Gianlore Inserito: 22 marzo 2018 Segnala Inserito: 22 marzo 2018 Salve a tutti. Ho un fornello a due fuochi, come questo: e sulla confezione c'è scritto che è per bombola. Vorrei invece metterlo in un alloggio all'esterno dotato di rubinetto per il gas metano, in cui ho attualmente un fornello simile dove cucino, ma che è da sostituire. Posso collegare questo nuovo fornello al rubinetto del metano con il classico tubo in gomma? Oppure bisognerebbe cambiare ugelli e rubinetti, come ho sentito? Cosa potrebbe succedere se lo attaccassi al metano invece che alla bombola? Potrebbe essere pericoloso? Preciso che al fornello che uso attualmente, quello da cambiare, un paio d'anni fa avevo messo lo spartifiamma (o bruciatore, non so il nome corretto) preso dal fornello nuovo (con tutto il suo tubo rigido di collegamento essendo un pezzo unico), perchè l'altro era andato per la ruggine, senza cambiare ugelli, portagomma e rubinetto e lo uso ancora. Non è successo niente di anomalo, fa il suo dovere con una fiamma normale.
Adelino Rossi Inserita: 22 marzo 2018 Segnala Inserita: 22 marzo 2018 Penso che dovresti cambiare gli ugelli.
Stefano Dalmo Inserita: 22 marzo 2018 Segnala Inserita: 22 marzo 2018 Se non cambi gli ugelli il gas esce poco , forse a stento si accende e per collegarci il tubo per metano il raccordo che sta dietro al fornello va sostituito se non ha quello già predisposto per i due tipi di gas .
Gianlore Inserita: 23 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 23 marzo 2018 Grazie per le risposte. Come ho premesso alla fine della domanda, per necessità ho dovuto togliere un bruciatore dal fornello vecchio perchè usurato e sostituirlo con uno dei due del fornello nuovo (quello per bombole), e l'ho fatto senza cambiare gli ugelli, il tubo o il raccordo, e la fiamma da questo bruciatore esce bene (anche se probabilmente con gli ugelli giusti uscirebbe una fiamma più grande), non fa fatica ad accendersi, anzi, pur essendo collegato al metano. Quindi problemi di fiamma non ce ne sono, almeno a giudicare dal bruciatore che ho messo al posto del vecchio. Ciò che in particolare mi interessa è: se attaccassi questo fornello per bombole al metano, aldilà della eventuale minore fiamma, potrebbero esserci dei pericoli? Fino ad ora, in due anni in cui uso il bruciatore di questo fornello su quello vecchio a metano, non ci sono stati problemi.
Darlington Inserita: 24 marzo 2018 Segnala Inserita: 24 marzo 2018 Ma cosa vuol dire "il bruciatore"? Il portacorona? Il becco bundsen che sta sotto? Se cambi solo il portacorona e la corona al massimo brucia male perché non hai regolato l'apporto di gas, se invece trapianti il becco bundsen secondo me neanche si accende, a parità di corona c'è una NOTEVOLE differenza tra il foro dell'ugello metano e GPL, quello del gpl è molto più piccolo. Non ho una grande esperienza in piani cottura ma l'unica volta che ho visto provare ad accendere un piano con ugelli da metano allacciato al gpl non si è proprio acceso per via dell'eccesso di combustibile. Probabilmente se avessero insistito, avrebbe fatto una fiammata per la saturazione.
Gianlore Inserita: 24 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 24 marzo 2018 Per Darlington: per bruciatore intendo il pezzo da cui esce la fiamma e che arriva fino all'uscita del gas, per capirci meglio faccio prima a mettere una foto presa da internet: ovviamente con la sua corona. " l'unica volta che ho visto provare ad accendere un piano con ugelli da metano allacciato al gpl non si è proprio acceso per via dell'eccesso di combustibile. " Io devo fare il contrario, cioè collegare un fornello per bombole al metano. Il bruciatore del fornello per bombole che ho messo sul fornello attualmente in uso non ha dato problemi e funziona.
spalviero Inserita: 25 marzo 2018 Segnala Inserita: 25 marzo 2018 Ciao, quando mi occupavo di assistenza in garanzia ho trovato decine di piani cottura predisposti per metano alimentati a gpl perchè il fai da te con la diffusione dei centri commerciali era molto diffuso .Ovviamente il bruciatore si accendeva con una fiamma lunga 5 centimetri gialla che dopo pochi minuti danneggiava irrimediabilmente il portacorona e la corona se non addirittura dava fuoco alla fappa di aspirazione.
