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PLC Forum


Controllo Di Livello Liquidi


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Inserito:

ciao a tutti,

vorrei, tentare, di realizzare un controllo di livello per liquidi conduttivi,

anzi, esclusivamente per acqua potabile pulita

l'idea è quella di utilizzare un Logo! oppure un S7-200

sfruttando la caratteristica di conducibilità dell'acqua,

(per l'acqua potabile la resistenza si aggira attorno ai 100 KH ohm)

praticamente la stessa cosa che fa una sonda di livello elettronica!

solo che nel mio caso, devo controllare diversi livelli

in maniera diversa tra loro e con alcune particolari caratteristiche,

insomma mi serve qualcosa molto personalizzato ...

(pensavo di utilizzare n ingressi digitali con un potenziometro per la taratura)

ricordo di aver letto qualcosa ma non riesco a trovare la discussione,

mi piacerebbe sapere se è un sistema sicuro ed affidabile nel tempo,

quali potrebbero essere le controindicazioni e la fattibilità

in teoria ... se 'po fà ... in teoria . :P

ogni dritta o critica sarà piacevolmente raccolta!

ciao


Inserita:

La conducibilità dell'acqua varia in base alle sostanze in essa disciolte ed in base alla temperatura. Anche in caso di acqua potabile dello stesso acquedotto può variare la durezza, e ci può essere o meno la presenza di disinfettanti. Se siamo sicuri che la qualità dell'acqua è sempre costante, rimane da considerare la variazione di temperatura.

Una cosa è infatti creare una sonda di livello, basandosi sulla conducibilità, per sentire se c'è o non c'è acqua. Altra cosa sapere quanta acqua c'è.

Da quanto ne so io le sonde più usate per rilevare il livello di liquidi sono capacitive o ad ultrasuoni, e non prevedono il contatto con il liquido.

Questo non è comunque il mio campo, quindi attendi altri pareri più autorevoli.

Inserita:

grazie per la solerte risposta!!!

hai pienamente ragione riguardo alle varie ... variabili :P

nel mio caso vorrei riprodurre in tutto e per tutto

quanto fa una "normalissima" sonda elettronica,

... voglio solo sapere se l'acqua c'è oppure no ... stop!

perchè non utilizzare una normalissima sonda?

perchè devo gestire in maniera strana parecchi livelli ...

devo dire che ho già fatto un test che un Logo! 24VAC

utilizzando semplicemente un ingresso digitale

se inserisco i capi in un bicchiere d'acqua viene rilevato il segnale,

quindi ... funge!!

ma non conosco i possibili problemi che ne potranno derivare!

una cosa è un test con un bicchere .. altra cosa è conoscerne l'affidabilità!

..meglio una tensione continua o alternata, problemi di ossidazione ecc.

ciao

Inserita:

Al di là dei problemi dati dal basso segnale che potresti trovare a causa di una resistenza abbastanza variabile per tutta una serie di variabili mi viene in mente che se metti dentro una tensione nell'acqua devi tutelare anche chi può venire in contatto con la stessa (anche in maniera indiretta). Il fatto che tu utilizzi una bassa tensione (24V del Logo) non mi sembra sufficiente (almeno per i criteri normativi).Io utilizzerei un dispositivo che in ogni caso sia certificato per queste applicazioni (tipo centraline Omron e similia).

Inserita:

ciao Lucky,

il problema normativo non si pone ... almeno per ora,

sarebbe comunque facilmente risolvibile utilizzando la versione a 12VDC

in questa maniera rientri nelle prescrizioni della zona 0 (max 12V)

il problema mio rimane l'affidabilità

del resto, come funzionano le sonde elettroniche?

hanno marchingeni strani, compensatori, omini interni ...?

ciao

Stefano Sormanni
Inserita:

Perchè non usi pressostato da 100-250 mBar?

Inserita:

Ma di preciso, cosa devi fare? Devi realizzare qualcosa, o vuoi costruirti la sonda? Quanto vuoi spendere?

Se lo scopo è costruire la sonda, attento a dove andrai ad installarla: ci vogliono le certificazioni. Se è puramente a scopo didattico, tutto cambia.

