elettroimpiantisrlpv Inserito: 20 maggio 2018 Segnala Inserito: 20 maggio 2018 Salve a tutti, sono nuovo del forum, mi son registrato in quanto vedo molti esperti del settore che possono darmi buoni consigli, io avrei un problema in una valle dove praticamente non arriva nulla a causa dei valichi di montagna che coprono praticamente tutti gli impianti, sto studiando una soluzione di ripetitori per la sola valle, e leggevo che ci sono ripetitori a freddo e ripetitori a caldo. Premetto che conosco un po il tipo di ripetitore, a caldo con amplificatore e a freddo sono 2 antenne accoppiate che rilanciano il segnale. Secondo voi un ripetitore a freddo quanto può tirare al massimo come portata? calcolando di aver un buon segnale in antenna ricevente quando lo ritrasmetto a che distanza arriva? e seconda domanda è possibile usare più ripetitori a freddo in cascata?
Riccardo Ottaviucci Inserita: 20 maggio 2018 Segnala Inserita: 20 maggio 2018 24 minuti fa, elettroimpiantisrlpv scrisse: e seconda domanda è possibile usare più ripetitori a freddo in cascata? e magari! avremmo risolto tutti i problemi di ricezione! 27 minuti fa, elettroimpiantisrlpv scrisse: Secondo voi un ripetitore a freddo quanto può tirare al massimo come portata? dipende dalla potenza del segnale ricevuto in antenna e dal guadagno delle due antenne. Tramite la formula dell'attenuazione dello spazio libero,che dipende dalla frequenza e dal quadrato della distanza, si può in linea di massima determinare il segnale minimo a una certa distanza. Non pensare comunque a più di qualche centinaio di metri. Ricordo le prime prove di ricezione TV al mio paese,incastonato tra tre monti, che facevano mio padre e il suo socio .,pionieri della ricezione TV negli anni 50. Ebbero tante delusioni col ponte freddo che dovettero stendere una linea aerea dal paese alla sommità del monte per l'alimentazione del primo ripetitore terrestre (1957) all'epoca di Lascia o Raddoppia. Dopo tre anni arrivò per fortuna la Rai. Il segnale da ripetere era in banda I,ma il trasmettitore (M.Nerone) dista un centinaio di Km, quindi anche se la frequenza era bassa purtroppo la sua potenza nell'antenna ricevente era di qualche decina di dBuV,insufficienti per alimentare passivamente un'altra antenna. Se mi dici la potenza del segnale in ingresso (o l'ampiezza) e soprattutto se mi va ,ti calcolo la distanza utile .
felix54 Inserita: 20 maggio 2018 Segnala Inserita: 20 maggio 2018 1) Iniziamo a dire che se arrivasse un segnale forte (ma moooooooolto forte) sull'antenna che riceve, su quella che ritrasmette otterremmo un distanza utile ridotta (ma mooooooolto ridotta) Praticamente è una tecnica che oltre ad essere illegale, è destinata a non essere applicabile se non in casi fortunati. 2) Vista la risposta nr 1, viene da se che la risposta è no.
roll.59 Inserita: 20 maggio 2018 Segnala Inserita: 20 maggio 2018 Ma i ponti , sia freddo che caldo, non sono vietati ??? N. B. Felix abbiamo risposto insieme.....
elettroimpiantisrlpv Inserita: 20 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 20 maggio 2018 Ciao Riccardo, Grazie della tua delucidazione tecnica, praticamente dovrei ripetere il segnale da un ripetitore di valle distante 6km (cerignale) da li dovrei prenderlo in un punto alto della valle e fare un ponte che poi riprendo sull'altro punto e da li con un ripetitore a caldo posso irradiare la valle... Ho fatto delle rilevazioni col misuratore di campo e sul punto che è alto 1100m ho un segnale ottimo e da li volevo ripeterlo per portarlo in valle... felix54 un ripetitore a freddo non è assolutamente illegale, è di pochissima potenza e ripete un segnale che già trasmette ampliando la copertura... sarebbe discutibile anche un ponte a caldo di piccola potenza, stai ripetendo qualcosa che trasmette già non ricrei mux o frequenze....
