Vai al contenuto
PLC Forum


Ricondizionamento Condensatori Inverter


zuck

Messaggi consigliati

buongiorno,

sono nuovo del forum e, fin da subito, avrei bisogno di un vostro aiuto.

ho acquistato un inverter siemens G110 che ha alimentazione 220 monofase e uscita 220 trifase. la potenza è di 2,2kw.

l'inverter è nuovo ed è un fondo di magazzino.

sul manuale, la siemens parla del ricondizionamento dei condensatori, solo che non mi è chiaro come procedere.

posso alimentare nel classico ingresso monofase 220v con i diversi step di alimentazione? oppure devo effettuare il collegamento tramite il bus dc?

tutte le spiegazioni sono ben accette!

grazie

Andrea

Modificato: da zuck
Link al commento
Condividi su altri siti


Mirko Ceronti

Secondo me intende che i condensatori del BUS D.C. vanno "avviati"

Prendi una lampada ad incandescenza da 15 Watt, ponila in serie all'ingresso d'alimentazione Linea-Neutro dell'inverter monofase, ed alimenta il tutto con la 230 Vac.

I condensatori si caricheranno con moderazione e non con un colpo secco limitato dalla sola resistenza di precarica, e Ti "ringrazieranno".

Dopo di chè, l'inverter sarà pronto per tornar ad essere riutilizzato in modalità tradizionale.

Saluti

Mirko

Link al commento
Condividi su altri siti

quindi una lampadina da 15w posto in serie (quindi spezzare sono uno dei due cavi di alimentazione e inserire una sola lampadina) da 220v. se da 20W è un problema?

in questo modo posso evitare di alimentare l'inverter con diversi valori di tensione per diverso tempo?

per quanto tempo dovrei mantenere la lampadina?

grazie

Modificato: da zuck
Link al commento
Condividi su altri siti

Mirko Ceronti

Beh, guardando le istruzioni del manuale, la "musica" sembra ben più lunga del metodo casalingo da me suggerito.

Poichè per quell'inverter la casa costruttrice prevede un trattamento moooolto più delicato, mi astengo a questo punto dal fornire ulteriori direttive "spartane" per assolvere alla funzione di "ricondizionamento".

Posso solo dire che io col mio metodo (ma con altre tipologie di marche) non ho mai avuto nulla di cui pentirmi.

se da 20W è un problema?

Mah, per me non lo sarebbe stato affatto, ma visto ciò che la Siemens invece pretende......

Saluti

Mirko

Link al commento
Condividi su altri siti

ho letto un po' in giro e pare appunto che lo usano in molti il metodo da te consigliato.

comunque, chiedendo info ad altri, mi hanno detto di alimentarlo anche direttamente con la 220 senza farmi problemi... che non farò...

cercando sul sito della siemens, oltre al metodo riportato sul catalogo, si parla anche di quello da te citato: https://support.auto...441&caller=view

non sapendo se è possibile visualizzare la pagina, la copio per intero:

If frequency inverters (MICROMASTER, SINAMICS G110 / G120 with PM240) are not operational for a longer period of time, then the DC link capacitors must be formed corresponding to the data in the individual Operating Instructions.

It is important that the storage time is calculated from the date of manufacture and not when the drive unit is actually supplied. The date of manufacture is coded in the serial number. Please refer to the following document for information on the serial number: 7016746

In principle this is valid for the following:

Storage period of up to 1 year:

No additional measures are required.

Storage period from 1 - 2 years:

Connect the frequency inverter to the power supply 1 hour BEFORE the first ON command.

Storage periods from 2 - 3 years:

Using a regulated power supply - supply the frequency inverter for:

• 30 minutes with 25% of the rated voltage, then

• 30 minutes with 50% of the rated voltage, then

• 30 minutes with 75% of the rated voltage, then

• 30 minutes with 100% of the rated voltage

Storage period for 3 and more years:

Using a regulated power supply - supply the frequency inverter for:

• 2 hours with 25% of the rated voltage, then

• 2 hours with 50% of the rated voltage, then

• 2 hours with 75% of the rated voltage, then

• 2 hours with 100% of the rated voltage.

Procedure with regulated power supply:

The regulated power supply is selected depending on the required line supply voltage of the frequency inverter. For a frequency inverter with a line supply voltage of 1-ph. / 3-ph. 230V AC, a single-phase adjustable transformer with e.g. 1-ph. 230V AC / 2A can be connected at the input of the frequency inverter. The frequency inverter is connected to the power supply through its input terminals, whereby both 1-ph. as well as also 3-ph. frequency inverters can be fed with single-phase (L+ at L1 and N at L2 or L3 terminals). All of the DC link capacitors are uniformly charged due to the fact that a rectifier is being used.

