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Splitter SAT, come sceglierlo


GiovanniG1

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Ciao a tutti! Vi ringrazio molto per le preziose informazioni che riuscite a darmi!

Sono davanti a un enigma, TV di ultima generazione (ingresso DVB-S2) in salotto e proiettore in camera, a ficano al proiettore vorrei installare un ricevitore SAT, al momento ho solo un cavo per la parabola e non mi interessa guardare contemporaneamente la TV e il proiettore.

Esistono semplici splitter che potrebbero fare al caso mio, in teoria l'uscita che per prima fornisce alimentazione commuta internamente la linea e accede al segnale della parabola (sarà questa uscita a fornire la tensione all'LNB e deciderne la polarizzazione, ecc.). La mie domande sono queste:
1) Cosa succede se ad esempio dimentico il ricevitore acceso e accendo la TV? Esistono splitter in grado di "priorizzare" le uscite? Ad esempio vorrei che la TV avesse più priorità e prendesse il controllo dell'LNB anche se il ricevitore fosse acceso (al ricevitore potrebbe essere tolto il segnale senza problemi)
2) Un sistema simile lavora anche con SCR? Ammesso che la TV lo supporti e/o faccia parte dello standard S2

Cosa mi consigliate?
Chiedo scusa se ho scritto qualche imprecisione. Grazie mille!

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Esistono gli splitter con passaggio della c.c. (tramite diodi)  dalle uscite verso l'ingresso (praticamente tutti gli splitter a larga banda) ed esistono gli switch o commutatori di priorità come, ad esempio il Mitan 1L10 oppure Offel C2 LITE-

In un sistema SCR, è inutile ricorrere allo switch poichè con questa tecnologia si possono avere sino ad un massimo di 4 tuner che funzionano contemporaneamente ed  in modo indipendente.

 

Di seguito, qualche info sui due prodotti menzionati.

 

www.offel.it/upload/prodotti/allegati/istruzioni/UserManual_17-682.pdf

 

dIkIHSg.jpg

 
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Grazie mille per la info! Davvero gentilissimo )

Non ho alcun interesse a usare la scart, ho un tv con ingresso S2 e un proiettore a 10 metri di distanza con un ricevitore SAT e uscita HDMI.. quindi niente SCART.
Ma se ho capito bene, solo che faccio fatica a leggerlo con chiarezza e certezza nelle istruzioni che mi hai gentilmente fornito, lo splitter rileva le tensioni in ingresso ed è in grado di priorizzare il canale 1 rispetto al 2. Questo significa che se dimentico il ricevitore sul proiettore acceso, e accendo la TV, la TV sarà in grado di sintonizzare l'LNB. Se poi spengo la TV sarà di nuovo il ricevitore a prendere sil comando dell'LNB, giusto? Grazie

Per quanto riguarda l'SCR, come farei in caso a collegare la TV e il ricevitore?
Grazie

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E' chiaro che se lasci acceso un apparecchio, il commutatore non può sapere che lo hai dimenticato e continuerà a far lavorare quell'uscita dello switch come se tu stessi guardando la tv.

 

Nel caso tu abbia un impianto SCR, usi uno splitter, dc pass con diodi, a due uscite collegate ai due ricevitori che grazie a quella tecnologia "convivono pacificamente" poichè sono indipendenti l'uno dall'altro. Praticamente allinterno dell'LNB SCR ci sono 4 convertitori che lavorano a frequenze diverse e che sono dedicati a 4 diversi ricevitori mono tuner.

Si possono avere sino a 4 sintonizzatori connessi ad uno splitter a 4 uscite che, settati a dovere, potranno coesistere senza conflitti reciproci.

Le frequenze "standard" volute dal "canguro" sono: 1210, 1420, 1680 e 2040 MHz.

In ogni ricevitore bisogna impostare uno dei 4 valori di frequenza ed è basilare che non ci siano due ricevitori con lo stesso valore impostato, dopodichè tutto funziona senza inteferenze.

Nel caso di un impianto SCR non divrai nemmeno preoccuparti di spegnere gli apparecchi, ognuno fa per sè enza consensi o vincoli dagli altri apparati.

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Ho capito, quindi:
1) non esistono sul mercato splitter classici con ingressi "prioritari", l'ultimo che ha la connessione attiva se la tiene finchè non viene spento.
2) In caso di SCR basta solo uno splitter SCR con 4 uscite

Mi chiedo se lo splitter di un sistema tradizionale o SCR sia lo stesso, in tal caso se metta la DC in parallelo con i diodi, beccherà tensione da tutte le prese caricando l'uscita che ha tensione maggiore.. Ma in un impianto SCR la tensione sul LNB non ha più senso? Cioè non viene usata per sintonizzare/polarizzare? Magari c'è un segnale digitale in tramissione dal decoder al SCR.
Mi chiedo (nel caso gli splitter siano gli stessi, e cioè coi diodi in parallelo) come si comporterebbe l'LNB nel caso i due ricevitori siano entrambi accesi.. eppure io mi ricordo che viene attivata solo un'uscita. Evidentemente sto facendo un pò di confusione.

Una cosa che mi preme sapere è l'ingresso DVB-S2 di un TV.. è collegabile a un SCR o a un LNB normale? Non posso mettere un decoder SAT vicino alla TV perchè non c'è spazio (design estremamente pulito, senza mobili).. e userei solo il satellite.
Grazie mille per le risposte, spero che l'argomento appassioni, non voglio essere pedante.

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Non esistono splitter "SCR" ma splitter con transito della c.c. dalle uscite verso l'ingresso.

I diodi entrocontenuti evitano che la tensione emessa da un ricevitore possa "entrare" in un altro apparato.

In un impianto SCR c'è una tensione di 13 Volt sempre presente, la quale si eleva a 18 Volt nel momento in cui viene inviato un comando dal decoder all'LNB.

Il ragionamento che fai sui diodi e le tensioni è valido quando si alimenta un amplificatore da più punti. La tensione maggiore inibisce la conduzione dei diodi dal cui catodo esce una tensione minore ma nel caso di un sistema SCR non è così, ogni decoder dialoga con l'LNB sul proprio valore di frequenza che è diverso dagli altri ricevitori.

Si può presupporre che tutti i ricevitori DVB-S2 gestiscano il sistema SCR ma le due tecnologie, non necessariamente, viaggiano di pari passo. E' sempre meglio accertarsi delle specifiche tecniche dei prodotti che si vogliono acquistare.

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