hfdax Inserita: 5 luglio 2018 Segnala Inserita: 5 luglio 2018 12 minuti fa, Pierluigi Borga scrisse: queste parole potrebbero far intendere che la corrente di cto arrivi a..... quindi un folle o un pignolo o uno scrupoloso potrebbe anche pensare: allora se arriva a quei valori devo utilizzare il primo valore più alto commerciale disponibile quindi 10-10-25Ka Solo se è una Quote fornitura trifase non limitata fino a 16,5 KW Usi il 25KA Altrimenti c'è il 6KA
Matteo Mabesolani Inserita: 5 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 5 luglio 2018 11 ore fa, hfdax scrisse: Ecco quà, meglio tardi che mai . Grazie mille, sei stato gentilissimo!!! Un chiarimento: questi valori però si riferiscono a tutte le utenze con quelle potenze contrattuali o ad una utenza in particolare (ovvero quella dove ti dovevi allacciare?). Perchè qui non mi tornano alcuni poteri di interruzione che avevo letto (del tipo fino a 33kW trifase dicevano 10kA). Grazie ancora
hfdax Inserita: 6 luglio 2018 Segnala Inserita: 6 luglio 2018 La lettera si riferisce a tutte le utenze come regola generale. Però risale al 2006.
fradifog Inserita: 6 luglio 2018 Segnala Inserita: 6 luglio 2018 La cei 021 è una norma citata da una legge ed è quindi obbligatoria.Inoltre per quelle potenze occorre il progetto.
hfdax Inserita: 6 luglio 2018 Segnala Inserita: 6 luglio 2018 7 ore fa, fradifog scrisse: La cei 021 è una norma citata da una legge ed è quindi obbligatoria.Inoltre per quelle potenze occorre il progetto. Si. In effetti a noi installatori la cosa interessa fino ad un certo punto. Oltre i 6KW purtroppo la patata bollente passa al progettista e la rogna se la deve smazzare lui.
Pierluigi Borga Inserita: 6 luglio 2018 Segnala Inserita: 6 luglio 2018 Dario hai capito il spirito della mia battuta, se è vero che bisogna installare un interruttore che resista alla corrente di cto presunto con quelle parole sono ancora più fuorvianti o no ? Poi vedi anche tu tutte le domande e incognite che capitano.....quando non c'è una scrittura chiara.
fradifog Inserita: 7 luglio 2018 Segnala Inserita: 7 luglio 2018 il 6/7/2018 at 09:07 , hfdax scrisse: Si. In effetti a noi installatori la cosa interessa fino ad un certo punto. Oltre i 6KW purtroppo la patata bollente passa al progettista e la rogna se la deve smazzare lui. In realtà anche per impianti fino a 6Kw occorre il magnetotermico con pi da 6kA.Con una mantante con sezione minima di 6mm.
Matteo Mabesolani Inserita: 7 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2018 1 ora fa, fradifog scrisse: Con una mantante con sezione minima di 6mm. Per 6 kW io metterei un 10 mm2 come sezione di montante.
Livio Orsini Inserita: 7 luglio 2018 Segnala Inserita: 7 luglio 2018 3 ore fa, fradifog scrisse: In realtà anche per impianti fino a 6Kw occorre il magnetotermico con pi da 6kA.Con una mantante con sezione minima di 6mm. Per linea trifase 6mm2 ammettono sino a 36A con montaggio in B1 checorrispondrebbero a quasi 16 kVA. Con 10 mm2 si ammettono sino a 50 A in B1 Poi molto dipende dalla lunghezza del montante e dalla cdt ammessa.
fradifog Inserita: 7 luglio 2018 Segnala Inserita: 7 luglio 2018 5 ore fa, Livio Orsini scrisse: Per linea trifase 6mm2 ammettono sino a 36A con montaggio in B1 checorrispondrebbero a quasi 16 kVA. Con 10 mm2 si ammettono sino a 50 A in B1 Poi molto dipende dalla lunghezza del montante e dalla cdt ammessa. Livio,faccio rifermineto a 6kw monofase senza obbligo del progetto. La cei 021 dice cosi. http://www.mcenergy.it/images/CEI-0-21.pdf Pag 23 7 ore fa, Matteo Mabesolani scrisse: Per 6 kW io metterei un 10 mm2 come sezione di montante. Dipende dalla cdt e dalla lunghezza della montante.Minimo 6 mm per gl'impianti monofase.
ilsolitario Inserita: 7 luglio 2018 Segnala Inserita: 7 luglio 2018 La cei 0-21 se non mi ricordo era scaricabile gratuitamente, tornando a noi il tutto è stato normato per il semplice fatto che oggi le case hanno più apparecchi energivori rispetto a 30 anni prima quindi un montante da 6 mm^2 è il minimo se uno vuol fare un aumento di potenza ( ovviamente dipende dalla distanza.. tipo di posa ecc ecc) in molti apparecchi c'è la funzione di calcolo della corrente di cortocircuito e spesso non si superano i 3kA subito dopo il gruppo di misura.. ma tanto tra un 4,5kA o 6Ka la differenza di costo è minima.. se poi trovate un cliente pignolo che fa periziare l'impianto sono cavoli amari
hfdax Inserita: 7 luglio 2018 Segnala Inserita: 7 luglio 2018 23 ore fa, Pierluigi Borga scrisse: Dario hai capito il spirito della mia battuta,... Si. Volevo dire che anche ad essere pignoli se la corrente di corto max possibile è 6KA non c'è motivo di usare un interruttore con PI=10KA (primo valore più alto commerciale disponibile) quando in commercio ci sono quelli da 6KA. Lo stesso vale per i 10 KA. Mentre nel caso dei 16KA di Icc è vero, si deve optare per il PI=20KA. Poi, concordo pienamente che sono valori in realta eccessivi, spesso addirittura assurdi ma tant'è .Se fossimo un popolo serio l'ente fornitore, o meglio l'ente proprietario della rete, si assumerebbe l'onere di comunicare all'utenza la Icc reale attuale e le eventuali variazioni quando si verificano, Ma italiani siamo
Livio Orsini Inserita: 8 luglio 2018 Segnala Inserita: 8 luglio 2018 10 ore fa, fradifog scrisse: Livio,faccio rifermineto a 6kw monofase senza obbligo del progetto. Se è monofase la portata aumenta.
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