piei86 Inserito: 30 giugno 2018 Segnala Inserito: 30 giugno 2018 Buongiorno a tutti, è il mio primo post in questo forum, anche se più volte mi è stato utile consultare delle discussioni presenti: ad esempio per riuscire a smontare il timer della lavatrice in oggetto!! Io credo che il mio problema sia proprio il timer, ma, visto che è un componente un po' costoso, prima di comprarlo nuovo o provare a ripararlo (col rischio di distruggerlo!), vorrei esserne sicuro... Vi riassumo cos'è successo: La lavatrice è una Zoppas PR53 S. Monta un timer elettromeccanico EATON EC 4245.02C. Qualche giorno fa, mentre lavorava, la lavatrice ha iniziato a fare rumoracci (come di un ingranaggio che si impunta, gratta, cose del genere...). Si sentiva anche una puzza di bruciato e usciva fumo. Ma nel quadro elettrico dell'appartamento non saltavano né magnetotermico né salvavita. L'ho smontata e ho provato a riaccenderla mettendo il programma sulla centrifuga. Infatti inizialmente pensavo si trattasse del motore e quindi volevo vedere come si comportava. Ma a quel punto ho notato che il fumo usciva dalla zone del timer! Al che mi sono fatto l'idea che fosse il motorino del timer ad essere bruciato. Ho smontato il timer. Esternamente sembra integro e in buona salute. Ho provato a collegare corrente direttamente al motorino e funziona e gira normalmente, facendo fare progressivamente i vari scatti al meccanismo. E allora!? Forse si è riparato "da solo"...? Ho provato a rimontarlo sulla lavatrice, a parte uno sprazzo di un paio di secondi, non ci sono più stati segni di vita! Ultima nota: se provo a scuotere il timer, si sente dentro qualcosa che "suona". Non so se è normale che ci sia qualche gioco in qualche componente o dovrebbero essere tutti pressati "a pacco"... In fin dei conti secondo voi cosa potrebbe essere? Saranno i contatti dentro il timer (visto che di per sé il motorino gira regolarmente)? O invece sarà colpa di un altro elemento a monte? Quali altre prove potrei fare per accertare la diagnosi? E infine: si trova da qualche parte lo schema elettrico del timer (EATON EC 4245.02C)? Grazie mille in anticipo a tutti! Piero
Ciccio 27 Inserita: 30 giugno 2018 Segnala Inserita: 30 giugno 2018 Saranno le "camme veloci". Vedi se in posizione di scarico, oltre alla pompa, il motore fa girare il cestello in entrambi i sensi.
piei86 Inserita: 1 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2018 11 ore fa, Ciccio 27 scrisse: Saranno le "camme veloci". Vedi se in posizione di scarico, oltre alla pompa, il motore fa girare il cestello in entrambi i sensi. Al momento, se rimonto il timer sulla lavatrice e l'accendo, non mi dà nessun segno di vita in nessuna posizione! Forse potrei ridargli vita collegando due fili aggiuntivi per alimentare contemporaneamente direttamente il motorino del timer...?? Ma non vorrei dare il colpo di grazia a tutta la macchina...!
Stefano Dalmo Inserita: 1 luglio 2018 Segnala Inserita: 1 luglio 2018 Scusa , ma da un programmatore che ha fumato , quale altra diagnosi cerchi? Che risorga come l'araba fenice ! , Qualche camma delle ruote su cui ci sono i contatti di alimentazione , quindi soggetta a surriscaldamento per i forti assorbimenti si è fusa e non fa toccare più le lamelle mobili . Quindi è inutile fare prove , il risultato non cambia , o lo sostituisci o lo sostituisci . Poi se ritieni di poterlo aprire e ripare , bene per te .
piei86 Inserita: 1 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2018 2 ore fa, Stefano Dalmo scrisse: Scusa , ma da un programmatore che ha fumato , quale altra diagnosi cerchi? Che risorga come l'araba fenice ! Ahahah. In effetti...! Diciamo che, avendo poi verificato che poi il motorino girava regolarmente, mi sono chiesto cosa potesse essere. E a quel punto mi è venuto il dubbio che il fumo che avevo visto non fosse uscito esattamente da lì ma magari da qualcosa lì vicino, lì sotto ecc... Ad ogni modo grazie per il chiaro consiglio! Piero
Lockeid Inserita: 1 luglio 2018 Segnala Inserita: 1 luglio 2018 Visto che la macchina non parte più ed il timer non ha segni evidenti di bruciatura al tuo posto controllerei anche la serratura ed il pressostato. Di solito quando i contatti del timer scaldano al punto di fusione di riflesso dovresti trovare anche i faston sulla morsettiera con segni di suriscaldamento . Saluti
Diomede Corso Inserita: 1 luglio 2018 Segnala Inserita: 1 luglio 2018 Ciao... non ricordo esattamente che ti po di timer è quello, comunque io che di timer me ne intendo ti dico che se il motorino gira e alimentandolo dirattamente fa avanzare il timer e non rimane in posizione fissa/bloccato allora direi che è tutto funzionante. Gli Eaton era molto ben dimensionati e raramente i contatti si bruciavano/incollavano, piuttosto si guastavano meccanicamente nel senso che non avanzavano più o altri impedimenti Verifica come ti ha detto Lockeid... se il bloccoporta (che credo posto sotto il timer magari ha fumato quello e hai frainteso l'origine dell'incendio :D ) guasto manco si accende Vediamo...