Adelino Rossi Inserita: 25 marzo 2018 Segnala Inserita: 25 marzo 2018 da wiki https://it.wikipedia.org/wiki/Potere_calorifico pci GPL 113 MJ/sm pci metano 33,39 MJ/sm i due gas hanno una notevole differenza nel valore del Potere calorifico, ne consegue che per avere una corretta combustione standard prevista dal costruttore, (pressione del gas, quantità di gas e quantità di aria per una corretta miscelazione aria - gas) , il foro dell'ugello per il metano è di una determinata dimensione calcolata. Nel caso del GPL, essendo questo con un potere calorifico molto superiore, per mantenere una fiamma con una combustione corretta serve far passare molto meno gas, da qui la necessità di cambiare gli ugelli con altri aventi un foro più piccolo. Se usi gli ugelli del metano per il gpl avrai un eccesso di gas e una carenza d'aria comburente, come già detto, una pessima fiamma e temperature molto più elevate che danneggiano i materiali. Se invece usi gli ugelli del gpl per il metano, avrai un difetto di gas e la fiamma non avrà la resa calorifica prevista da quel tipo di bruciatori. Quote Io devo fare il contrario, cioè collegare un fornello per bombole al metano. Il bruciatore del fornello per bombole che ho messo sul fornello attualmente in uso non ha dato problemi e funziona. Che poi la fiamma prodotta con il metano ti sia sufficiente, questo è un altro discorso.
Darlington Inserita: 25 marzo 2018 Segnala Inserita: 25 marzo 2018 Si ma se non ho capito male, gli ugelli sono rimasti quelli del vecchio piano cottura, quindi quelli per il metano; lui ha solo trapiantato il "fungo" reggicorona e la corona superiore, quindi è chiaro che funziona; al massimo bisogna regolare l'apporto di aria per la differente dimensione della corona.
Gianlore Inserita: 25 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 25 marzo 2018 Sì esatto: ho trapiantato il fungo reggicorona e la corona, e non ho avuto problemi (ma l'ugello di uscita finale non si trova già dentro al portacorona?). La fiamma esce bene, anche se forse non al massimo (aperto del tutto fa una fiamma di circa 2 cm, il colore è azzurro (nell'altro portacorona originale, sarà perchè è arrugginito e corroso, la fiamma esce mezza azzurra e mezza arancione e asimmetricamente, dato che la corona è tutta mangiata e corrosa). In sintesi: se funziona anche così, con la fiamma che fa ora, per me va bene. Il dubbio rimanente è se possa essere una situazione pericolosa in qualche modo (fughe di gas dai bruciatori o cose simili), anche se come detto tale fornello andrebbe in un sottoscala aperto posto all'esterno in cui ho ricavato un angolo cottura, quindi eventuali fughe di gas non dovrebbero costituire un pericolo ma solo un ammontare in più in bolletta, al limite. Stavo poi pensando: sapendo che il metano ha una pressione minore rispeto al gpl della bombola: e se mettessi al posto del tubo di gomma attuale (quello per metano) il tubo giallo più sottile per il gas, in modo da avere più pressione data la minore sezione del tubo e quindi una fiamma migliore?
Alessio Menditto Inserita: 25 marzo 2018 Segnala Inserita: 25 marzo 2018 Ma come si può ridurre tutto ad un risparmio?
Darlington Inserita: 25 marzo 2018 Segnala Inserita: 25 marzo 2018 1 ora fa, Gianlore scrisse: ma l'ugello di uscita finale non si trova già dentro al portacorona? No di solito si trova sul perno che regge il fungo e da cui parte il tubo del gas. 1 ora fa, Gianlore scrisse: quindi eventuali fughe di gas non dovrebbero costituire un pericolo ma solo un ammontare in più in bolletta, al limite. Che è un pò come dire "chissenefrega se un tornado mi disfa la casa, tanto ho l'assicurazione"; contento tu 1 ora fa, Gianlore scrisse: e se mettessi al posto del tubo di gomma attuale Come detto sopra se vari la dimensione della corona devi anche sostituire l'ugello o almeno variare l'apporto d'aria (se c'è la regolazione). Puoi mettere anche un tubo da 20 pollici ma questo non ti risolverà il problema.
Stefano Dalmo Inserita: 25 marzo 2018 Segnala Inserita: 25 marzo 2018 13 ore fa, Gianlore scrisse: Stavo poi pensando: sapendo che il metano ha una pressione minore rispeto al gpl della bombola: e se mettessi al posto del tubo di gomma attuale (quello per metano) il tubo giallo più sottile per il gas, in modo da avere più pressione data la minore sezione del tubo e quindi una fiamma migliore? Prima di tutto voglio spiegarti una cosa , il metano essendo un gas a bassa pressione per non avere cali durante il suo tragitto ha bisogno di camminare in tubi più grandi rispetto a se fosse GPL che è stazionato liquido ad una pressione molto più grande. Quindi la tua idea di mettere un tubo più ristretto non fa altro che ridurre la pressione e quindi la portata di gas ai rubinetti . Detto in due parole , solo per chiarire il concetto. Seconda cosa gli ugelli in questi fornelli non sono montati nel portacorona , ma proprio sulla bocca del rubinetto . Per cui anche se hai montato un supporto con corona proveniente da un fornello gpl , il risultato non cambia , dato che l'ugello è rimasto lo stesso . Ed è proprio per questo motivo che tu riscontri che la fiamma è rimasta normale Non potrebbe essere diversamente . Mentre se cambi in toto il fornello , per avere la stessa fiamma che hai ora , devi scambiare gli ugelli tra i due fornelli , altrimenti dubito che si accenderà una fiamma idonea per cucinare .
