Videocitofono nuovo, chiedo un consiglio.

[giorgio.]

Salve,

ho appena preso un nuovo videocitofono kit due fili comelit. (premetto che so poco niente di impianti elettrici).

In quello che avevo prima, di fianco all'alimentatore c'è un interruttore. Mi potete dire guardando le foto se devo mantenerlo con quello nuovo ?

Sulle istruzioni c'è scritto che "deve essere previsto un interruttore di rete onnipolare con un'apertura di contatto di almeno 3 mm in grado di sezionare l'alimentazione del dispositivo".

Aggiungo che sul pannello generale c'è un'altro interruttore semplice grande la metà di quello della foto che toglie appunto la corrente al citofono.

Vi chiedo anche questo: ci sono i due cavi del vecchio videocitofono, uno elettrico classico tripolare e uno con tanti fili fini. Uso l'elettrico o l'altro ?

 

Grazie mille 

Giorgio

[nope]

alimentalo con lo stesso interruttore

il nuovo alimentatore va collegato a terra

[giorgio.]

grazie Nope.

 

Per i cavi di connessione esterno/interno, vado con il cavo elettrico ? E' indifferente forse ?

 

Giorgio

[ROBY 73]

Ciao Giorgio,

35 minuti fa, giorgio. scrisse:

Per i cavi di connessione esterno/interno, vado con il cavo elettrico ? E' indifferente forse ?

posta le foto e le descrizioni di dove partono e dove arrivano tali cavi, perché dalla descrizione che hai fatto non si capisce molto quello che c'è nell'impianto (almeno io non ho capito).

 

 

[ROBY 73]

2 ore fa, nope scrisse:

il nuovo alimentatore va collegato a terra

Infatti, non conosco bene Comelit e quindi mi chiedo da quando gli alimentatori citofonici necessitano del collegamento a terra? 

[Darlington]

4 ore fa, ROBY 73 scrisse:

Infatti, non conosco bene Comelit e quindi mi chiedo da quando gli alimentatori citofonici necessitano del collegamento a terra? 

 

Magari hanno deciso di mettere uno switching e la terra serve per il filtro EMI, oppure per qualche cosa legata alla questione interferenze col bus, ma la più probabile mi sembra quella della compatibilità elettromagnetica, anche perché accetta indistintamente 110 o 230V, quindi non credo ci sia un trasformatore di tipo classico..

[giorgio.]

Vi chiedo un'altro aiuto.

Mi sono arenato sul collegamento della serratura. Devo dire che ho dovuto capire i vari cavi che arrivano all'esterno perché insieme passa anche roba del cancello automatico.

 

Comunque, il fatto è che devo collegare anche i fili di un pulsante che c'è vicino al cancelletto che aziona la serratura.

 

Secondo voi lo collego agli stessi morsetti della serratura che sono nel videocitofono postazione esterna (SE- SE+) e che viene azionato dall'interno oppure hanno un'altra via?

Metto foto del manuale che magari voi essendo del mestiere capite.

 

Grazie

Giorgio

 

 

[giorgio.]

Per caso è questo lo schema da seguire ?

Dove c'è l'asterisco verde RTE - COM. Lasciando perdere l'alimentazione aggiuntiva.

 

Attacco la serratura a SE- e SE+ e l'interruttore che c'è vicino alla porta a RTE e COM ?

Giusto o sto dicendo cavolate ?

 

Giorgio

[Darlington]

Da quel che ne ho capito ti danno due alternative per controllare l'elettroserratura: una uscita che prende l'alimentazione dalla stessa alimentazione bus e quindi è in corrente continua (presumibilmente anche regolata da "qualcosa", non credo sparino i 31V diretti), ed i contatti puliti di un relè al quale dovrai fornire alimentazione separata per la serratura.

 

Quale vada bene per te e per la tua serratura, onestamente, non lo so; bisognerebbe vedere tutto il manuale tecnico per capire cosa esce dai morsetti SE e sapere cosa vuole l'elettroserratura.

[giorgio.]

Quando ho ricevuto il citofono ho fatto una prova in casa e ho collegato anche una serratura a SE + e -.

 

Funzionava tutto ed ero contento ma non avevo calcolato il pulsante che c'è vicino al cancello del passaggio pedonale.

 

Secondo te Darlington l' RTE/COM è da usare solo con alimentazione separata ?

 

Comunque io farei una prova ancora in casa attaccando una serratura all'SE e faccio un ponte RTE/COM. Tanto non dovrei danneggiare niente giusto ?

 

Grazie

Giorgio

[giorgio.]

Dovrei aver risolto, ho provato a collegare RTE e COM e fa scattare la serratura anche se un po' in ritardo.

 

Grazie mille

Giorgio

[ROBY 73]

3 ore fa, giorgio. scrisse:

Dovrei aver risolto, ho provato a collegare RTE e COM e fa scattare la serratura anche se un po' in ritardo.

Sì è il collegamento giusto, il ritardo del comando dovrebbe esserci perché lo stresso pulsante eccita prima un relè nell'alimentatore (o nel videocitofono, sinceramente non lo so) e poi il segnale ritorna al posto esterno per eccitare la serratura, comunque questo è un "difetto" del funzionamento BUS che bene o male tutte le marche hanno, chi più chi meno.

 

5 ore fa, Darlington scrisse:

Da quel che ne ho capito ti danno due alternative per controllare l'elettroserratura: una uscita che prende l'alimentazione dalla stessa alimentazione bus e quindi è in corrente continua (presumibilmente anche regolata da "qualcosa", non credo sparino i 31V diretti), ed i contatti puliti di un relè al quale dovrai fornire alimentazione separata per la serratura.

I famosi 31VDC non sono quelli che arrivano alla serratura, ma è la tensione si misura sui morsetti del BUS, fai una prova con il tester per verifica, anche nelle altre marche si va dai 27 ai 30VDC più o meno.

 

Mentre con i sistemi BUS a 2 fili alla serratura arriva in realtà una scarica capacitiva di circa 18VDC, non misurabile con un semplice tester, quindi o c'è o non c'è, non ci sono vie di mezzo.