piei86 Inserita: 2 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 2 luglio 2018 4 ore fa, Diomede Corso scrisse: Verifica come ti ha detto Lockeid... se il bloccoporta (che credo posto sotto il timer magari ha fumato quello e hai frainteso l'origine dell'incendio ) guasto manco si accende L'Eaton è ancora lì indenne. Quindi, prima di "vivisezionarlo", faccio la verifica suggerita da Lockeid e Diomede Corso. Per vedere se sia colpa del bloccoporta che non dà il consenso all'avvio della lavatrice penso che si possano "ponticellare" i contatti, facendogli credere forzatamente che la porta sia chiusa. Giusto? Grazie. Piero
Ciccio 27 Inserita: 2 luglio 2018 Segnala Inserita: 2 luglio 2018 Ma devi stare attento a quale dei tre cavi ponticellare, altrimenti fai una frittata.
piei86 Inserita: 2 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 2 luglio 2018 Ho potuto verificare che l'incendio è stato chiaramente nella serratura con bloccaporta!! I segni sono evidenti!! Vi allego qualche foto. A questo punto direi che la riparazione è abbastanza semplice. Ma resta un problemino: nell'incendio il connettore si è squagliato e non si riesce nemmeno a capire i tre cavi su che pin erano collegati. Forse il nero sul "5", il marrone sul "4" e il blu sul "3"?? (nella terza immagine allegata si vedono i tre cavi dove vanno: due verso il timer e uno verso il pressostato; li ho segnati momentaneamente con carta gommata e nell'immagine ho indicato il colore) Qualcuno di voi riuscirebbe a darmi una dritta per chiarire questo dubbio? Grazie mille! Piero
Lockeid Inserita: 4 luglio 2018 Segnala Inserita: 4 luglio 2018 Al tuo posto comincerei con l acquisto del nuovo microritardatore utilizzando il vecchio come campione in aggiunta di modello e matricole varie. Poi smonterei il vecchio in modo da ritrovare il comune, la fase ed il consenso. Nel contempo vedo se riesco a trovati lo schema. A mali extremis con una lampadina cercheremo di ritrovare le connessioni. Saluti
piei86 Inserita: 5 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 5 luglio 2018 Grazie dei consigli Lockeid! E ciò che ho già fatto: mentre attendo che mi arrivi il ricambio, ho smontato il vecchio. Ora non riesco a postare le foto ma ho potuto verificare che i contatti sono esattamente come da schema riportato in questo video. Quindi, se non sbaglio: 3 fase 4 consenso 5 comune A questo punto pensavo di fare qualche verifica con il tester per capire cosa c'è sui tre fili nero, marrone e blu... Piero
piei86 Inserita: 6 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 6 luglio 2018 Ho fatto varie prove sui cavi ma non mi sento ancora sicuro da attaccare tutto e accendere. Quindi vi chiedo un'ultima consulenza. Intanto allego una foto con il bloccaporta nuovo, quello vecchio smontato e uno schema elettrico che ho trovato online e mi sembra coerente (anche la numerazione dei pin è la stessa). Per quanto riguarda i cavi il dettaglio è: NERO - va al pressostato grande. MARRONE - va al timer - ho verificato che è in collegamento con la fase della lavatrice quando ho interruttore acceso e timer posizionato su un programma "valido". BLU (di sezione più piccola degli altri due) - va al timer - ho verificato che è in collegamento con il neutro della lavatrice permanentemente. (ovviamente se inverto la spina rispetto alla presa si invertono fase con neutro) Sul bloccaporta ho i pin seguenti: 5 - comune. 4 - consenso. 3 - fase. COME COLLEGARLI? PROVO A IPOTIZZARE... 5-BLU, 4-NERO, 3-MARRONE ??? Che ne pensate? Grazie infinite!! Piero
Stefano Dalmo Inserita: 6 luglio 2018 Segnala Inserita: 6 luglio 2018 Parti dal presupposto che il blu se di sezione ridotta va al n°3 che sarebbe il contatto di alimentazione del termistore . E li non puoi sbagliare ,gli altri due Se di sezione uguale , vanno rispettivamente , il nero al 4 e il marrone al 5 . Non ti preoccupare anche se sbagliassi non succede niente , al massimo la serratura non si chiude , e magari li inverti , l'importante è il filo sottile che va sul 3 .
