active99 Inserito: 8 maggio 2018 Segnala Inserito: 8 maggio 2018 Ciao a tutti, ho un piccolo dubbio dell'ultimo momento. Parliamo di un TRIAC da 600V - 12A (tic236) In teoria potrei applicare un carico massimo da 7 kW a 600 V. In pratica non è così, e lo so bene. Allora la domanda è: Qual'è il carico massimo da 220V che posso applicare al triac ? E ancora, in particolare, quale carico può gestire il triac a 220V senza necessità di allettarlo ? Grazie a tutti
del_user_97632 Inserita: 8 maggio 2018 Segnala Inserita: 8 maggio 2018 Non sono un grande maestro accademico di Triac, ma vedo 4 tic236. d m s ed n. Tutti e 4 portano max 12A RMS, quindi anche a 220 . Il max, 220 * 12 = 2640VA. Ovviamente sono max absolute rating, meglio stare un bel po' sotto.
active99 Inserita: 8 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 8 maggio 2018 11 minuti fa, _angelo_ scrisse: ...Il max, 220 * 12 = 2640VA. Ovviamente sono max absolute rating, meglio stare un bel po' sotto. Ah, non sapevo fosse così facile. Io questi calcoli li faccio per i contatti del relè: es. se nel corpo c'è scritto 250 10A faccio la moltiplicazione (220x10) e trovo la massima potenza che i contatti possono commutare (2200 Watt). Ma chiaramente mi tengo sotto (generalmente optando per la metà mi è andata quasi sempre bene). Dunque anche per i TRIAC il discorso è simile ?
del_user_97632 Inserita: 8 maggio 2018 Segnala Inserita: 8 maggio 2018 P = V * I ma in alternata non sono W ma volt-amper (VA). Visto che ha un max di 12A indifferentemente dalla tensione, io ragionerei in corrente e non in potenza.
dott.cicala Inserita: 8 maggio 2018 Segnala Inserita: 8 maggio 2018 Quale temperatura raggiungerà la giunzione del triac "non alettato" con 12A di carico ? Da tanto che fa caldo lì dentro la temperatura ambiente diventa trascurabile.... Senza alcuna aletta 2A son già tanti, figuriamoci 12
active99 Inserita: 9 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 9 maggio 2018 1 ora fa, dott.cicala scrisse: "...Da tanto che fa caldo lì dentro la temperatura ambiente diventa trascurabile...." Infatti, ho appena fatto delle prove con un triac che pilota una lampada (a filamento) da 400 Watt: Dopo 30 minuti il triac era molto molto caldo. Immagino, a naso, che un triac da 12A possa funzionare senza aletta fino a 200 Watt: oltre è meglio alettare (e naturalmente anche il dissipatore deve avere una grandezza proporzionale alla corrente assorbita dal carico!). Comincio a pensare che per pilotare carichi da 400-500 Watt è meglio usare un bel relè (con i contatti da 250V - 10A). Alettare i triac potrebbe essere molto pericoloso, specialmente se non si usa la mica o il silpad: non è difficile toccare accidentalmente il dissipatore, soprattutto se molto grande. Che ne pensate dunque: triac o relè per potenze fino a 500-600 Watt ?
sx3me Inserita: 9 maggio 2018 Segnala Inserita: 9 maggio 2018 ci sono anche i triac con l'aletta isolata...
Livio Orsini Inserita: 9 maggio 2018 Segnala Inserita: 9 maggio 2018 Attenzione: leggere cosa è scritto nel data sheet del tic236: Con carico resistivo ad onda piena, cioè usando il triac come interruttore e non a variazione di fase, sopport 12 A con case a 70°C. Oltre i 70°C bisogna dimnuire di 300 mA per grado. Ad esempio se i case raggiunge 100°C la corrente massima è 11.1 A.
del_user_97632 Inserita: 9 maggio 2018 Segnala Inserita: 9 maggio 2018 Ciao active99, cosa piloti di bello con quel triac ? Lo usi come interruttore o controlli la semionda ?
active99 Inserita: 9 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 9 maggio 2018 51 minuti fa, _angelo_ scrisse: Ciao active99, cosa piloti di bello con quel triac ? Lo usi come interruttore o controlli la semionda ? No, lo uso esclusivamente come interruttore. Infatti sono combattuto tra il RELE e il TRIAC. Ho esigenze di accendere e spegnere carichi resistivi (es. boiler e stufette elettriche) o anche induttivi (motori 220V, max 600 Watt). Ottimo il consiglio dell'utente sx3me (triac con alette isolate): ne ho notato alcuni addirittura con il contenitore interamente plastico... Certo, usare i TRIAC al posto dei Relè mi piacerebbe (silenziosità e spazio ridotto, aletta a parte) ma come leggo dalla risposta dell'amico Livio, mi sembrano un po' troppo complicati da utilizzare su certe potenze. Oltretutto, di relè con contatti da 250V/10A se ne trovano con dimensioni molto contenute... Fatemi decidere una volta per tutte... Grazie
del_user_97632 Inserita: 9 maggio 2018 Segnala Inserita: 9 maggio 2018 per la silenziosita' ci sono anche i rele' allo stato solido, ma ti dico subito che "cantano" non poco un esempio: https://it.rs-online.com/web/p/rele-stato-solido/0346918/
active99 Inserita: 9 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 9 maggio 2018 34 minuti fa, _angelo_ scrisse: per la silenziosita' ci sono anche i rele' allo stato solido, ma ti dico subito che "cantano" non poco un esempio: https://it.rs-online.com/web/p/rele-stato-solido/0346918/ Infatti, troppo costosi per le mie necessità !
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora