filippot77 Inserito: 5 maggio 2018 Segnala Inserito: 5 maggio 2018 Ciao a tutti, sono nuovo su questo forum e, dopo essermi letto alcune discussioni (tra cui la piu utile ed interessante :Motore Trifase 400v: Come Collegarlo A 230v Monofase?) sono rimasto ancora con dei dubbi. Mi ritrovo anche io una vecchia mola da banco trifase con motore senza etichetta perfettamente funzionante, e vorrei sapere se sarà mai possibile alimentarla con la 220 domestica. Tempo fa stavo sostituendo il condensatore (50 uF) una idropulitrice a 220V e ne ho approfittato per fare una prova. collegando il suddetto condensatore alla mola. Prova effettuata per entrambe i sensi di rotazione e solo per pochi secondi. Per girare girava ma molto piano (3-4 giri al secondo). Allora la mola ha circa 45 anni e pesa intorno ai 20 kg, dal basamento escono solo tre fili arancioni che si vedono in foto allegata. Secondo voi posso sperare di risolvere aumentando la capacità? Magari ri-misuro l'assorbimento con una pinza amperometrica e vedo da quanto puo essere il motore e da li mi calcolo il condensatore ottimale (a suo tempo mi sembra di aver trovato un valore intorno a 65-70uF). Con una 220 trifase generta da un inverter rischio di fare danni vista l'età del motore?
Livio Migliaresi Inserita: 6 maggio 2018 Segnala Inserita: 6 maggio 2018 Aperte per te una propria discussione; gli accodamenti sono sconsigliati per evitare facili sovrapposizioni nelle risposte.
Darlington Inserita: 6 maggio 2018 Segnala Inserita: 6 maggio 2018 Diciamo che a parte l'età, un inverter ti costerebbe qualche centinaio di euro; meglio comprare una mola nuova, con gli stessi soldi. Si è probabile che il condensatore fosse piccolo, ma non è detto che risolvi con uno più grande: se il motore è costruito per la 380V trifase, con il condensatore al massimo potresti farlo marciare in... 380 monofase; il fatto che girasse piano probabilmente è dovuto, oltre al condensatore piccolo, alla tensione di alimentazione bassa, infatti nella discussione citata da te si presuppone che il motore possa essere collegato sia a stella, che a triangolo, il che implica la possibilità di alimentarlo con due tensioni diverse, 400V fase-fase e 230V fase-fase, poi con il condensatore si crea una "finta fase" dalla monofase per consentire al motore di continuare la rotazione, anche se con certi limiti. Questo in maniera molto semplice. Il tuo motore non ha le sbarrette da scambiare per poterlo collegare Y/D, quindi implica che devi dargli 400V, quindi ci vorrebbe almeno un autotrasformatore. E si torna sempre lì: può convenire se lo recuperi gratis. Sempre che poi con il condensatore abbia ancora la coppia adatta per servire allo scopo, una mola che stalla appena avvicini il pezzo da molare non è molto utile.
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