Vai al contenuto
PLC Forum


Bobine EV 110 Vac Non Attivabili - Interruzione cavi + corto su connettore


Del_user_127832

Messaggi consigliati

Del_user_127832

Si tratta di un quadro di automazione di una pressa idraulica, con all' interno:

alimentazione di potenza 3P+T 400V

alimentazione aux. 110Vac 500VA dedicata ai solenoidi EV comando pistoni oleodinamici, spie.

alimentazione aux. 24 Vdc 2,5A (switching alimentato da trafo 110Vac) dedicata ad alimentazione plc, EV pneutmatiche comando pistoni di blocco, ecc.

Descrizione dell' anomalia:

Intervento fusibili 10x38 4A (senza caratteristica puzza di bruciato di un solenoide compromesso irrimediabilmente) con conseguente disservizio dell' intera automazione della pressa.

Prima Parte

Controlli preliminari eseguiti:

1. Con cassetto portafusibili aperto verifica tensioni d'ingresso e di uscita del trafo 400/110Vca con risultato positivo e coerente.

2. Sostituzione fusibili, scollegamento linea 110Vac verso Alimentatore Switching e messa in tensione con nuovo intervento fusibili, stavolta controllando, si tratta dell' intervento del solo L2.

3. Scollegamento delle linee in uscita dalla base fusibili (2x1,5 mmq + 1x2,5 mmq) per verificare che non possa essere un guasto sulla base stessa (impossibile, ma in casi simili mai dire mai), sostituzione fusibili e messa in tensione con risultato positivo (nessun intervento)

4. Scollegamento di una prima coppia di uscite (modifica di cablaggio non registrata, in quanto tale coppia di colore nero, deve essere stata aggiunta nel tempo, in quanto non inserita neanche nello schema) destinata a alimentazione relè d' interfaccia con termostato, sostituiti fusibili e ridata tensione, linea di nuovo in corto (sempre su L2)

5. Ricollegamento linea precedente e scollegamento di una seconda linea (PS: questo senza avere ancora preso lo schema, essendo ancora nella serie preliminare dei controlli), sostituiti fusibili, messa in tensione e stavolta tutto OK.

Una volta individuata quindi la derivazione in corto, si procede a verificarne la causa, schema alla mano, è la linea che alimenta delle morsettiere d'appoggio a cui collegate le bobine delle EV movimentazione pistoni oleodinamici (2 cassette per ogni piano, trattandosi di pressa doppia)

Si procede nel seguente modo:

1. Verifica della continuità fra morsetto di uscita quadro dell' L2 e ingresso L2 su morsettiera d'appoggio, nessuna continuità, passando i cavi unipolari (N07V-k) per un breve tratto sguainati dentro canalina, si suppone che il polo incriminato di guasto si trovi quindi interrotto e a terra, provocando quindi l'intervento della protezione.

2. Si procede a passare un filo volante per sostituire il collegamento interrotto.

3. Dopo aver sostituito i fusibili, si ricollega la linea soggetta a guasto e si ridà tensione con esito positivo, nessun corto.

Seconda Parte

Problema, la pressa e i suoi componenti ora sono alimentati, ma l'automazione ancora non funziona e questa non esegue quindi i comandi, e l'anomalia si evince, riguardi ora la cassetta dove si trova la morsettiera d'appoggio del secondo semi piano (quello che non risponde neanche ai comandi manuali).

Da una rapida verifica, schema alla mano, si riscontra mancanza di tensione (110Vac) su tale morsettiera.

Si prospetta quindi anche quì magari una semplice e sola interruzione di un secondo cavo (interruzioni facili al verificarsi, essendo la pressa collegata in anello con altre 19 gemelle e connesse tutte tramite guaine passanti)

Scollegamento L2 in morsettiera d'appoggio e verifica continuità tra questo e morsetto L2 in uscita dal quadro, riscontrata assenza di continuità, si procede anche quì a collegamento (provvisorio) tramite filo volante.

Si da tensione, ma "stranamente" si riassiste a intervento del fusibile (ora non ricordo bene se fosse reintervenuto solo L2 oppure anche L1, questa seconda parte l'ho affrontata dopo fine turno, erano già le 22:30 e la lucidità iniziava a precariare)

Suppongo allora che potrebbe esserci uno (o peggio, più di uno) dei 10 (si, dieci) solenoidi collegati a questa parte di linea (di qui l' L2 è il comune) in corto, e che quindi faccia intervenire i fusibili.

Procedo quindi scollegando tutti i connettori alle bobine delle EV, sostituisco ancora una volta i fusibili (convinto che ora non possano intervenire) ma ridando tensione, nuovo corto.

Prima di misurare tra L1 e L2 in morsettiera a questo punto penso che il problema sia a monte e quindi sui connettori o sui cavi stessi a cui sono collegati, deve esserci un corto da qualche parte, tant' è che misurando sulla morsettiera d'appoggio con solo L1 collegato e L2 (cavo volante) scollegato, trovo ugualmente i 110Vac tra L1 ed L2.

A questo punto inizio ad aprire i connettori, e (fortuna) il secondo che apro mi mostra un morsetto (non quello di terra) staccato dalla sua zona originale ed a contatto probabilmente con l'altro polo.

Ripristinando la condizione "normale" (dopo aver sostituito l'intero connettore), do tensione, senza avere però collegato ancora i connettori ai rispettivi solenoidi (l' esperienza insegna! :thumb_yello: ) e verifico che finalmente con L2 scollegato non trovo alcuna 110V tra L1 e L2 sulla morsettiera d'appoggio, per la verità trovo 30-50V, ma l'indecenza del tester che sto usando me ne fa letteralmente infischiare.

Decido quindi di collegare i connettori ai solenoidi, ma siccome non è la mia giornata, appena alimento saltano per l'ennesima volta i fusibili, ma stavolta la puzza che arriva dal solenoide (a cui avevo rifatto il connettore) è inequivocabile.

Sostituisco il solenoide bruciato, rialimento e finalmente tutto OK, messa in servizio, procedo alla verifica funzionale di tutti i comandi senza alcun problema.

Commenti finali

Ovviamente poi, tra sostituzione del filo volante con cavo 4G1,5 (considerando anche di lasciare 2 conduttori di scorta) per la sostituzione di L2 (ma a quel punto ho sostituito anche L1) fori per l'inserimento di pressacavi, ricollegamenti, e rinomenclature varie, il totale del lavoro è stato di quasi 3 ore.

Probabilmente data l'alta improbabilità di avere tre guasti di stessa natura, in maniera così concentrata, è anche possibile che il guasto sul connettore sia stato originato, quando al cambio turno, stavo eseguendo insieme al mio collega delle prove, ed erano stati sganciati solenoidi e connettori, ma alla fine è difficile andare a fare ipotesi certe, probabilmente anche il contatto non era franco o comunque suscettibile anche dei movimenti involontari quando si andavano a toccare determinati cablaggi.

Ennesima dimostrazione come quello relativo ai "cablaggi" sia spesso il più dispendioso (in termini di tempo) dei guasti, in questo caso anzi, la risoluzione è stata relativamente facile.

saluti

Modificato: da Attilio Fiocco
Link al commento
Condividi su altri siti


Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...