felix54 Inserita: 20 maggio 2018 Segnala Inserita: 20 maggio 2018 Quote .... un ripetitore a freddo non è assolutamente illegale, è di pochissima potenza e ripete un segnale che già trasmette ampliando la copertura... Io credo che non lo si possa usare per irradiare all'aperto, tipo un intero pese o una vallata ma vado ad approfondire. Diverso sarebbe il ponte freddo usato per cercare di aumentare il segnale ad esempio gsm, umts all'interno di un'abitazione.....
Pierluigi Borga Inserita: 20 maggio 2018 Segnala Inserita: 20 maggio 2018 Però Riccardo devi ammettere che nel 1957 al di là dei risultati ottenuti, ci deve essere stata una gran soddisfazione a fare quel tipo di esperimenti e poi di ponti che hanno avuto la loro storia.... Io son riuscito a ricevere con una antenna BT4 a solo 4 mt da terra in spazio aperto, raiuno di monte penice sul B diretto sull'unaohm a 38dBuV pieno di effetto neve, ma con le minime funzioni vitali....
felix54 Inserita: 20 maggio 2018 Segnala Inserita: 20 maggio 2018 C'è un po' di indecisione sulla legalita anche in questa vecchia discussione
felix54 Inserita: 20 maggio 2018 Segnala Inserita: 20 maggio 2018 Quote Ho fatto delle rilevazioni col misuratore di campo e sul punto che è alto 1100m ho un segnale ottimo e da li volevo ripeterlo per portarlo in valle... Tagliamo corto e prendiamo il centro dell'attuale banda UHF, ovvero il ch 40. Su questa fequenza si ha un'attenuazione di 76 dB a soli 250 metri di distanza. Un segnale affidabile deve avere una potenza pari 50÷55 dBuV il che comporta avere in uscita dell'antenna trasmittente una potenza pari a 76+50÷55=126÷131 dBuV (se il sito di ricezione è a 250 metri). Se usassimo due antenne da 15 dB di guadagno avremmo bisogno di almeno un centinaio di dBuV sui morsetti di un dipolo messo in loco dell'antenna ricevente del ponte e non credo che ci siano tante situazioni in cui si ricevono segnali di quell'entità. Per la cronaca, a 500 metri, l'attenuazione sul centro banda è pari a 82 dB e quindi bisogna elevare tutti i valori precedenti di 6 dB. L'attenuazione ad inizio e fine banda è pari a -2 dB sul ch 21 e +2 dB sul 60, rispetto al centro banda.
elettroimpiantisrlpv Inserita: 20 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 20 maggio 2018 Quindi riassumendo con un ponte a freddo posso fare massimo 250m stando tranquillo, e non possono essere messi in cascata 2 ponti freddi se ho capito bene. Giusto?
felix54 Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 Non è proprio così, ho fatto un esempio a 250 metri per far capire che ci sono dei grossi limiti in un sistema simile. Tu hai parlato genericamante di "segnali ottimi" ma non credo che abbia rilevato 110-115 dBuV sull'antenna che hai usato. Ho guardato la potenza delle emissioni del ripetitore di Cerignale che irradia con 8, 12 e 16 dBW e, considerata la distanza di 6 km, a conti fatti ti arrivano segnali insufficienti per realizzare il progetto. In questo momento sono connesso con il cell e non ho sottomano il mio foglio di calcolo che ho fatto con Excel per calcolare tra l'altro, l'attenuazione di tratta a 6 km e mi riservo di controllare ma al 90% sono sicuro di ciò che ho scritto.
