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Rex IT545


omandar

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4 ore fa, Ciccio 27 scrisse:

il primo rumore è la pompa di scarico, poi parte la motopompa di lavaggio, mentre dovrebbe iniziare a caricare acqua ma non lo fa, ed è per quello che poi si ferma, quando dovrebbe aspettare il riempimento completo della vasca, che non avviene, e quindi non può proseguire.

 

 

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Ho rimosso i pannelli laterali, ho adagiato la macchina sul pavimento, ho rimosso il fondo in lamiera e credo di aver trovato significativi indizi circa la causa della perdita che ha stimolato il blocco antiallagamento.
L'interno del fondo presenta segni di una perdita abbastanza... anziana, a giudicare dalla "macchia" di ruggine con tanto di vistose croste che sono venute via non appena toccate con mano:

IT545-05.thumb.jpg.da3c67316d101e3889074ae8a471e76b.jpg

 

La posizione della macchia è in prossimità del motore, che infatti a sua volta, se non vado errato, presenta segni non solo dal lato della pompa ma su tutta la lunghezza:

IT545-07.thumb.jpg.81cb5e89b6cd2a5bb6920c7b8387f59c.jpg  IT545-06.thumb.jpg.125805b2fa23bbbe0282519c7e5f2d7e.jpg

 

Cosa ne pensate?

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Devi capire se cola acqua tra il motore e il pozzetto in plastica, e se si riavvia senza problemi a vassoio smontato e relativo galleggiante in posizione bassa.

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Mah, a giudicare dall'aspetto del motore e dalle macchie di calcare e dalla cospicua ruggine localizzata che ho visto sul fondo in lamiera, direi che l'acqua cola proprio tra il motore e il pozzetto. Mi stupisce un po' che vi siano segni di apparente gocciolamento anche sulla parte posteriore del telaietto del motore, persino vicino al cuscinetto posteriore.

Oltre tutto adesso la questione si è leggermente complicata perché il tubo flessibile di scarico, forse incrudito dall'acqua calda, in una delle manovre di spostamento si è rotto vicino all'uscita. Supponendo che abbia modo di fare l'ulteriore prova che mi suggerisci, dove si trova il galleggiante della cui posizione bassa dovrei assicurarmi?

Comunque, a tuo avviso, quali sono a questo punto gli scenari più probabili, dopo una perdita così tanto protratta nel tempo?
É ancora possibile che la riparazione sia complessivamente conveniente, tenendo conto anche dei 25 anni di servizio?

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2 ore fa, omandar scrisse:

Mi stupisce un po' che vi siano segni di apparente gocciolamento anche sulla parte posteriore del telaietto del motore, persino vicino al cuscinetto posteriore.

A me sembra dell'ossido "di risalita".

 

Se non c'è un galleggiante (probabilmente no) attaccato al telaio, che coprendo il tutto col vassoio si appoggia ad esso, allora non c'è.

 

Un motore nuovo costa sui 90 euro, se ha i cuscinetti grippati (ma mi pare di capire che, forse, ancora va: bisogna capire se quando si attiva "muggisce", oppure fa come appena all'inizio del video linkato prima che inizia a pompare l'acqua, cioé fino a circa 0:59: mel primo caso sforza perché bloccato, altrimenti gira tranquillo) e va cambiato. Ma secondo me è ok, visto che sentivi un suono più sordo, ma simile al primo (la pompa di scarico). Il kit di girante e anello di tenuta mi sembra circa 30 euro. Il tutto si cambia, volendo, sfilando il motore e svitando la vite che fissa la girante al motore stesso, tenendo fermo il rotore del motore (sempre se non è già fermo di suo perché grippato... :D Ma lì ci vuole il motore nuovo).

 

Se la ruggine non l'ha distrutta, se gli interni sono decenti, se il timer funziona bene, io la sistemerei senza indugio, se i problemi sono tutti qui (anche se resta da testare l'elettrovalvola). Vero è che quelle moderne consumeranno qualcosa in meno, ma la robustezza, durevolezza, rapidità ed efficacia di questa (ci butti dentro tutto sporco com'è: non sgarra e non batte ciglio!) te la sogni.

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Ti ringrazio per le ulteriori informazioni e indicazioni.
A questo punto, se non altro per soddisfare le... pulsioni e ambizioni smantell-riparatorie che dall'adolescenza mi accompagnano, proverò a smontare anche il motore (sperando di riuscire a interpretare correttamente le tue istruzioni). Male che vada butterò la lavastoviglie dopo averla smontata e analizzata a fondo, operazione dalla quale si impara sempre qualcosa. Senza contare il fatto che potrò recuperare del materiale (tubetti, viti, fascette...) che non mancherà di rivelarsi utile in altre occasioni. :]


A chi devo rivolgermi nell'ipotesi che decida di avventurarmi ancora più in là e comprare i pezzi di ricambio (compreso il tubo di scarico)?
Leggevo da qualche parte nel forum che per queste macchine "antiche" possono esserci problemi di reperimento.

