorrei intromettermi in questo dialogo col mio PLC (per la cronaca, CJ1M Omron). Quindi chiedo a tutti coloro che vorranno rispondermi se siano a conoscenza di un protocol analyzer software potente, utilizzabile in abbinamento ad una scheda scope per PC, in modo tale da non doversi preoccupare dei livelli di tensione e potersi connettere a svariate linee di comunicazione senza l'uso d'interfacce dedicate. Sono disposto ad investire qualche Euro (senza esagerare, per me esagerare significa migliaia di Euro!), tanto si tratterebbe d'un utensile utile anche per lavoro. Ovviamente sono ben accette anche proposte diverse.Se poi qui c'è qualcuno che ha già "parlato" con una caldaia Hermann, faccia conto che un ristorante di queli buoni sia già prenotato! Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gabriele Riva Inserita: 26 ottobre 2004 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2004 Scusa, ma non ti conviene telefonare alla casa costruttrice?Non penso sia un segreto...A naso potrebbe essere una RS485. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FranSys Inserita: 26 ottobre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2004 Scusa, ma non ti conviene telefonare alla casa costruttrice?Non penso sia un segreto...A naso potrebbe essere una RS485.Non telefono perché conosco già le possibili risposte: "Non è possibile, la caldaia DEVE funzionare col suo controllo remoto, si tratta di una macchina termica a gas, ci sono delle normative di sicurezza da rispettare, non possiamo fornire informazioni di questo tipo, decade la garanzia, perché lo vuole fare, eccetera.". E poi temo che sia un prodotto sviluppato all'esterno della Hermann. Mi obietterai: chiedere è lecito, rispondere è cortesia. Magari provo, anche se non m'aspetto assolutamente nulla. Teniamo presente che quello è un prodotto destinato al mercato civile, non a quello industriale.Potrebbe anche essere una 485 (magari!).Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 26 ottobre 2004 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2004 se e' un CanBus te ne accorgi subito con l'oscilloscopio perche' il clock base e' molto piu' alto della velocita' di comunicazione.quando dice due fili intendi due fili di comunicazione o due fili in tutto ?due fili di comunicazione fanno pensare a una rs485, bisogna a questo punto pensare al protocollodue fili in tutto fanno pensare ad una alimentazione sovramodulata da un segnale (bell 203 se ricordo bene), poi vale il discorso di primaanalizzando un device alla volta si scopre quale e' il master, cosa tutt'altro che ovviae' possibile che chi ha scritto non si sia sforzato piu' di tanto e abbia usato un protocollo ascii, magari senza crc (affermazione la mia discutibile, ma non del tutto cassabile)poi bisogna provare ad azionare e vedere cosa passa.buona fortuna !p.s. anch'io suppongo che il costruttore sia convinto di aver raggionto tecnologie aliene e si offenda alla semplice richiesta di informazioni, comunque ...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FranSys Inserita: 27 ottobre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 27 ottobre 2004 Ci sono due fili in tutto.Buona osservazione Piero, a meno che non ci sia una pila nel remoto (non ricordo d'averla vista), l'oggetto dovrebbe essere alimentato dalla caldaia, quindi m'aspetto una DC e un segnale "sopra".A questo punto sto mentalmente entrando nel problema e la curiosità diventa forte. Sabato mattina mi armo di ciò che serve e avvio un'indagine conoscitiva.Vi farò sapere.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sim1m Inserita: 14 dicembre 2005 Segnala Share Inserita: 14 dicembre 2005 Ciao ragazzi,proprio qualche giorno fa ho iniziato una discussione simile perchè anche io ho il problema di far parlare una fottuta caldaia Radiant con un PLC dedicato al condizionamento.Io ho già provato a contattare via e-mai il mio fornitore e sono 20gg che non ricevo alcun feedbackMi sa proprio che pensano di aver scoperto l'acqua calda utilizzando qualche protocollo standard e vendendolo come proprietario.Io non ne so molto di comnunicazione seriale, analizzatori di rete ecc. o meglio a livello HW non so da che parte iniziareSarei comunque molto interessato ai risultati delle vostre prove perchè magari potrebbe essere che la mia caldaia utilizza lo stesso protocollo con le stesse caratteristiche (fatalità anche io ho solo due fili e :ph34r: magari il baud reate è più basso) e il gioco è fattoVi ringrazio se vorrete tenere aggiornato il mondo sul risultato della vostra indagine ma attenti perchè il buon Hermann potrebbe chiamare i madama e accusarvi si spionaggio.CiaoSim1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 14 dicembre 2005 Segnala Share Inserita: 14 dicembre 2005 Riello o Beretta hanno un simile controllino per le loro murali. Io che ho lavorato per Riello e un mio amico che lavora in Beretta (proprio nell'azzienda a Lecco) non sanno come diavolo comunichi. Il problema secondo me è che hanno affidato l'elettronica ad una ditta esterna e loro ne curano e ne detengono i "segreti". Ricordiamoci che lo stesso PLS S7-200 siemens non si sa il protocollo PPI di comunicazione e qui' ci smanettano diversi smanettoni.CiaoSimone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sandro_g Inserita: 8 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 8 febbraio 2006 CAN? Hey tu, hai detto CAN??Eccoti un link che ne parla e ti rimanda ai siti di alcuni produttori nelle cui specifiche puoi trovare quello che ti interessa: http://www.interfacebus.com/Design_Connector_CAN.html(lì in mezzo ce n'è pure uno fatto dal sottoscritto)Buon divertimento! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
popup Inserita: 30 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2009 (modificato) Le Caldaie HERMANN a gas di tipo moderno, sono predisposte per dialogare con una solo comando remoto o apparecchiatura simile, ma tipicamente esistono in commercio dei componenti per espandere i canali di comunicazione, come quando si vuole realizzare un impianto a zone per climatizzazione estiva e invernale, dove la caldaia dovrà ricevere segnali dai controlli delle varie zone o accendersi e spegnersi per coordinarsi con il chiller.Personalmente non sono esperto di elettronica ma lo sono per le caldaie, ti lascio l'indirizzo del sito web di ECOTECNA Caldaie Hermann e del suo blog dedicato alle caldaie Hermann dove puoi chiedere informazioni anche di tipo tecnico sui componenti elettronici.Prova a fare una visita e a scrivere una mail. Modificato: 30 luglio 2009 da popup Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
medioman Inserita: 14 dicembre 2009 Segnala Share Inserita: 14 dicembre 2009 fatto nulla? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko.Ugolini Inserita: 8 dicembre 2013 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2013 Buongiorno a tutti, Ho verificato con un analizzatore di protocollo ma purtroppo il protocollo non è Opentherm. Il primo dubbio l'ho avuto verificando che il segnale è polarizzato mente OT non lo è. Poi il frame dei dati non corrisponde con quello di OT. Cercherò di tirare fuori qulcosa ma è molto difficile Voi avete trovato qualcosa? Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fulvio Persano Inserita: 8 dicembre 2013 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2013 Ciao Mirko. Un suggerimento:anzichè accodarti alle discussioni (due) come hai fatto nel giro di pochi minuti,cosa vietata dal Regolamento,perchè non ne apri una solo tua entro la quale esponi le tue richieste ? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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