L'idea di Stefano è buona. Se devi misurare il livello di una vasca, potresti usare un trasduttore di pressione, e convertire la pressione, ovvero la colonna d'acqua, in segnale analogico. A questo punto puoi impostare tutte le soglie che vuoi. Questo è un sistema molto utilizzato. Esistono trasduttori che permettono di misurare pressioni anche di pochi centimetri di colonna d'acqua.

Inserita:

I dispositivi in commercio conduttivi hanno come caratteristica un trasformatore di isolamento che preserva l'operatore dal rischio di folgorazione ed un alta impedenza del dispositivo di rilevamento.

Se tu utilizzi un 12vdc ed un trasformatore a dopppio isolamento sei a piombo con la sicurezza...

Ora per rilevare i livelli utilizzi delle aste immerse nel liquido dove 1 rappresenta l'asta di massa...il 0V lo devi mettere a terra.....

Poi inserisci tutte le aste che vuoi a varie profondità ed ogni asta rappresenta un livello rilevato...

Più tieni vicine le aste e minore sarà la resistenza che la corrente incontra per andare da un asta all'altra...

Ricorda che aste troppo vicine sono influenzate negativamente dal formarsi di schiuma.....praticamente la corrente passa dalla schiuma....

Unico dubbio è che l'impedenza dell'ingresso del plc sia abbastanza alta da rilevare il passaggio della corrente....

Ciao....

Inserita:

TrentaLuca ha colto nel segno!

è proprio quello che volevo realizzare...

come precedentemente scritto, devo riprodurre,

il funzionamento di una comune sonda elettronica,

sul fatto che funzioni non ho dubbi, lo già testato,

il mio problema è solo nell'accopiata PLC+sonde,

con tutte le problematiche che ne potrenno derivare...

in questo caso non posso utilizzare altri sistemi ..

.. sarebbe lungo e noiso spiegare tutti i perchè ...

l'idea della sonda a pressione con valore analogico la conosco,

e devo dire che un sistema validissimo anche se non economico

ciao a tutti e grazie delle risposte

Inserita:

potresti provare a dare un occhio ai plc della Elco Elettronica, dato che dovrebbero avere tutto quello che richiedi e hanno un prezzo abordabilissimo (così riesci a fare degli esperimenti senza spendere un'esagerazione).

Ciao

Inserita:

Attenzione, alimentare le sonde in continua non è il massimo della vita, abbiamo fatto la prova a dopo un po le sonde si ossidano!!!

Inserita:

grazie Marco,

questa è una dritta interessante!!!

sapevo di aver letto qualcosa ....

e l'ho travata all'interno di questo forum dopo diverse ricerche,

purtroppo non so inserire il link della discussione:

"Controllo e regolazioni - Sonde livello continuo di CREZYKEY"

c'è un interessante intervento di Giorgio Demurtas,

praticamente quello che vorrei realizzare

senza circuiti esterni ma utilizzando gli ingressi del PLC (digitali)

se ci sei Giorgio ... batti un colpo :D

ciao

Giorgio Demurtas
Inserita:

Ciao eccomi quà!

Le sonde che potresti usare sono di due tipi:

- Segnale analogico (in corrente o in tensione) proporzionale al livello. Un sensore di pressione con campo di misura fino a 3m e risoluzione di 1 mm costa 80€. Non è poi così esagerato.

- Segnale digitale (on-off). Soluzione meno performate, ma economica. Trovi un esempio sul mio sito.

ciao

Inserita:

ciao e grazie per la risposta,

ho riletto con attenzione la discussione di anni fa riguardo la sonda elettronica,

nelle varie risposte si ipotizzava il collegamento diretto con un microPLC

elementi base:

- vorrei utilizzare un Logo! oppure un S7-200 (no circuiti o altri prodotti)

- devo solo "capire" se c'è presenza d'acqua in diversi punti

- il sistema deve essere affidabile

richiesta:

- è possibile utilizzare un semplice ingresso digitale del Logo! o S7-200?

- come sonda immersa nel liquido, semplicemente dei puntali in acciaio inox?

- perchè l'ingresso digitale deve avere un alta impedenza (leggere la discussione)?

- quali potrebbero essere le controindicazioni (MarcoEli ne lanciata una di valida)?

