Scatto Termico Su Impianto Idrico - pompa gestita da Soft - Start

[Mirko Ceronti]

Ero un po' combattuto se collocare qui o nell'ambiente "guasti su motori inverter azionamenti" l'argomento a seguire, visto il responsabile ultimo del problema descritto . Eventualmente lo potrà spostare il moderatore.

Tipo di sistema

Mantenimento in pressione di una linea di H2o a 3,5 bar per lavorazione in reparto, a mezzo di pompa centrifuga con motore asincrono trifase 380-:-660 Volt da 11 Kw 22 Amper.

Motore pompa comandato a sua volta da soft-start (avviatore progressivo senza teleruttore di by - pass), sia in partenza che in fermata, allo scopo di salvaguardare la meccanica di trasmissione e scongiurare i colpi d'ariete sulla condotta idrica in genere.

Tempo impostato di rampa progressiva alla partenza = 5 secondi (ramp - up)

Tempo impostato di rampa regressiva alla fermata = 3 secondi (ramp - down)

Taratura della termica montata a valle del soft-start = 22 Amper .

Descrizione anomalìa

Scatta la termica senza apparenti motivazioni

Controlli preliminari eseguiti

Un lunedì mattina mi chiama l'addetto agli impianti idraulici dicendomi che la pompa è andata in "scatto termico" nel week-end appena trascorso, cosa abbastanza anomala, dato che proprio nel week-end partirà (se parte) una o due volte, dato che non essendoci il reparto in lavorazione, non ci sono particolari consumi, quindi le cadute di pressione idrica possono avvenire solo causa a piccole perdite, o se un guardiano passando da quel reparto apre un rubinetto.

Mi reco in loco, riarmo la termica, escludo la pompa di riserva e rimetto in carreggiata quella titolare, poi eseguo un controllo con la pinza amperometrica la quale mi dà 13 Amper di assorbimento equilibrati su tutte e 3 le fasi, il motore è da 22, (la termica è tarata a 22) quindi ci siamo abbondantemente dentro.

Indagine tecnica

Mi piazzo lì a controllare come lavora, ed in buona sostanza la rete idrica è tenuta d'occhio da un pressostato differenziale, il quale a 3,3 bar di pressione raggiunta stacca la pompa, ed a 2,8 bar la riattiva, sempre agendo sul soft start, apparecchiatura voluta fin dai tempi dell'installazione, dati i frequenti avviamenti a cui si sapeva essere soggetto il motore.

Noto che ci sono a volte partenze e fermate comunque un po' troppo frequenti (una ogni 4 minuti) anche se il reparto sta lavorando, forse a suffragio del fatto chequalcosa anche a livello idraulico non è proprio perfetto, e comunque non stiamo parlando di motori da 200 Kw dove non è consigliata più di una partenza ogni mezz'ora, qui abbiamo un 22 Kw con addrittura il soft start a monte, quindi anche se idraulicamente non è bello che una pompa si inserisca ogni 4 minuti su una condotta idrica, elettricamente non so quanti problemi possa dare, e comunque l'idraulico nota, che la pressione da raggiungere di set-point dovrebbe essere di 3,5 e non 3,3 bar, quindi alza il set-point di massima pressione da 3,3 a 3,5 bar, in modo da dilazionare di più le partenze (causa che partendo da un minimo di 2,8 per raggiungere i 3,5 Bar, ci si impiega di più e quindi il motore gira per più tempo, e nell'arco della giornata la quantità di partenze diminuisce).

E rimane comunque sempre il dubbio del come mai è accaduto di Domenica ad impianti sì in stand-by, ma.... sostanzialmente fermi !

Per alcuni giorni tutto fa brodo, poi dopo una settimana (stavolta nel mentre della produzione) si ricomincia....scatto termico !

Groan....rieseguo tutte le misure del caso, utilizzando anche il gruppo lampadine esposto nel post N°# 7 di questa discussione allo scopo di vedere se in un qualche avviamento il soft-start fallisse in qualcosa esponendo il motore al sovraccarico, oppure per vedere di acciuffare un eventuale contatto di potenza "cotto" sul teleruttore, ma nulla, avviamenti ok, correnti equilibrate e basse, ma la termica 1-:-2 volte la settimana continua a scattare inspiegabilmente.

Anzi, col comando in "manuale" attivo io più volte la partenza della pompa anche sgarbatamente, ma senza risultato.

Grazie a DIO, una sera mi chiama l'idraulico al telefono dell'officina dicendomi : - vieni un po' a sentire come fa 'sta pompa ?

Mi catapulto al locale pompe, ed ascoltandola ad orecchio si avvertono continue partenze e fermate in rampa all'infinito (sì....all'infinito finchè non scatterà il termico) e si notano chiaramente le 3 lampadine incrementare e decrementare di continuo la loro intensità luminosa.

Apro il quadro di gestione e noto che il soft start sta comandando all'infinito partenze e fermate in modo convulso, rispetto al comando di start pervenutogli dal pressostato che invece è bello costante e deciso.

