ciccio000 Inserito: 19 aprile 2018 Segnala Share Inserito: 19 aprile 2018 Salve dovrei installare, in un locale di 200 mtq, 6 split a cassetta 4 vie. Che sistema conviene usare, il classico multisplit o il VRF? Qual'è la differenza , nom economica ma di funzionamento tra i due sistemi.? Grazie in anticipo per le evntuali risposte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 19 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2018 6 monosplit ?! 1 ora fa, ciccio000 scrisse: Qual'è la differenza le potenze resa dalla macchina esterna un multi equipaggiabile con (ipoteticamente) 6 unita da 24000 dubito che esista in vrv/vrf esistono unita esterne da 200/300 kwf e il "dove" è posizionata la laminazione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciccio000 Inserita: 28 aprile 2018 Autore Segnala Share Inserita: 28 aprile 2018 Col multisplit metterei due unità esterne, mentre col VRF una sola.Nella pratica, il costo Maggiore del VRF quali vantaggi porta rispetto al multisplit, anche perchè il prezzo è il doppio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 30 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2018 e allora non ti conviene e hai anche maggiori complicazioni a livello impiantistico le macchine sono uguali perchè il vrf altri non è che un multisplit cambia solo la configurazione dell'impianto dei tubi o magari se puoi vai di macchine singole perchè proprio 6? sono locali separati perchè altrimenti puoi ridurne il numero e aumentare la potenza delle singole macchine Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 30 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2018 Ciao Sulla scia della tua domanda iniziale (VRF) che mi ha incuriosito sono andato a fare una ricerca -"VRF"- ed è venuto fuori abbastanza per capire in che cosa consiste un Sistema VRF. Potresti vedere............ Per quanto ai normali Climatizzatori multisplit bisognerà fare attenzione ai dati riportati sulle Schede Tecniche della Unità Esterna. Di norma, ho notato, che la Unità Esterna ha potenza anche sensibilmente più bassa della somma matematica di quelle attribuite agli split (Unità Interne). Per fare un esempio tondo : Split 3 x 12000 BTU = 36000 BTU ; Unità Esterna 24000 BTU . Secondo le diverse Marche queste differenze possono essere più o meno grandi. Le differenze maggiori si riscontrano sulle Sottomarche (i ritargati italiani di produzione cinese). Sono riuscito a vedere un Sistema Dual Split con il totale da 2x12000 =24000 BTU che era alimentato da una U.E. data per 14000 BTU in "freddo" e 15000 BTU in "caldo". La mia supposizione è stata anche che la U.E. non fosse altro che una normale ed onesta 12000 BTU tirata su di giri allo spasimo con l'Inverter. C'è da stare attenti nella scelta........... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 30 aprile 2018 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2018 no semmai quelle sono offerte commerciali perchè se scegli tu i componenti ossia unità esterna e unità interne sempre restando nelle conbinazioni ammesse dal costruttore puoi avere anche addirittura una unità esterna che ha una potenza nominale ripeto nominale e la cosa è bene sottolinearla maggiore della somma di quelle interne abbinate Ma anche nei VRF è possibile collegare potenze delle unità esterne che sommano a una potenza maggiore di quella nominale dell'unità esterna..questo perchè si persuppone che non tutte le unità interne sia accese assieme e che non tutte abbiano carico pieno E poi perchè sia multi che vrf hanno la possibilità di avere un extra di potenza oltre il valore nominale per sopperire a queste richieste particolari Certo poi bisogna dimensionare bene e non fare in modo che lo straordinatio ossia resa dell'unità esterna oltre il 100% non sia la regola perchè non è una buona scelta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciccio000 Inserita: 3 maggio 2018 Autore Segnala Share Inserita: 3 maggio 2018 Concordo con quello che avete detto, sicuramente bisogna sempre dimensionare in modo corretto sia che si usi un sistema, sia che si usi l'altro. Concordo anche sul fatto che la somma degli splitter, di solito, è maggiore della potenza dell'unità esterna perchè ho già avuto modo di verifcarloin qualche impianto, infatti mi son sempre chiesto come fosse possibile. Comunque la domanda resta: quale dei due sistemi conviene usare considerando che hanno il doppio del prezzo? Il locale è unico, ci sono degli scaffali che fungono da separatori. Sono del parere che conviene mettere più macchine piccole che meno ma più potenti perchè si distribuisce meglio il freddo e il caldo. Da quello che ho capito conviene usare il VRF solo se non si ha spazio per mettere più unità esterne. Nel lato pratico si risparmia sul tubo usando il VRF perchè si cammina su due tubi grossi a cui saldare delle y per le derivazioni, anche se ci sono delle marche che al posto delle Y usano una centralina a saldare, come quella dell'acqua. Però nel VRF entra in gioco un'altro fattore, la saldatura. Ciò implica risorse maggiori e maggiori probabilità di perdite sempre dal mio punto di vista, che non sono un esperto nella saldatura. So che quando si salda si deve far passare l'azoto nei tubi per evitare le scorie, quindi implica avere una bombola di azoto grande e relativa raccorderia, quindi altra spesa in più da aggiungere al costo totale. Invece col multisplit è più semplice perchè ogni splitter va collegato alla macchina esterna, ecco il motivo per cui ci vuole più rame con questa sistema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 3 maggio 2018 Segnala Share Inserita: 3 maggio 2018 appunto alla fine vai di multisplit se non hai particolari problemi ad arrivare alle varie unità interne e se non hai problemi a mettere fuori le unità esterne non preoccuparti di collegare tutto a una o poche unità esterne attaccale con una certa logica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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