Gianlore Inserita: 26 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 26 marzo 2018 Grazie a tutti per le risposte. Rispondendo ad Alessio Menditto e a Darlington, quando ho scritto quella frase era proprio per chiedere se ci potrebbero essere fughe o comunque pericoli in genere. Se sono venuto a chiedere consigli e chiarimenti qui prima di cominciare a mettermi a fare qualsiasi cosa, è proprio per una questione di sicurezza. Grazie Stefano Dalmo per la risposta, molto chiara. Ok, per tagliare la testa al toro e disfarmi di ogni dubbio cambierò gli ugelli. Di nuovo grazie a tutti per l'aiuto. Buona giornata
Alessio Menditto Inserita: 26 marzo 2018 Segnala Inserita: 26 marzo 2018 Grazie della precisazione adesso ho capito meglio.
Gianlore Inserita: 30 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 30 marzo 2018 Ho cambiato gli ugelli del fornello, i suoi originari erano uno da 50 e l'altro da 60, io ne ho trovati altri ( il set da 4 ugelli di un vecchio piano cottura) e ho messo i due più piccoli di questi (uno da 75 e l'altro da 98, se non ricordo male, gli altri erano uno da 110 e l'altro ancora più grande) al posto di quelli originari. La fiamma esce bene, di colore azzurro, esce anche troppo alta se si mette la manopola al massimo, facendo una bella fiamma, mentre non tiene il minimo (cioè se giro la manopola al minimo invece di rimanere la fiamma al suo minimo si spegne, lo faceva anche prima col vecchio fornello che ho scoperto essere anche quello per bombole e non per metano, ma l'abbiamo usato per una ventina di anni senza problemi. Per cui se si vuole tenere la fiamma bassa o vicina al minimo bisogna regolarla manualmente al minimo in una posizione che non si spenga). Altra cosa, il rumore: la combustione non è silenziosa, anzi emana un "soffiare" o una specie di sibilo ben udibile (sucedeva anche prima col vecchio fornello) che immagino dipenda da una miscelazione di gas e aria non corretta. A quanto ne so io, il fornello non è dotato di regolatori del minimo o dell'aria (almeno dalle istruzioni non risulta niente e nemmeno da un'ispezione visiva del fornello).
Stefano Dalmo Inserita: 30 marzo 2018 Segnala Inserita: 30 marzo 2018 Sfila la manopola dal gambo e vedi se ha un foro al centro dell'asse . Se è presente è da quel foro che si interviene su una vite a spacco interna , Si infila il cacciavitino all'interno e si deve svitare di qualche giro la vite ,in senso antiorario , poi riprovi e ripeti fino a quando si accende a piacere tuo
Gianlore Inserita: 31 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 31 marzo 2018 12 ore fa, Stefano Dalmo scrisse: Sfila la manopola dal gambo e vedi se ha un foro al centro dell'asse . Se è presente è da quel foro che si interviene su una vite a spacco interna , Si infila il cacciavitino all'interno e si deve svitare di qualche giro la vite ,in senso antiorario , poi riprovi e ripeti fino a quando si accende a piacere tuo Sfilando le manopole c'è solo il "perno" che se viene ruotato apre o chiude il gas. Nessun foro al centro. Amen, non è un grosso problema, mi adatterò a mettere la fiamma bassa regolandola a vista. grazie ancora per la risposta.
Stefano Dalmo Inserita: 31 marzo 2018 Segnala Inserita: 31 marzo 2018 Vedi , sempre toliendo la manopola guarda sul corpo del rubinetto c'è una testa di vite a spacco incassata ?
Gianlore Inserita: 31 marzo 2018 Autore Segnala Inserita: 31 marzo 2018 8 ore fa, Stefano Dalmo scrisse: Vedi , sempre toliendo la manopola guarda sul corpo del rubinetto c'è una testa di vite a spacco incassata ? Togliendo la manopola trovo il gambo su cui essa si infila. Tale gambo ha all'estremità visibile appunto una testa di vite a spacco (o a taglio, credo sia lo stesso), ma è un tutt'uno, si tratta di un pezzo unico, infatti se lo provo a ruotare col cacciavite ruota tutto il gambo ed esce gas dai fornelli. Trattandosi di un fornello da campeggio per bombole (per giunta economico), non credo sia fornito di regolatori di minimo, dato che di norma viene prodotto apposta per funzionare con le bombole che dovrebbero avere una pressione uniforme, almeno i produttori dichiarano che tali fornelli sono utilizzabili solo con le bombole e che non sono possibili adattamenti o modifiche. Ad ogni modo che non tenga il minimo è l'ultimo dei problemi, a me interessa che ci sia una buona fiamma e che ci possa cucinare senza problemi. Il livello minimo lo regolerò a vista come ho fatto per anni con l'altro fornello vecchio. Grazie di nuovo per le risposte.
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