Asciugatrice REX Electrolux rdh97950w guasto motore

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Buonasera a tutti. Possiedo un' asciugatrice REX RDH 97950 W la quale presenta l' errore E50. Avviando qualsiasi programma il motore (ad induzione, morsettiera con tre fili) viene alimentato, si sente il ronzio ma non parte. Ho controllato con il capacimetro il condensatore da 8mF collegato e la capacità è corretta, sostituendo lo stesso con un altro nuovo la situazione non cambia. Alimentando direttamente il motore il problema è lo stesso su entrambi gli avvolgimenti corrispondenti ai due sensi di marcia. E' da notare che scollegando la cinghia di trasmissione del cestello tramite la riduzione della tensione sulla molla del motore che comanda il tendicinghia il motore si avvia correttamente sia alimentato da scheda che direttamente. Appena la tensione della molla viene ripristinata collegando così stabilmente la cinghia al cestello, il motore si ferma. Il cestello gira liberamente senza impuntamenti o rumori strani con un leggero attrito. Seguendo uno schema elettrico relativo ad una parziale diversa versione della macchina, ho collegato in prova in parallelo al condensatore da 8 mF, un altro condensatore da 16mF: in questo modo il motore si avvia. I due avvolgimenti relativi ai due sensi di marcia presentano una resistenza rispetto al filo comune di 18ohm uno e 22ohm l' altro. Può essere effettivamente guasto il motore?

Ringrazio chi potrà aiutarmi.

[Stefano Dalmo]

Non puoi mettere un condensatore in parallelo  da 16  a   quello da 8 già  presente .

 La sua capacità si è sommata  in un totale di 24 microfarad .

  Se  il condensatore da 8  è buono  tutte le prove vanno fatte con quel condensatore  ,  per evitare di complicare le cose  .

 Per me  va alimentato il motore   con  linea esterna  , conoscendo  bene il  filo comune

 e   stando attento  che i cavi del condensatore escano direttamente dal  motore   ,se   questi venissero  dalla scheda   ,  nella prova  bisogna collegarlo   al  cablaggio  che  si  applica  per prova  .

 Se  non dovesse funzionare    prima di sostituirlo  converrebbe  misurare la tensione sui tre fili  staccati dal motore  .

 In base alla rotazione  tra il filo comune  e  uno dei due   alternando ,devi misurare   su  uno la tensione di rete  e  sempre sul comune e l'altro filo   una tensione  maggiore  , che sarebbe quella proveiente dal condensatore  .  Senso di marcia .

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Grazie Stefano, la prova del condensatore aggiuntivo da 16 mF è una prova che ho eseguito inizialmente tratto in errore da uno schema elettrico di una versione forse meno recente della macchina in mio possesso nel quale viene inserito, tramite un relè, il condensatore di spunto di cui sopra.

Le prove le ho sempre fatte con tutti i collegamenti staccati dalla macchina, alimentando direttamente il motore dalla rete e collegando il condensatore direttamente allo stesso. In riferimento al tuo suggerimento, numerando i tre fili con:

1   senso orario

2   senso antiorario

3   comune

considerando che il condensatore da 8mF è collegato a 1-2, alimentando alternativamente da rete prima su 1-3 e poi su 2-3, rilevo:

nel primo caso tensione di rete su 1-3 e 170V su 2-3, nel secondo caso tensione di rete su 2-3 e 125V su 1-3

Grazie ancora

 

[Stefano Dalmo]

Da quelle misure che hai fatto   si capisce che c'è un assorbimento anomalo   , forse per qualche  corto parziale di qualche matassa  degli avvolgimenti .

   Quindi  verificato  che il risultato è lo stesso sia alimentandolo  dalla scheda che dalla linea esterna   , non resta che sostituire  il motore  .

 

 

 

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Grazie Stefano. Provvedo alla sostituzione. Saluti

[Piero_80]

E se fosse un gioco anomalo dei cuscinetti?

La domanda nasce in virtù del fatto che a vuoto giri correttamente,quindi di un gioco eccessivo causato dalla cinghia in tensione al punto da spostare l'asse del rotore.

 

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I cuscinetti del motore non presentano il benchè minimo gioco, ho smontato completamente lo stesso proprio per verificaare anche questo. Le misure elettriche però, in effetti, non sono regolari. Ho pensato inizialmente anche all' eccessivo attrito del cestello sui supporti, anche se non ho termini di paragone per affermare quanto sia eccessivo. Anche scollegando il motore dalla cinghia tramite la rotazione su sè stesso, riavviandolo e riavvicinandolo lentamente, questo si blocchi prima di raggiungere la normale tensione della molla, quindi con un carico minimo, rafforza la certezza che il guasto sia proprio nel motore.