Escludere caldaia

[Lorenzo-53]

Buongiorno,

IL problema è la caldaia, una Vaillant VKC IT 310-3 50 del 2003 ancora in perfetta efficienza che scaldava i termosifoni e dava acqua calda al piano di sopra, da quando mia madre per problemi a deambulare  si è trasferita al piano di sotto dove abbiamo creato un locale open-space zona giorno, zona notte piu cucinino e bagno con lavanderia, Mitsubishi per rinfrescare e riscaldare fino a quando si può, poi via di stufa a pellet per l'inverno. ormai la caldaia resta accesa solo per la sanitaria quindi converrebbe escluderla facendo installare un boilerino? abbiamo ancora un contratto che scadrà fine anno per la manutenzione periodica con una azienda del posto che dovrò disdire?  Insomma qualcuno vedrà che non facciamo piu manutenzione, niente fumi ne bollini o libretti, e il CURIT ?  esiste una procedura per effettuare e comunicare il distacco? oppure comunque mi conviene tenerla ed usarla così anche solo per ACS ?

grazie

[Simone Baldini]

Secondo me ti conviene tenerla per l'acs, a parte il costo che dovrai sostenere per installare un bollitore elettrico, questo consuma di piu' in termini di costo. Se la caldaia la smantelli (la rimuovi e la butti) chi ti fa' il lavoro puo' metterti sul CURIT la dismissione dell'impianto.

[Darlington]

Invece di prendere la stufa a pellet ed andare di fantastico riscaldamento monostanza (una stanza 50°, resto casa -12°), non potevi prendere direttamente una caldaia a pellet o una termostufa, collegarla ai termosifoni, farci anche ACS ed eliminare la caldaia?

 

Io certe logiche non le capisco, se devo fare una spesa la faccio una volta e bene, non spendo inizialmente 100 per poi spenderne altri 300 per tappare i buchi lasciati dalla soluzione da 100... piuttosto ne spendo 300 subito per una soluzione definitiva

[Lorenzo-53]

Darlington anche io avrei cercato di fare meglio ma il tempo stringeva, mia mamma è arrivata ai 90 con la testa molto lucida ma con alcuni acciacchi e dolorini che limitano i movimenti e deve usare il deambulatore, nonostante tutto vuole rimanere in casa sua nel suo paesello. A questo punto siamo partiti con quello che avevamo disponibile,  la stufa a pellet e il condizionatore erano già nel locale che usava mio padre buonanima per gli hobby, li di fianco cè il locale caldaia quindi collegare corrente, acqua e gas per il cucinino non è stato un gran lavoro, la lavanderia e un piccolo bagno già c'erano abbiamo solo aggiunto la doccia con ausili. E la prima stagione è quasi passata parzialmente indenne.

[Darlington]

Nel tuo caso, se la scolleghi, nessuno verrà mai a dirti niente perché semplicemente un programma di verifiche delle caldaie non esiste, è la solita italianata per cui tu devi verificare, controllare, bollare, friggere e scottare e poi alla fine che tu lo faccia o meno le possibilità che si accorgano della cosa sono prossime allo zero.

 

Non so quanto tu spenda adesso di gas ma potresti valutare di lasciare la caldaia così come sta, spegnerla, cessare l'allacciamento col gas per risparmiarti il canone ed installare un boiler elettrico con un timer che lo faccia girare solo di notte, per una persona sola anche un 60 litri credo possa andar bene. La cucina la converti a GPL e con una bombola da 50€ ci fai quasi un anno.

 

E' la soluzione che avevo adottato assieme a mia madre quando abbiamo deciso di chiudere col gas perché nel paesaccio di mmmm dove abita lei, inspiegabilmente costa il quadruplo rispetto che in tutti gli altri paesi.

 

Il consumo di corrente non è così drammatico, quando vivevo con mia madre c'era un 80 litri e la maggiorazione in bolletta era sulle 50€ a bimestre, ed eravamo in due. Praticamente levando il canone del gas ti paghi già una buona fetta della maggiorazione dei consumi elettrici.