PS: il sistema, come già scritto, l'ho gia testato e provato: funziona!

ma non ne conosco l'affidabilità nel tempo e quindi la sua "bontà",

per esempio un Logo! (versione 24VAC) discrimina l'ingresso in vero o falso

a seconda se la tensione supera la soglia di 12V, nel mio caso siamo a circa 16V,

ma reggerà nel tempo considerando un normale ossidamento dei puntali?

nota: anche Stefano consigliava un sensore di pressione analogico,

non in questo caso ma in altri sarebbe davvero interessante

ma ... mi vuoi dire dove la trovi a soli 80€ .. te ne sarei grato!

ciao e grazie a tutti

Inserita:

ATTENZIONE se la sonda è alimentata in corrente continua provochi l'elettrolisi!

I relè di livello OMRON e simili alimentano le sonde a circa 8V 50Hz...

Giorgio Demurtas
Inserita:

L'elettrolisi è proporzionale alla corrente, non alla tensione.

E comunque elettrolisi ne fai anche in ca, solo che H e O escono entrambi da entrambi gli elettrodi.

Bisogna provare con il plc. Se ha gli ingressi con impedenza abbastanza alta, funge.

ciao

Inserita:

grazie Giorgio,

entriamo nel caso specifico ....

per una serie di motivi, mi piacerebbe utilizzare un Logo! 12VDC,

(la versione in continua ha ingressi analogici ed ingressi veloci a bordo)

come faccio a sapere se l'ingresso del Logo! 12VDC ha un alta impedenza?

c'è da preoccuparsi sul fatto che essendo in continua, le sonde si possano ossidare?

x MarcoEli: ma le sonde erano in acc inox (AISI 316)? e cosa si intende per ossidare?

potrebbe ridurre il segnale/tensione oppure è una questione "estetica"?

grazie a tutti, ciao

Inserita:

Non è una questione estetica è che non conducono più

Inserita:

Maggiore è l'impedenza minore è la corrente che deve passare nel liquido per portarti l'ingresso logico a livello alto....

Puoi utilizzare un trafo doppio isolamento per crearti gli 8 volts in alternata(cos'ì limiti l'ossidazione degli elettrodi) poi con un diodo ed un piccolo condensatore lo linearizzi prima dell'ingresso del plc.

Ciao...

Giorgio Demurtas
Inserita:
come faccio a sapere se l'ingresso del Logo! 12VDC ha un alta impedenza?
vedi il manuale. Comunque credo che l'impedenza di ingresso sia già abbastanza alta. Devi costruirti le sonde e provare. :)

c'è da preoccuparsi sul fatto che essendo in continua, le sonde si possano ossidare?
Con correnti piccole come quelle che bastano per un ingresso, il fenomeno di ossidazione è veramente blando. Io non mi preoccuperei.
Inserita:

penso che sia stato detto tutto ... :D

ringrazio tutti i partecipanti per le preziose risposte,

per chi fosse interessato, il tutto è già realizzato e funzionante

si tratta solo di vericarne l'affidabilità nel tempo ....

che ne dite ... almeno un buon "annetto" :)

ciao a tutti

Giorgio Demurtas
Inserita:
almeno un buon "annetto"
Anche di più. Poi nulla dura in eterno, e tutto necessita di manutenzione. Quindi pulire le sonde ogni paio d'anni, mi sembra ovvio.
Inserita:

a chi può interessare, un piccolo aggiornamento:

(test con Logo! 24VAC e 24 VDC in bicchiere d'acqua)

alimentando le sonde in corrente continua,

il fenomeno dell'elettrolisi è evidente e preoccupante,

direi tassativamente da evitare!!

(con solo i cavetti di rame sembra una fabbrica di verderame)

la versione in corrente alternata (24V)

risponde decisamente bene è non si riscontrano problemi

un problemino risolto con un ... accrocchio ...

per il test ho utilizzato un Logo! 24RC (AC/DC)

alimentato in corrente continua mentre per l'alternata

ho accopiato direttamente un espansione alimentandola in 24V alternata!

sul manule non c'è traccia evidente di questa possibilità,

dice solamente di accoppiare dispositivi con la "stessa classe di tensione"

ed in Logo! le classi sono due 12/24 e 230 ... ergo ...

comunque funziona e riconosce i vari ingressi ...

ciao a tutti

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