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Stefano Dalmo

Scusate  , ma da che la cosa da controllare era  il carico   , mo adesso è passato  nel dimenticatoio  ,     così   magari dopo aver sistemato  il motore  ,  rimane  l'incognita di  , l'acqua  la piglia o no !

 O sbaglio ?

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Infatti...

 

Mi esprimo in altro modo.

 

Piazzala in modo rialzato (che so: due sedie una di fronte all'altra e ce la sistemi sopra), allacciala e collaudala, così capisci per bene come stanno le cose.

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La prova rialzata su sedie o altro, con relativi allacciamenti "lunghi" non mi è possibile, per mancanza di spazio, prolunghe di tubi e... tempo di occupazione cucina.

Ho fatto quello che ho potuto per individuare la perdita, pensando tra l'altro che la sua presenza, direi evidente, costituisse valido motivo per l'intervento dell'antiallagamento e che quindi il blocco dell'acqua in ingresso fosse un effetto collaterale, secondario (riparata la perdita, risolto anche il blocco).
In effetti non ho più pensato a verificare il funzionamento del carico e, giustamente, non si può escludere che una volta riparata la perdita salti fuori anche un altro guasto, nel carico dell'acqua.

 

Potrei al limite fare un'altra prova, a tale specifico scopo, ma in quel caso non mi è ancora chiaro un dettaglio:

se l''ingresso dell'acqua è stato bloccato per via della perdita, prima della prova dovrei sbloccare, riaprire l'ingresso. Se ci fosse stato un galleggiante da spostare avrei dovuto agire su quello, ma in apparente assenza di galleggianti come si fa a togliere il blocco?

PS. Mi rendo conto che a voi, esperti in materia, molte mie domande risulteranno banali o superflue, ma si tratta della prima volta che "smonto" una macchina di questo tipo. In altri contesti la musica cambierebbe parecchio, ma con lavatrici e lavastoviglie non avevo ancora avuto a che fare, se non come utente.

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Stefano Dalmo

 Si hai ragione su quello scritto  in p.s.

Allora    dedicati   solo ad esegiure    lascia  perdere   tante domande e spiegazioni .

 Si arriva prima al dunque  .poi le spiegazioni  a dopo  .

 Per avere  il contenitore    , deve avere per forza  il galleggiante  .  Mettila  in moto a terra   ma senza il contenitore   e vedi se  parte   .

 Se  puoi  fai  una   foto   della zona   di sotto   e della  elettrovalvola di carico  .

 

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 Vedi quel tubicino rosso che dalla elettrovalvola di carico   va sul pozzetto .

 Staccalo  dal lato  del pozzetto      e  aspira  attraverso il tubicino  ,  puoi anche soffiare   non fa niente  , ma devi terminare aspirando .

 Quella è una  valvola di sicurezza   pneumatica  . , ad una certa pressione esercitata da una maggiore quantità di acqua di carico   , si blocca    l'elettrovalvola  .

 

Puoi pure   non   metterla  in piedi    e fare  tutte le prove  ,  poi  se senti che entra acqua    fermi tutto  e la metti in piedi .

Se anche così   , dopo  che  ha scaricato    non dovesse  caricare  ,     questa posizione ti permette di  fare altre verifiche sulla elettrovalvola   . 

 Come  ,   sentire se vibra    ,  puoi alimentarla direttamente  con  linea esterna  e  verificare  direttamente  il  funzionamento .

 Che  per te che sei inesperto sarebbe la  cosa   più  semplice ,  ma    fa prima  la prova    dello sblocco della valvola .

 

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Ciccio  , ma cambiare la tenuta   è  una passeggiata   , il fatto è  che   non si riesce a fargli fare  una prova !

 Passano giorni   , ma non cambia niente la situazione   è sempre la stessa .

 Dico io  ,  non so da quanti giorni   ho chiesto di alimentare  quella benedetta elettrovalvola  ,

Manco   per  la testa  .   Cosi come  potrebbe alimentare  il motore  ,  ma  manco  lo chiedo , visto che   non lo fa sulla valvola che  è certamente più semplice .

 Non so  come  invogliarlo .

 Omandar  , non hai uno spezzone   di   cavo   con  una spina ?  Ci metti  due faston  femmina   ed è fatta  ci puoi provare di tutto .  Anche  in futuro   .