For frequency inverters that require higher voltages, it only has to be ensured that the required voltage (e.g. 400V) is available. A power supply with a low rating can be selected as almost no current is drawn when forming the capacitors (2A should be enough).

Procedure with resistors (lamps):

The DC link capacitors are formed by connecting the supply voltage to the line supply connections of the drive unit for at least 60 min. This must be done at room temperature and without any load connected to the unit. A series resistance must be connected-up in all of the three line supply phases:

a) 400V drive units: A resistor of 1k/100W (e.g. GWK150J1001KLX000, Vishay Company should be used). As an alternative, 100W incandescent lamps can be used for line supply voltages of up to 400V. When using the incandescent lamps, then during the forming process, these will either go out or will be lit very weakly.

b ) 690V drive units: A resistance of 1k/160W (e.g. GWK200J1001KLX000, Vishay Company) should be used.

Picture.jpg

Circuit example of the forming circuit for a drive unit connected to the 400V line supply voltage

attendo altri consigli, ma a quanto pare la lampadina dovrebbe andare bene, soltanto che non narra dei 220v e ne dei W corretti della lampadina.

nel caso della 220v non è necessario inserire 2 lampadine (una per cavo... quindi 2) ma solo una su uno dei due. confermate?

penso che raccogliere più informazioni utili sia valido dato le poche risorse che ho trovato nel web.

Andrea

Modificato: da zuck
Link al commento
Condividi su altri siti

Anche io ho usato il sistema lampada, se ne metti una sulla fase e una sul neutro, alla fine ne avrai sempre due in serie, come le mettessi entrambe sulla fase o sul neutro, non cambia nulla.

Anche la potenza della lampada non è vitale, maggiore la potenza minore il tempo per caricare i condensatori, se ne hai da 25W, mettine due in serie, lascia alimentato per un'ora, poi spegni, attendi dieci minuti, ripeti l'operazione un po' di volte, poi dopo dieci minuti scollega le lampade, configura l'inverter e parti con le prove.

In realtà ho collegato direttamente (causa forza maggiore), inverter fermi anche da 8 anni nessun problema a distanza di 5 anni dal primo collegato, comunque seguire le indicazioni è sempre buona norma.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Usare il metodo "Mrko" è il minimo, però il metodo previsto dal manuale è quello veramente corretto.

Per semplicità, non disponendo di un alimentatore in continua adatto ad alimentare direttamente i condensatori sul DC bus, si può procedere più artigianalmente usando un variac o un autotrasformatore con alcune prese per realizzare i passi di tensione previsti. La potenza è limitata perchè si lavora a vuoto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Avrei a disposizione un trasformatore che mi farebbe 90 110 e 160.... i 55v non riesco ad averli... eventualmente posso saltare i 55 e passare direttamente ai 90? tra un cambio di tensione e l'altro è possibile scollegare la linea per effettuare il cambio?

cosa mi conviene fare?

Se dovessi fare con le lampadine, da quanti watt mi conviene metterla?

Grazie

Modificato: da zuck
Link al commento
Condividi su altri siti

montando in serie sul trasformatore una lampadina da 10W riesco ad arrivare a 59.0.

direi che, a questo punto, per il 25% posso optare per montare anche la lampadina in serie a monte del trasformatore, mentre per gli altri, ovvero il 50% 75% e 100% posso usare il trasformatore... voi cosa dite?

chiedo solo se mi potete conferma se va bene staccare, per qualche istante, l'alimentazione tra un cambio di tensione e l'altro.

grazie

Andrea

Link al commento
Condividi su altri siti

chiedo solo se mi potete conferma se va bene staccare, per qualche istante, l'alimentazione tra un cambio di tensione e l'altro.

Si, anzi è meglio che il qualche istante sia nache qualche minuto in modo da dare tempo ai condensatori di scaricarsi.

E' un lavoro "palloso" però i condensatori dei DC bus sono sottoposti ud un notevole stress per le "botte di corrente" che devono fornure ad ogni commutazione; un buon rodaggio per condensatori invecchiati ti prolunga la vita dei medesimi, che è comunque limitata.

Link al commento
Condividi su altri siti

ho attaccato il tutto...

alimentato e controllando con il multimetro la tensione oscillare tra 50 e 67V più o meno (senza collegamento all'inverter 59v).

il segnale della luce che c'è sopra, da quello che si può leggere dal manuale, sembra ok... staremo a vedere :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...