overclouds Inserito: 16 luglio 2018 Segnala Inserito: 16 luglio 2018 buongiorno, spero di aver scelto la sezione giusta, ad ogni modo vengo subito al dunque. dovrei preparare un preventivo per trasformare un'abitazione in studio dentistico e nell'attesa delle direttive dell ingegnere (anche se da quel che ho capito è tutt altro che rigido basta che gli si faccia il lavoro) visto che non conosco benissimo la normativa di questi studi medici ho approfittato della pausa per chiedere a voi di quali siano gli obblighi di tali impianti. ecco le mie domande: ▪le salette dei dentisti devono avere i quadretti elettrici per ogni stanza con le relative cassette con il nodo equipotenziale a vista oppure posso sfruttare il quadro a 24 moduli già presente all ingresso e far partire tutte le linee da li? ▪i differenziali magnetotermici che proteggono le prese all interno delle salette mi pare di capire che devono essere di classe A dico bene? ▪al nodo equipotenziale oltre la terra delle linee cosa va portato? scusate magari la banalità delle domande ma approfitto della vostra esperienza per avere delle delucidazioni nell attesa di leggere con calma la normativa e di avere indicazioni dell ingegnere anche se ripeto per lui ho carta bianca...
Elettroplc Inserita: 16 luglio 2018 Segnala Inserita: 16 luglio 2018 Sostanzialemente, vi sono due zone, una ordinaria come la sala aspetto e spogliatoi, e un'altra che è condizionata sostanzialmente da delle prescrizioni di carattere generale della Cei 64-8. Quello che è comune a tutte le imprese di questo genere è limpianto di terra, con tutti i collegamenti EQPS - che se non sono inseriti in un ambiente appositamente progettato conducono a molte difficoltà di applicazione; simo nel caso della classificazione Ambulatorio, prestazioni sanitarie non invasive. Se è presente una sala operatoria classificata come ambiente di tipo 1, allora le cose si complicano. Per il primo caso, quello ordinario con studio di odontodiatria - non serve il Trasformatore di isolamento e particolari accorgimenti, per il resto, vi sono molte guide illustrate con gli adempimenti dell'impianto di terra, che è soggetto a verifica periodica. In genere, differenziali tipo A - in alcuni casi il tipo B, e un nodo di terra per ogni presa FM, e collegamenti EQPS anche sui serramenti se in metallo. Prima di partire - è bene farsi classificare le aree o particelle del locale...e conepire la destinazione d'uso. Quote http://www.ildentistamoderno.com/studio-dentistico-impianto-elettrico/ Expand Un piccolo aiuto per iniziare e capire quali normative applicare
Maurizio Colombi Inserita: 16 luglio 2018 Segnala Inserita: 16 luglio 2018 Il 16/07/2018 alle 11:07 , overclouds ha scritto: le salette dei dentisti devono avere i quadretti elettrici per ogni stanza con le relative cassette con il nodo equipotenziale a vista Expand No Il 16/07/2018 alle 11:07 , overclouds ha scritto: i differenziali magnetotermici che proteggono le prese all interno delle salette mi pare di capire che devono essere di classe A dico bene? Expand Sarebbe meglio che lo fossero, per i macchinari, ma non per le prese. Il 16/07/2018 alle 11:07 , overclouds ha scritto: al nodo equipotenziale oltre la terra delle linee cosa va portato? Expand Tutte le terre identificabili singolarmente, della zona paziente. Prevedi (nel caso ci sia una macchina per le radiografie), un passaggio dalla macchina alla porta d'accesso del locale dove è installata. Prevedi almeno tre o quattro passaggi sotto ogni riunito fino al quadro generale. Prevedi di far installare giunti dielettrici su OGNI tubazione metallica che entra nei locali. Non fidarti della magnanimità del progettista! SUO è il compito di calcolare le linee, certificare le terre, e redigere un progetto almeno per i locali ad uso medico!
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