 

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Dimenticate il fatto che io, per fare qualsiasi prova, devo andare in cucina, predisporre uno spazio di lavoro, estrarre la macchina dalla sede ecc. ecc, per poi rimettere tutto a posto perché la cucina deve rimanere libera (se non fosse per la mia... mania di riparare, il problema sarebbe già stato risolto da un pezzo).
Inoltre, avendo anche altri impegni, posso dedicarmi a tutto ciò solo in certi giorni e orari.
In più, come dicevo, non ho la vostra stessa familiarità e quindi certe vostre indicazioni non mi risultano immediatamente chiare e inequivocabili come ovviamente risultano a voi.
Comunque ringrazio per le indicazioni e cercherò di mettere in pratica.
 

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Soffiando e aspirando dal tubicino rosso si sente chiaramente il clic (come ultima mossa, comunque, ho aspirato).
Alimentando direttamente l'elettrovalvola di ingresso, con cavo esterno, non si sente alcun rumore né ronzio. Ho collegato anche il tubo dell'acqua, a macchina in piedi: nessun ronzio e nessun movimento di acqua.
Per sicurezza ho provato anche con l'altra elettrovalvola, vicina al tubo nero sulla destra; dando corrente si sente subito il ronzio continuo della elettrocalamita, nonché un certo gorgoglio di acqua.
Per quanto riguarda l'alimentazione diretta del motore non so dove collegare il cavo esterno. Comunque la girante si muove bene se sollecitata manualmente.

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 Fermo ,  fermo   , lascia stare il motore    , 

Se hai collegato  la 220  sulla elettrovalvola  e  non  esce acqua    , 

 Stacca  il tubo grigio dal 'air break    e  rimetti  tensione   ,  con il tubo  messo in un recipiente,

 Se non esce acqua    e  non senti vibrazione  , devi sostituire l'elettrovalvola  . 

  Magari  la smonti e la provi     da fuori    ,   tanto  il tubo  lo hai  il filo pure   e la provi   più comodo  . 

 

L'altra elettrovalvola è dell'addolcitore   , lasciala stare  .

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Non sapendo che rumore debba fare una elettrovalvola, ho alimentato quella dell'addolcitore a solo scopo di momentaneo confronto sonoro.
Circa il motore volevo, ormai che c'ero, fare più prove possibile nella stessa sessione, anche per seguire l'indiretto suggerimento ("potrebbe alimentare il motore, ma manco lo chiedo").
Domani cercherò di verificare anche col tubo grigio.
In caso di valvola defunta, va cambiata tutta o si può cambiare solo l'elettrocalamita, magari recuperandone una da un elettrodomestico in disuso?

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Elettrovalvola rimossa e provata in separata sede con tubo acqua e cavo elettrico: no acqua, no ronzio.
Il tester conferma che il circuito è interrotto, per cui la valvola vera e propria potrebbe essere a posto.
Ora devo reperire una elettrocalamita compatibile o una elettrovalvola completa.

In assenza della valvola è facilissimo rimuovere il motore, per cui pensavo di smontare e pulire bene l'anello di tenuta; forse la leggera perdita (che a questo punto non sembra responsabile del fermo macchina) potrebbe ridursi.
Quale è il modo migliore per tenere fermo l'albero mentre si sblocca la girante? Il filetto è destro o sinistro?

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Quella tenuta strisciante è ceramica. Io non la toccherei. Comunque intuisci la filettatura dal verso di rotazione della girante, che avrà lo stesso verso dell'avvitare, altrimenti tenderebbe a svitarsi.

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 La tenuta se la smonti  la devi sostituire  ,  non perdere tempo a  pulire. 

Tanto costa 5 euro .

 Se ti   posso dare un consiglio  ,  guarda bene da dove gocciola  ,  una volta avviato  il motore  ,perchè  questa lavast. ha il motorino di scarico ad induzione    ed è più facile che gocciola lui  , che il motore .

 

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Mi concentrerò allora sulla sostituzione della elettrocalamita (o dell'elettrovalvola completa) e poi vedrò cosa succede provando a... mettere in moto.
Se il ciclo partirà potrò verificare visivamente la presenza, la posizione e l'entità delle perdite, per poi eventualmente agire di conseguenza.
Tra l'altro ho l'impressione che perdesse anche il tubo di scarico, che nella parte finale (lato macchina) era come indebolito e incrudito e si è praticamente aperto non appena toccato. Non mi stupirei se qualche fessura fosse stata già presente da tempo, magari tale da produrre poche gocce ad ogni scarico.

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