Andreagiuliani Inserito: 3 giugno 2018 Segnala Inserito: 3 giugno 2018 Buonasera a tutti mi chiamo Andrea e sononuovo del Forum. Mi sono iscritto perché per la prima volta ho un giardino e ho da poco fatto l'impianto di irrigazione composto da una Pompa esterna con autoclave e pressostato e due settori con pop up a turbina. Ho cercato di bilanciare i due settori ma per problemi strutturali uno e' più corto e con meno pop up dell'altro. Quando funziona il più piccolo ovviamente la pompa attacca e stacca ogni 15 sec. circa mentre con quello piu lungo non stacca mai perche non arriva alla pressione tarata del pressostato. Ora il mio dubbio e': ritarare il pressostato in modo tale che attacchi e stacchi anche nel secondo settore oppure tararlo in modo che non stacchi mai anche per il primo settore? In poche parole per la salute della pompa meglio che attacchi e stacchi ogni 15 secondi o che non stacchi mai? La durata totale dell'erogazione è 90 minuti max. La pompa e' un' Ebara monofase da 2 CV, credo senza condensatore, elettronica forse?, se esistono, perché il classico condensatore non lo vedo ad occhio. Grazie.
Pierluigi Borga Inserita: 3 giugno 2018 Segnala Inserita: 3 giugno 2018 Certo che c'è una bella differenza se una zona non spegne mai e l'altra attacca e stacca ogni 15 secondi ???? Comunque il modo giusto per rompere tutto è proprio quel continuo on off.... Hai un manometro per verificare pressione di start e di stop ? C'è un vaso di espansione ed è stata controllata la pressione di precarica ? La pompa che modello é ?
Andreagiuliani Inserita: 4 giugno 2018 Autore Segnala Inserita: 4 giugno 2018 Ciao e grazie prima cosa. Si purtroppo era prevista questa differenza per Via del non voler rompere porfido e pavimenti già esistenti. Detto questo ora il manometro segna attacco a 2.1 e stacco a 3.1. E per il settore più piccolo lavora in questa fascia ma attacca e stacca ogni 15 secondi come già detto, mentre il secondo settore non riesce ad arrivare ai 3.1 ma si ferma costantemente intorno ai 2.8. Il VE è nuovo da 50L e probabilmente è caricato come tutti a 1.5atm e già stavo pensando di controllare questo valore e di metterlo a -0.2atm meno della pressione di attacco quindi a 1.9 atm. Alcuni conoscenti mi hanno effettivamente consigliato a questo punto di alzare sia i valori di attacco e stacco in modo tale che la pompa funzioni di continuo visto che lo stacco/attacco è troppo ravvicinato. Ma prima di procedere volevo sentire altri pareri perché ho paura di danneggiare la pompa per Via del surriscaldamento dovendo rimanere accesa per almeno 90 minuti. Il modello della pompa ora non ricordo magari domani lo controllo e comunico. Grazie.
Pierluigi Borga Inserita: 4 giugno 2018 Segnala Inserita: 4 giugno 2018 Ci sono pompe previste anche per servizio continuo, e motori che lo reggono benissimo, un tempo si specificava sulla targa motore, comunque è sicuramente meglio di tic tac... Potresti tarare il pressostato con start a 1,5 e stop a 4 avvicinandoti a step e provando, il vaso per controllare la precarica devi spegnere pompa e aprire una valvola per leggere la pressione giusta senza l'influenza dell' impianto in pressione. Ma è una normale pompa autoadescante su pozzetto ? Ha sufficiente ventilazione ? O è una sommersa ?
Andreagiuliani Inserita: 4 giugno 2018 Autore Segnala Inserita: 4 giugno 2018 Buongiorno. La pompa è autoadescante il modello è un Ebara AGA/A 2.00 M. È posizionata a terra su basamento in un locale tecnico di 4 mq. circa con una finestrella, non è in pozzetto. A questo proposito stavo pensando anche di collegare una ventola supplementare ai contatti del pressostato in modo che si attivi all'attivarsi della pompa.
Pierluigi Borga Inserita: 4 giugno 2018 Segnala Inserita: 4 giugno 2018 Non è necessaria nessuna ventola.....
Andreagiuliani Inserita: 4 giugno 2018 Autore Segnala Inserita: 4 giugno 2018 1 ora fa, Pierluigi Borga scrisse: Non è necessaria nessuna ventola..... Sono passato dal rivenditore che mi ha venduto la pompa lui dice che meglio che lavori di continuo che attacchi e stacchi oltre i limiti della pompa che vedendo sul manuale sono max 30 in un'ora quindi uno ogni due minuti e a meno che non metta un serbatoio di accumulo credo che con la sola palla non ci arriverei mai comunque. Ed essendo una Pompa il cui utilizzo prevede anche l'irritazione mi ha detto che alla pompa non succederà nulla, al contrario il consumo di corrente sarà importante e per ovviare mi ha consigliato in un secondo momento un inverter, che costa più della pompa. Al momento quindi ho deciso di impostare il pressostato a 2.3 e 3.3 in modo da avere una pressione pressoché costante nel primo settore di 3atm e nel secondo 2.5atm valori che secondo specifiche dovrebbero far lavorare al meglio i pop up. E pompa sempre accesa per max 70 minuti a giorni alterni. Vediamo come va e quanto consuma, poi decideremo per l'inverter. Può essere una giusta soluzione?
Pierluigi Borga Inserita: 4 giugno 2018 Segnala Inserita: 4 giugno 2018 L'inverter ti permette di lavorare a pressione o portata costante, è una soluzione valida, da verificare che il motore della pompa sia adatto ad essere pilotato da inverter, in genere lo sono.
Andreagiuliani Inserita: 4 giugno 2018 Autore Segnala Inserita: 4 giugno 2018 1 ora fa, Pierluigi Borga scrisse: L'inverter ti permette di lavorare a pressione o portata costante, è una soluzione valida, da verificare che il motore della pompa sia adatto ad essere pilotato da inverter, in genere lo sono. Si la pompa ha propio il suo inverter che costa sui 300 + installazione anche se mi ha detto che se si ha un Po di dimestichezza con raccordi e teflon non è così complicato. Vedremo i consumi per il momento basta che ho la sicurezza che la pompa possa lavora a sempre accesa.
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