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Certificazione Cablaggio In Fibra Ottica - Naufrago nel mare degli standard...


oronzo_canà

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Salve a tutti. La mia azienda ha appena aggiornato l'analizzatore di rete della FLUKE-NETWORKS per la certificazione delle linee dati del cablaggio strutturato : ora oltre alle linee in rame possiamo certificare anche le linee in fibra ottica.

Mentre però per le linee in rame le specifiche che la linea doveva soddisfare erano specificate rigidamente in un numero ristretto di standard ( CAT5 , CAT5E , CAT6 facendo riferimento alle categorie del TIA ) , per la fibra mi trovo di fronte a una marea di possibili test corrispondenti ad altrettanti standard. Ne elenco alcuni di quelli che mi ritrovo installati nello strumento :

TIA 568B FIBER

TIA 568B HORIZ

TIA 568B INSIDE

TIA568B OUTSIDE

ISO11801 LINK

ISO11801 CHANNEL

EN50173 LINK

EN50173 CHANNEL

LASER MULTIMODE

GIGABIT OVER MM

1000BASE-SX MM

FDDI

TOKEN RING 4

ATM 52 FIBER

ATM 155 FIBER

e ce ne sono un'altra 20ina!!

:o:o:o

Mi par di capire che si riferiscono a diversi tipi di rete ( token ring , atm ) , divesi tipi di standard ( ISO , EN , TIA ) e ovviamente diversi tipi di prestazioni : qualcuno sa dirmi se ce n'è uno "general purpose" o comunque molto più diffuso degli altri da poter approfondire senza perdermi una settimana a studiarli tutti?

Grazie.

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Da non esperto avevo raccolto in vari siti le seguenti info un pò di tempo fa

la EN 50137-1 è la norma europea specifica per il cablaggio generico (detto anche cablaggio strutturato) da usarsi all’interno di insediamenti commerciali che possono essere costituiti da singoli edifici o da più edifici in un insediamento.

Il cablaggio definito dalla presente Norma si presta al trasporto di una ampia gamma di servizi, inclusi voce, dati, testi, immagini e video.

Vengono specificate:

a) la struttura e la configurazione dei cablaggi generici;

B) le prescrizioni di prestazione dei cablaggi;

c) le opzioni di realizzazione.

Le prescrizioni per la sicurezza e per la compatibilità elettromagnetica esulano dal campo di applicazione della presente Norma Europea.

(tratto da sito CEI)

lo standard ISO/IEC 11801, molto simile allo standard EN50173, è lo standard internazionale per il cablaggio, differentemente agli standard ANSI e EN che si riferiscono al mercato americano ed europeo. Tale standard definisce i parametri tecnici di un generico sistema di cablaggio, indipendentemente dal tipo di applicazione (video, fonia, dati).

Questa specifica definisce o richiama una serie di test La specifica considera anche i requisiti EMC, incluso le tecniche di schermatura e le procedure di messa a terra.

ANSI/EIA/TIA 568-A

Lo standard del cablaggio per le telecomunicazioni negli edifici ad uso ufficio.

Lo standard ANSI/EIA/TIA 568-A incorpora gli standard TSB36, TSB40-A, TSB53 e definisce un generico sistema di cablaggio per le telecomunicazioni che dovrà supportare un ambiente multi-prodotto e multi-fornitore installato in edifici ad uso ufficio. Esso specifica i requisiti minimi del cablaggio per le telecomunicazioni all'interno di un edificio, includendo le prese per le telecomunicazioni, specificando anche il cablaggio fra gli edifici situati in un area privata, definendone la topologia raccomandata e le distanze. Il cavo ed i componenti di terminazione selezionati dovrebbero garantire una riduzione minima del segnale fino a 100Mhz. Sebbene lo standard ANSI/EIA/TIA riguardi principalmente i sistemi non schermati a 100 Mhz, possono essere utilizzati anche i componenti di connessione schermati ed i cavi intrecciati a quattro coppie che rispecchiano i requisiti di trasmissione di questo standard. Esso non include i test in campo dei sistemi, sebbene esista Annex E come guida informativa per i test di canale. Tuttavia ciò riguarda i progettisti e gli utenti finali, non gli installatori.

sempre da non esperto, la EN essendo europea è la norma di rif fra quelle che ho citato.

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Si , però chiedi un po' in giro e ti diranno che ormai ovunque , anche in Europa , ti chiedono di installare una rete CAT5 o CAT6 ( cioè secondo le classificazioni del TIA , che commercialmente hanno un predominio assoluto anche in Europa ) e non secondo le classi B, C, D ( mi pare che siano le classificazioni dell'EN 50173-1 , ma sono così poco utilizzate che nemmeno me le ricordo).

Per questo mi chiedevo se anche nell'ambito delle fibre succedesse qualcosa del genere , ovvero ci fosse uno standard decisamente predominante sugli altri.

Comunque ti ringrazio della risposta. Ciao.

Modificato: da oronzo_canà
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se posso vorrei dare un'ultimo contributo ed è il seguente : i componenti che colleghi al tuo impianto sono "europei" per caratteristiche tecniche e quindi, verificando l'impianto secondo standard nord americani, si ritiene che su tale impianto andranno collegati componenti analogamente marcati.

Naturalmente come ti ho postato, sono standard molto simili e di fatto l'ISO li prende un pò tutti i cappello, essendo internazionale.

Comunque non installando impianti, non discuto sulle richieste del mercato

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