Rossi Inserita: 9 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2018 1 ora fa, Livio Orsini scrisse: se ha una detrminata classe di precisione la misura sarà quella più o meno la tolleranza dovuta alla classe ed al fondo scala Dipende dal voltmetro e da come è definita la sua classe. Per il circuito in questione temo che, a parità di classe, un TrueRMS darebbe un risultato ben diverso da un voltmetro elettromeccanico (e su quest'ultimo incide anche la tecnologia). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 9 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2018 4 ore fa, Rossi scrisse: Dipende dal voltmetro e da come è definita la sua classe. Per il circuito in questione temo che, a parità di classe, un TrueRMS darebbe un risultato ben diverso da un voltmetro elettromeccanico (e su quest'ultimo incide anche la tecnologia). Quello che voglio dire è che non so quanto sia sinusoidale la tensione tra i puntali del voltmetro. Escludendo la non-linearità del impedenza del terreno, ho soprattutto il timore che il condensatore renda instabile la conduzione del TRIAC. Ma immagino che Livio sia stato più che chiaro dicendo: Quote Bhe forse è meglio usare un resistore che permette di far scorrere una corrente "robusta" Non converrebbe utilizzare un relè? Magari uno allo stato solido qualora l'elettromeccanica ci causasse dei pruriti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 9 aprile 2018 Autore Segnala Share Inserita: 9 aprile 2018 E' un circuito nato per gioco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2018 10 ore fa, Rossi scrisse: Quello che voglio dire è che non so quanto sia sinusoidale la tensione tra i puntali del voltmetro In teoria il triac una volta comandato dovrebbe essere sempre in conduzione, in pratica si comporta come un SSR, quindi non ci sono preticamente differenze tra valore letti da un true rms ed un voltmetro elettromeccanico; almeno la differenza di valore è tale da non inficiare la misura. Poi, come ha scritto Stefano, è solo un giuoco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 10 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2018 5 ore fa, Livio Orsini scrisse: In teoria il triac una volta comandato dovrebbe essere sempre in conduzione Si, finché la corrente va a zero, e questo avviene una volta che la tensione (istantanea) ai capi del condensatore supera quella di alimentazione. Immaginando che l'impedenza equivalente sia prevalentemente capacitiva, l'azzeramento della corrente avviene ~5 ms dopo l'accensione del TRIAC. In questo istante la tensione è ben lontana dal suo zero: lo ZCO manterrebbe in conduzione il MOC3031? 5 ore fa, Livio Orsini scrisse: Poi, come ha scritto Stefano, è solo un giuoco. Io mi sto divertendo . Mi piacciono queste discussioni. Tuttavia cercherò di contenere maggiormente il mio entusiasmo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2018 2 ore fa, Rossi scrisse: Si, finché la corrente va a zero, e questo avviene una volta che la tensione (istantanea) ai capi del condensatore supera quella di alimentazione No, no, proprio no. LA tensione ai capi del condesatore seguirà la tensione di alimentazione con un ritardo teorico di 90°, in pratica meno perchè c'è la componente resistiva in serie alla capacità. Poi dimemtichi una cosa importante: il triac non si spegne se il suo gate è pilotato. In questo caso si assume che il comando sul gate duri un tempo molto maggiore del semiperiodo della tensione, pertanto la tensione non è affetta da distorsioni dovute alla commutazione del triac come se si effettuasse una modulazione sulla fase. 2 ore fa, Rossi scrisse: Io mi sto divertendo Ti diverti con poco allora. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 10 aprile 2018 Autore Segnala Share Inserita: 10 aprile 2018 4 ore fa, Rossi scrisse: Tuttavia cercherò di contenere maggiormente il mio entusiasmo Non ce n'è bisogno. Lo scopo del gioco è divertire e incuriosire Il radiocomando, fino a che riceve il segnale di comando, pilota il gate del triac il quale rimane in conduzione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 11 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2018 16 ore fa, Livio Orsini scrisse: No, no, proprio no. LA tensione ai capi del condesatore seguirà la tensione di alimentazione con un ritardo teorico di 90°, in pratica meno perchè c'è la componente resistiva in serie alla capacità. Ma scusate, appunto perché la tensione sul condensatore è in ritardo, ci sarà un momento in cui la tensione istantanea di alimentazione sarà inferiore a quella del condensatore. La corrente istantanea cambierebbe di segno. Facendo qualche conto (ho supposto una resistenza di 2 kOhm - minore è la resistenza, peggiore è la distorsione) mi risultano i seguenti andamenti: 14 ore fa, dott.cicala scrisse: Il radiocomando, fino a che riceve il segnale di comando, pilota il gate del triac il quale rimane in conduzione Giusto, se fosse un pilotaggio diretto del triac. Ma il MOC3031 possiede uno ZCO che inibisce la commutazione del triac quando la tensione è lontana dal suo zero. Anche se ammetto che potrebbe non essere così: qualcuno sa come si comporta di preciso lo ZCO? Il datasheet non è chiaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2018 Quote Anche se ammetto che potrebbe non essere così: qualcuno sa come si comporta di preciso lo ZCO? Questi circuiti servo per innescare l'accensione del triac nel momento del passaggio per lo zero della tensione. Se il comando è impulsivo il triac si innesca e non appena la corrente raggiunge lo zero si spegne. Se il comando viene mantenuto in continuo il triac, una volta acceso, non si spegne mai. Con cosa hai simulato il circuito? A me sembra che ci sia qualche cosa che non sia stata fatta in modo corretto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 11 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2018 2 ore fa, Livio Orsini scrisse: Questi circuiti servo per innescare l'accensione del triac nel momento del passaggio per lo zero della tensione. Esattamente. Tuttavia noterete che lo spegnimento del triac avviene quando la tensione di alimentazione è ben lontana dal suo zero. Si riaccenderebbe? Anche con lo ZCO? Si riaccenderebbe se lo ZCO avesse memoria dello stato precedente. Ne dispone? Ha una funzione del tipo: se v=0 e gate=1 allora triac=ON se i_cambia_segno allora triac OFF oppure del tipo: se v=0 e gate=1 allora triac=ON se i_cambia_segno allora triac=OFF se stato_gate_precedente=1 e gate=1 allora triac=ON (per qualsiasi valore di v) 2 ore fa, Livio Orsini scrisse: Con cosa hai simulato il circuito? Ho simulato con Matlab (simulink), implementando la prima funzione delle due descritte sopra. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 11 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2018 Ho trovato un datasheet più dettagliato. La funzione è: se -20<v<20 e gate=1 allora triac=ON se i_cambia_segno allora triac OFF Ad ogni modo, ho capito dove sbaglio . Lo ZCO non lavora sulla tensione di alimentazione (Vac) ma sulla caduta di tensione del triac, quindi Vac-Vc (cove Vc è la tensione del condensatore). Quando il triac si spegne, Vac è elevata, ma Vac-Vc è prossima allo zero. Mea culpa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2018 Al di là di tutto basta pensare alla centinaia di migliaia di SSR che stanno lavorando anche in questo momento nel mondo. Se il triac si spegnesse ad ogni semionda non potrebbero funzionare. Al di la della dimostrazione empirica devi considerare che quando la corrente si azzera il triac vorrebbe spegnersi ma il suo gate è ancora comandato perchè la tensione è in ritardo. Quindi la tensione passa per lo zero la corrente è maggiore della corrente minima di mantenimento, quindi sino a che il gate è comandato il triac non si spegne. 1 ora fa, Rossi scrisse: se -20<v<20 e gate=1 allora triac=ON se i_cambia_segno allora triac OFF Si ma se il gate = 1 il triac ritorna in conduzione. Come ti ho scritto in precedenza potrai avere, forse, una leggera distorsione nell'intorno dell'azzeramento della corrente. Se con simulatore qaulsiasi, come LT ad esempio, simuli solo il circuito RC la cosa ti sarà evidente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 11 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2018 2 ore fa, Livio Orsini scrisse: Se il triac si spegnesse ad ogni semionda non potrebbero funzionare. Assolutamente. L'unico mio dubbio era sugli effetti dello ZCO. 2 ore fa, Livio Orsini scrisse: Si ma se il gate = 1 il triac ritorna in conduzione. Non se la tensione tra gli anodi è maggiore di 20 V (questo vale per il MOC3031). Nelle mie simulazioni, utilizzavo per errore la tensione di alimentazione, invece di quella tra gli anodi. Tuttavia, è pur vero che nel momento il cui la corrente nel triac si azzera, la tensione ai suoi capi non può essere altrimenti che zero (quindi inferiore a 20 V). Non trovate? Sto sbiellando ragazzi. Solo qualche giorno fa citavo un application note sugli ZCO in un'altra discussione. Completamente dimenticato! Che figura Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 11 aprile 2018 Autore Segnala Share Inserita: 11 aprile 2018 Sembrava un circuito stupido eh?! Diamo per scontato il radiocomando e quanto serve per alimentarlo... La traccia gialla è la tensione di rete, quella verde la c.d.t. sulla resistenza e quindi, la corrente. R5 vale 20 Ohm, un valore decente per l'anello di guasto. Servirebbero i decimali.... Così però si misura anche il triac Rt= (V0-V1)*(Z/V1) ---> V1=230-0,73 --> Z=57k ---> Rt=42 Ohm --> il triac ha una Req simile alla R5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 11 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2018 1 ora fa, dott.cicala scrisse: il triac ha una Req simile alla R5 Credo sia una caduta di tensione pressoché fissa (non dovrebbe cambiare di molto per valori differenti di R5). Dico "credo", perché a questo punto non sono più sicuro di niente Per consolarmi, stasera rimonterò l'unico circuito che fin'ora mi ha dato vere soddisfazioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2018 8 ore fa, Rossi scrisse: Credo sia una caduta di tensione pressoché fissa ( No è funzione della corrente circolante nel triac. Nei data sheets dovrebbero essere riportate le curve. 8 ore fa, Rossi scrisse: Per consolarmi, stasera rimonterò l'unico circuito che fin'ora mi ha dato vere soddisfazioni Questa me la devo segnare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 12 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2018 1 ora fa, Livio Orsini scrisse: No è funzione della corrente circolante nel triac. Nei data sheets dovrebbero essere riportate le curve. Niente di più corretto. Immagino che, una volta eccitato, abbia un andamento simile a quello di un diodo a giunzione. Non direste che, in prima approssimazione, è più una caduta di tensione fissa piuttosto che una resistenza? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2018 Proprio no. Osserva la figura 9 del data sheet. Noterai che la cdt in funzione della corrente ha un andamento di tipo esponenziale con variazione da 0.8V sino a 1.7V . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 12 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2018 Immagino che per correnti così basse si possa ragionevolmente assumere che il triac eccitato lavori come una resistenza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2018 Non proprio, la curva è già.....una curva in prossimità di corrente 0, comunque siamo nell'ordine delle decine di mV. Se volgiamo stare sul pratico praticamente la cdt sul triac ha un'influenza trascurabile sulla misura. Piuttosto c'è un fattore non trascurabile, credo che una corrente di 4.1mA non superi nemmeno la soglia della minima corrente di mantenimento del triac. Però cè sempre il gate comandato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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