Info Impianto fotovoltaico a Isola

[rosso]

Buonasera,

qualcuno di voi forse si ricorderà di me, altri sicuramente no, dato che scrivo abbastanza poco, sono qua per chiedervi un piccolo aiuto per fare una modifica all'impianto di un conoscente.

La situazione attuale è questa, in una abitazione è installato un impianto fotovoltaico che ha circa 12 13 anni, non ho avuto modo di contare i pannelli posizionati sul tetto ma misurano 120cm x 60 cm  e sono collegati ad un inverter Fronius modello IG30.

Questo impianto è al momento spento, a seguito di diversi disguidi con Enel e il proprietario vorrebbe utilizzare l'impianto per alimentare alcuni utilizzatori della casa nelle ore diurne, ma assolutamente senza collegare l'inverter in rete, quindi dovrei fare una scheda di scambio impianto fotovoltaico/ enel per alimentare i carichi desiderati principalmente coi pannelli, e al mancare della potenza necessaria, tornare ad alimentare tramire rete.

Leggendo sommariamente le istruzioni, e confrontandomi anche con alcuni esperti del settore tra cui con un ing. della ABB ho scoperto che praticamente gli inverter classici per fotovoltaico funzionano soltanto se collegati alla rete enel e che non erogano indipendetemente.

La mia richiesta di aiuto è quindi su questo:

c'è un modo per utilizzare i pannelli senza che l'inverter sia collegato alla rete? il conoscente/cliente sarebbe persino disposto ad acquistare un altro tipo di inverter, ma ho visto che la maggior parte degli inverter per impianti a isola accetta tensioni in ingresso fino a 48V e li con tutti quei pannelli in serie sicuramente la tensione è molto piu alta, e non vorrei nemmeno utilizzare batterie di accumulo ma sfruttare l'energia quando disponibile.

se qualcuno ha un'idea di come poter fare glie ne sarei infinitamente grato.

ovviamente se sono necessarie altre informazioni non esitate a chiedere!

grazie.

Bianconero.

 

 

[Cialtrone]

Per quanto riguarda lo scambio so che ci sono dei relè che possono commutare in automatico da enel a fv. Li ho solo visti curiosando su internet, non ho un'esperienza diretta.

In merito a far funzionare l'impianto senza la tensione dell'enel butto lì delle ipotesi. Se l'inverter FV ha bisogno di un qualcosa che generi una frequenza alla quale agganciarsi potresti pensare di prendere un piccolo inverter ONDA PURA e usarlo per creare una "finta" rete di distribuzione, non so però se quest'ultimo può avere problemi con la corrente che verrà quindi immessa dal FV.

Secondo me è meglio rilevare l'effettivo voltaggio dei pannelli, collegarli in serie/parallelo fino ad ottenere i 48 volt che servono per far funzionare un inverter stand alone. A questo punto aggiungere regolatore di carica e un paio di batterie permetterebbe di alimentare almeno l'illuminazione domestica in maniera completamente autonoma anche la sera.