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fabiodecrecchio

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fabiodecrecchio

salve ragazzi è da pochissimo tempo che cerco di capirci qualcosa dell'elettronica ma mi sono bloccato su un punto che a voi sembrera veramente una stupidagine incredibile ma io ci sto impazzendo .. non riesco a capire come fa una lampadina a collegarsi alla presa elettrica di casa 220volt a non scoppiare ..e perche su altre c'e' bisogno del trasformatore .. grazie

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Riccardo Ottaviucci

dipende dal tipo di lampadina e dalla sua resistenza elettrica e potenza di dissipazione.

Ti consiglio di studiarti le basi dell'elettrotecnica, la legge di Ohm in particolare, ci sono videocorsi anche nella nostra sezione didattica

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52 minuti fa, fabiodecrecchio scrisse:

non riesco a capire come fa una lampadina a collegarsi alla presa elettrica di casa 220volt a non scoppiare ..e perche su altre c'e' bisogno del trasformatore .. grazie

 

Semplice, esistono lampadine per i 230V, come ne esistono per i 6, 12, 24V... se tu fai la prova inversa, ossia colleghi una lampadina a 230V alla batteria dell'auto, vedrai che non scoppia ma neppure si accende, perché la tensione che gli stai applicando è eccessivamente bassa per far riscaldare il filamento interno.

 

come dice Riccardo dall'una all'altra cambia la realizzazione del filamento, quelle a bassa tensione hanno un filamento che offre meno resistenza al passaggio di corrente (il rovescio della medaglia è che per fare la stessa luce hanno bisogno di più ampere, legge di Ohm)

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fabiodecrecchio

okkk grazie ma se collego una lampadina a basso volaggio alla 220v con dei fili piu sottili che possono emanare pochi ampere non è la stessa cosa ? nel senso che la corrente non si riduce ugualmente anche senza trasformatore?

 

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i fili piu' sottili non ti riducono la corrente .

la sezione dei fili va calcolata in base all'intensità di corrente prelevata dal carico.

se ai una lampadina che per ipotesi assorbe 5 A e la colleghi con fili di sezione piccola quindi inadeguata a sopportare il passaggio di 5A si surriscaldano al punto di fondere il loro rivestimento

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19 minuti fa, fabiodecrecchio scrisse:

okkk grazie ma se collego una lampadina a basso volaggio alla 220v con dei fili piu sottili che possono emanare pochi ampere non è la stessa cosa ? nel senso che la corrente non si riduce ugualmente anche senza trasformatore?

 

 

No, altrimenti perché impiegherebbero soldi e materiale per realizzare un trasformatore? per accontentare le lobby del rame avvolto?

 

Un trasformatore serve a ridurre la tensione, e visto che la potenza rimane invariata al secondario ti ritrovi una tensione più bassa ma una disponibilità di corrente maggiore (a grandi linee)

 

Per capirci, se io avvolgo un trasformatore con una bobina di 1000 spire al primario ed una di 100 spire al secondario, applicando 220V al primario sul secondario avrò una riduzione 10:1 ovvero 22V, ma se la potenza del trafo è di 220W (solo per semplificare i calcoli) assorbirò 1A all'ingresso, ma ne potrò prelevare 10 all'uscita.

 

3 minuti fa, fabiodecrecchio scrisse:

una lampadina da 18 w a 220v ha bisogno di 1 ampere o sbaglio?

 

No, come detto sopra W = V * A * cosfi (che nel caso di una lampadina equivale ad 1), quindi una lampadina da 18W assorbirà 80mA.

 

Per assorbire 1A dalla 220 devi avere 220W di potenza.

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49 minuti fa, fransiscos scrisse:

all'incirca si

P=V*I

I=V/P

I=220V/18A

I=0,081A

 

NOOO!

I = P / V

I = 23W / 230V  ==> I = 0.1A

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fabiodecrecchio

SE HO CAPITO BENE I CAVI CHE ABBIAMO IN UNA CASA POSSONO SOPPORTARE UN MASSIMO DI 1AMPERE GIUSTO ,? IN PRATICA HO FATTO V:W(220:220)

 

 

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del_user_97632

Occhio che maiuscole = gridare e forse cosi non ti rispondono. In genere in casa hai cavi da 2,5mmq (sezione rame). Entrerebbe poi in gioco anche la lunghezza. Se vuoi qui hai un calcolatore (http://www.oppo.it/calcoli/cavi/calcolo_sezione_cavo.php)  Ma senza che ti rimandi a formulari accademici, calcola circa 3A per mmq.

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scusate per la formula inversa della potenza , nella fretta ho sbagliato a scrivere le lettere, pero' il calcolo lo avevo fatto dividendo la potenza per la tensione.

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Mirko Ceronti
18 ore fa, fabiodecrecchio scrisse:

SE HO CAPITO BENE I CAVI CHE ABBIAMO IN UNA CASA POSSONO SOPPORTARE UN MASSIMO DI 1AMPERE GIUSTO ,? IN PRATICA HO FATTO V:W(220:220)

 


No, hai capito male, oppure non ci frequenti abbastanza :superlol:

I cavi che abbiamo in casa, di certo debbono poter sopportare almeno la corrente di targa delle protezioni a monte, e quella anche di esercizio posto come limiti di contratto.
Per i 4000 watt dei più comuni contratti in vigore, Tu avrai che I = P / V ossia 4000 w : 230 v = 17,4 Ampere, altro che 1 Ampere.... <_<

Saluti

Mirko

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