Infatti il led sul pressostato di "attivato relè interno", è acceso fisso, quindi il comando di start è presente.

Che storia dunque è questa ?

L'andamento degli start e degli stop progressivi, prosegue impazzito seguendo la logica del pendolo.

Guasto nel Soft-Start ?

Caccio i puntali del tester analogico impostato su 30 Vdc fondo scala, in parallelo ai 2 morsetti di comando "avviamento motore" dell'azionamento, e noto che....la lancetta non sta ferma, invece di starsene buona a 0 Volt (contatto chiuso) oscilla e tremola convulsa tra valori assurdi ed ingiustificati......!

Pratico a questo punto a mano un ponticello di filo (by-pass) sempre sui 2 morsetti medesimi .

Cavoli...... il sistema si ristabilizza subito, ed il motore a questo punto gira in tromba senza problemi (la termica però scotta, segno che stavamo raggiungendo il limite) e dopo qualche minuto tolgo il by-pass, e la giambolica ricomincia. Subito incolpo il relè interno del pressostato (Eliwell per intenderci) ma poi guardando lo schema della parte gestione "Azionamento" noto che il pressostato comanda a sua volta un relè ripetitore Octal MK2P il quale col suo contatto N.O. 8 - 6, agisce in morsettiera all'azionamento.

Estirpo con furia il relè dal quadro, lo sostituisco di gran carriera con un gemello nuovo, e......mai più sentito parlare di questa storia.

Osservazioni conclusive

Il contatto del relè in questione (una volta apertolo) era visibilmente ossidato, e quindi "toccando" comandava lo start,e "non toccando" comandava lo stop, innescando una sequenza convulsa di false partenze e fermate (in rampa) tali da sollecitare la termica posta a protezione del motore stesso.

Il soft start (parecchio sovradimensionato) pur sottoposto a tale "ginnastica" non faceva una piega, ma la perdurante corrente di avviamento anche se limitata dal soft-start stesso, era comunque abbondantemente oltre la taratura della termica (22 Amper) e quindi a forza di "ramp-up" e "ramp down" senza mai tregua, quest'ultima si surriscaldava fino a scattare.

Anche al motore non deve essere piaciuta la scorribanda, ma si è comunque salvato e noi una volta sostituito il relè abbiamo.....brindato !

Modificato: 19 luglio 2010 da Mirko Ceronti

[Del_user_127832]

Ciao Mirko,

Caccio i puntali del tester analogico impostato su 30 Vdc fondo scala, in parallelo ai 2 morsetti di comando "avviamento motore" dell'azionamento, e noto che....la lancetta non sta ferma, invece di starsene buona a 0 Volt (contatto chiuso) oscilla e tremola convulsa tra valori assurdi ed ingiustificati......!

Ma che tensione ausiliaria avvia il soft-start? A contatto chiuso (richiesta partenza per bassa pressione nel circuito) non avresti dovuto leggere 24/27 Vdc/Vac?

Comunque il discorso non cambia! La cosa strana è che se stai due ore a guardarla lavorare va tutto ok, appena ti allontani perchè devi comunque far fruttare la giornata, rieccola là...

O.T.

Pensa che più di una volta (ma parlo di oltre dieci anni fa, oggi sarebbe più semplice), per verificare gli errati input su un pc di interfaccia tra tre diverse macchine, abbiamo posizionato davanti allo schermo una videocamera VHS dell' allora resp. di produzione in rec long play...

PS: in effetti il componente che ha generato l'anomalia è elettromeccanico (relè) però capisco che il guasto nel suo insieme riguarda un motore azionato da avviatore soft.start, quindi se pensi che possa stare meglio là, io non posso che essere daccordo!

ciao

[Mirko Ceronti]

Ciao Attilio

Ma che tensione ausiliaria avvia il soft-start? A contatto chiuso (richiesta partenza per bassa pressione nel circuito) non avresti dovuto leggere 24/27 Vdc/Vac?

La logica interna di gestione del Soft-Start non ero sicuro se era 12 o 24 Vdc.

Per cui visto che il contatto pulito del relè agisce su un ingresso della scheda di comando, ai capi dei morsetti si start ad azionamento alimentato, Tu misurando col tester Ti ritrovi (ad esempio) 24 Volt.

Quando poi chiudi il contatto sull'ingresso, i volt in parallelo a quest'ultimo crollano a "0" e l'azionamento avvia il motore, e ciò permane fino al comando di fermata.

Il contatto, essendo rovinato, a volte chiudeva ed apriva in modo "random" creandomi quel problema, ma (ovviamente) come facevi osservare Tu, sempre e solo quando non c'ero io, fino a che poi il problema s'è talmente accentuato che l'abbiamo colto sul fatto.

Credo comunque di essermi spiagato male io nella prima esposizione, e di averti indotto a credere che il soft start partiva dandogli tensione ad un ingresso, mentre invece lui la tensione ausiliaria ce l'ha già dentro.

Ah certo che quella della telecamera potrebbe essere un'idea.

Ti saluto che sennò faccio tardi

Ciao