elettroimpiantisrlpv Inserita: 21 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 21 maggio 2018 56 minuti fa, felix54 scrisse: Non è proprio così, ho fatto un esempio a 250 metri per far capire che ci sono dei grossi limiti in un sistema simile. Tu hai parlato genericamante di "segnali ottimi" ma non credo che abbia rilevato 110-115 dBuV sull'antenna che hai usato. Ho guardato la potenza delle emissioni del ripetitore di Cerignale che irradia con 8, 12 e 16 dBW e, considerata la distanza di 6 km, a conti fatti ti arrivano segnali insufficienti per realizzare il progetto. In questo momento sono connesso con il cell e non ho sottomano il mio foglio di calcolo che ho fatto con Excel per calcolare tra l'altro, l'attenuazione di tratta a 6 km e mi riservo di controllare ma al 90% sono sicuro di ciò che ho scritto. Ok, quindi dovro' optare per vedere cosa si riceve sul monte, poi decidere se fare un ponte a caldo che dal monte ributta giù in valle il segnale, oppure fare una rete in fibra da ripartire tra le abitazioni.
felix54 Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 Boh, vedi tu, l'aspetto tecnico è ciò di cui si poteva discutere ma sugli aspetti legali penso che non si possa transigere e quindi, io, mi fermerei qui. La discussione che avevo linkato era stata chiusa per lo stesso motivo e questa potrebbe/dovrebbe fare la stessa fine.
elettroimpiantisrlpv Inserita: 21 maggio 2018 Autore Segnala Inserita: 21 maggio 2018 1 ora fa, felix54 scrisse: Boh, vedi tu, l'aspetto tecnico è ciò di cui si poteva discutere ma sugli aspetti legali penso che non si possa transigere e quindi, io, mi fermerei qui. La discussione che avevo linkato era stata chiusa per lo stesso motivo e questa potrebbe/dovrebbe fare la stessa fine. OK Quindi mi confermi che è impensabile e impossibile usare ripetitori a freddo o a caldo in cascata. Dopo questa risposta poso chiudere il tread.
Riccardo Ottaviucci Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 8 minuti fa, elettroimpiantisrlpv scrisse: Quindi mi confermi che è impensabile e impossibile usare ripetitori a freddo o a caldo in cascata. pura utopia per i freddi, possibile per i caldi ma non a larga banda ,ma canalizzati e con conversioni di frequenza
felix54 Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 .... e quindi, se non debitamente autorizzati, totalmente illegali.
Fulvio Persano Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 Ciao elettroimpiantisrlpv e benvenuto. Ti ricordo che, a norma di regolamento, punto v, è vietato usare il nome della propria azienda come username. Ti invito,quindi, a voler modificare al più presto.
Riccardo Ottaviucci Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 5 ore fa, felix54 scrisse: .... e quindi, se non debitamente autorizzati, totalmente illegali. ai tempi dell'analogico e prima della legge Mammì erano tollerati (e anche dopo). Al mio paese ne realizzai diversi per coprire quello che la Rai non copriva,pertanto i tecnici Rai,quando venivano a fare manutenzione ai loro impianti ,essendo io il riferimento in loco e custode della loro postazione, non dico che mi ringraziavano ma poco ci mancava. I miei erano veri e propri ripetitori con tanto di doppia conversione quarzata ,uno per ogni rete oltre alle tre reti mediaset. Di frequenze libere ce n'erano ancora parecchie
felix54 Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 A me risulta che l'uso dele frequenze non è libero e/o esente da autorizzazioni ma potrei sbagliarmi. A questo punto mi chiedo perchè la vecchia discussione è stata chiusa:
Riccardo Ottaviucci Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 45 minuti fa, felix54 scrisse: A me risulta che l'uso dele frequenze non è libero e/o esente da autorizzazioni ma potrei sbagliarmi non ti sbagli,è così dall'approvazione della legge Mammì
Pierluigi Borga Inserita: 21 maggio 2018 Segnala Inserita: 21 maggio 2018 Infatti...e prima era solo tollerato.... Quindi inutile girarci attorno e far finta di nulla..... Chiudiamo qui.
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