Lockeid Inserita: 6 luglio 2018 Segnala Inserita: 6 luglio 2018 In aggiunta alle indicazioni di Stefano.... Dopo aver posizionato la macchina in posizione d avvio potresti collegare una lampadina da 100 w tra 2 fili a caso. Se ai capi misuri 220v hai catturato L ed N se invece trovi tensioni strane es 207 V , hai tra le mani una linea e il consenso. Individuato il consenso lo colleghi su 4 ed i restanti 2 L ed N a caso su 3/5. Se la macchina non parte ancora inverti rispettivamente tra loro 3 e 5.. Saluti
Stefano Dalmo Inserita: 6 luglio 2018 Segnala Inserita: 6 luglio 2018 1 ora fa, Lockeid scrisse: Individuato il consenso lo colleghi su 4 ed i restanti 2 L ed N a caso su 3/5. Se la macchina non parte ancora inverti rispettivamente tra loro 3 e 5.. Saluti Guarda che il consenso è il filo blù ,di sezione ridotta a confronto degli altri due e va montato sul 3 e solo sul 3 in quanto è il morsetto che alimenta il termistore dopo l'avvio del programma . Se lo mette su 4 o 5 rischia di fare il botto .
Lockeid Inserita: 6 luglio 2018 Segnala Inserita: 6 luglio 2018 OK. Io mi sono basato su quello che ha scritto lui cioè che il 4 e il pin del consenso. Ho inteso per "consenso" il filo che consentirà alla macchina di avviarsi dopo la chiusura del microritardatore. Tu invece per consenso intendi il filo che alimenta il termistore nel momento in cui si accende la macchina. Secondo me siamo sullo stesso piano ma forse non ci siamo intesi per via della terminologia. Saluti
piei86 Inserita: 7 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2018 3-BLU, 4-NERO, 5-MARRONE... e ora funziona tutto alla perfezione!! GRAZIE Stefano Dalmo e grazie anche a tutti gli altri!! Allego una foto del collegamento finale (fatto tramite cavo con faston già installati che avevo in "archivio"; ha un colore sbagliato ma va bene così!). - - - Approfitto anche per chiedere una cosa a Lockeid. Perché la misurazione della tensione mi consigliavi di farla dopo aver collegato una lampadina da 100W? Misurando a vuoto "non dice il vero"? (effettivamente le misurazione le avevo fatte ieri - a vuoto - ed erano tutte 220V) Una lampadina da 100W è in genere sempre sufficiente a garantirmi che con il passaggio di corrente su questo collegamento non vado a far danni da qualche altra parte? Saluti, Piero
Lockeid Inserita: 7 luglio 2018 Segnala Inserita: 7 luglio 2018 A vuoto non puoi sapere se in serie hai un utilizzatore; misurerai sempre 220 v. La tensione cade solo se c e passaggio di corrente. Per avere un passaggio di corrente ci vuole un carico. Il tester di suo ha un altissima impedenza quindi niente o quasi niente corrente..., Con una lampada, quindi un carico, non hai possibilità di far danni. Seguendo lo schema che hai disegnato sopra....... . Se per esempio avessi collegato una lampada tra il 4 e il 5 (quindi tra L e consenso) avresti misurato 220 V diviso tra la lampada collegata e la lampada L2 a seconda del loro valore si resistenza. Se le lampade fossero di uguale resistenza avresti avuto 110V ai capi di ognuna. Saluti
piei86 Inserita: 9 luglio 2018 Autore Segnala Inserita: 9 luglio 2018 Ok, chiaro. Sono concetti che conosco per averli studiati. Poi però di mestiere faccio altro e, quando mi occupo di cose elettriche, di solito sono molto semplici. Quindi mi manca la pratica! Di base so che il voltmetro non fa passare corrente. Se invece metti in contatto due capi con un filo: o va tutto bene e semplicemente accendi un apparecchio, oppure fai un corto circuito o una bella "frittata". E avevo paura che il rischio frittata in certi casi potesse esserci anche con una lampadina che oppone una resistenza e comunque limita la corrente...! Saluti
Lockeid Inserita: 9 luglio 2018 Segnala Inserita: 9 luglio 2018 L importante e che tu abbia risolto. Saluti
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