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DELUCIDAZIONE TECNICA: Guasto su stabilizzatore (?)


deserteagle

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Buongiorno, ho un quesito da porre relativamente ad una situazione anomala che ora vi spiego:

Premetto che nel campo industriale non sono molto ferrato. 
Un cliente mi ha chiamato perchè da un po di tempo sta notando uno strano comportamento della tensione stabilizzata (ha degli apparati nel suo locale che la monitorano costantemente) ed il distacco del differenziale a protezione dello stabilizzatore ogni tanto (2/3 volte al mese) .


Possiede, sin dal 1984  uno stabilizzatore di tensione di 20Kva (quello della foto) 
Ieri ho fatto delle verifiche è:

- tensione in entrata (dall'Enel) 230>227>227

- tensione in uscita (dallo stabil.) 224>215>215

 

La cosa strana però, è che la misurazione NEUTRO>TERRA sul cavo in entrata (dal contatore) da 0v

se la stessa prova la faccio posizionando il puntale sul neutro in uscita leggo 26v

Sia con impianto collegato che con impianto scollegato

 

L'impianto di terra è funzionante ed  in buone condizioni. 

 

Secondo voi è giunto il momento di sostituire lo stabilizzatore?
Si ripara un colosso simile da 2 quintali? 

 

Grazie 

IMG_20180320_093205.jpg

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Bisognarebbe conoscere come lavora questo stabilizzatore perchè la differenza di potenziale tra neutro in uscita e terra potrebbe anche essere normale.

 

Avere zero volt di ddp tra terra e neutro è quasi sospetto di una misura non perfettamente corretta.

Sarebbe corretto se il dispersore della terra locale è il medesimo a cui è collegato il centro stella del trasformatore di bassa.

 

Io abito a meno di 200 m dalla cabina di trasformazione eppure ho un certa differenza di tensione tra neutro e terra di casa mia, differenza di potenziale che, ovviamante, cresce con il crescere della corrente assorbita.

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26 minuti fa, Livio Orsini scrisse:

Sarebbe corretto se il dispersore della terra locale è il medesimo a cui è collegato il centro stella del trasformatore di bassa.

Si, è il medesimo. 

 

27 minuti fa, Livio Orsini scrisse:

Bisognarebbe conoscere come lavora questo stabilizzatore perchè la differenza di potenziale tra neutro in uscita e terra potrebbe anche essere normale.

Puoi spiegare meglio? 
Cosa intendi per "conoscere come lavora...." ?

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3 minuti fa, deserteagle scrisse:

Cosa intendi per "conoscere come lavora...." ?

 

Ci sono diverse tecniche per realizzare stabilizzatori di tensione.

Ad esempio una delle più semplici consiste in trasformatore con varie prese al primario, un circuito di misura della tensione del secondario commuta automaticamente la presa per far rientrare il valore della tensione secondaria entro una soglia prefissata.

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Ammetto la mia impreparazione in questo ambito, posso solo dirti che è uno stabilizzatore in uso dal 1985. 

Ti senti di escludere un problema allo stabilizzatore, in base alle (poche) informazioni che ho postato? 

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