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Detersivo in polvere: guida all'acquisto


sunmoonking

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1 ora fa, sunmoonking scrisse:

Rispetto ad altri paesi europei da noi arrivano prodotti di qualità infima nella quasi totalità delle catene di negozi: dall'abbigliamento ai mobili. Prova a fare un giro nelle Benetton europee (giusto per fare un esempio) e vedi che differenza immane con i capi da quattro soldi (in merito alla qualità) che vengono venduti qui da noi! Ci possono portare anche l'immondizia, tanto noi la compriamo lo stesso! Purtroppo dipende molto dalla nostra attitudine ad accontentarci di tutto e di conseguenza a stare sempre proni… 

 

E questo non è proprio vero. Conosco gente che lavora alla Benetton (azienda della mia zona) e ti garantisco che in Italia arriva la stessa merce che arriva all'estero. Lo stesso vale per gli alimentari - cosa non vera invece per Paesi come Ungheria, Polonia, etc... Te lo confermo io - vivo in Svizzera e acquisto anche in Italia. Stessi prodotti, anche per gli elettrodomestici.

 

sai, caro mio, se tu vuoi la qualità da 1000 ma vuoi spendere 300... è chiaro che non puoi avere un prodotto buono. E noi italiani, purtroppo, siamo molto esterofili. Per questo spero che la Ardo si dia una mossa  (assieme ad altre aziende che producono in Italia) e faccia pubblicità. Sai... il problema è che se non le vedi, non le compri. E se dici Ardo, almeno nel Nordest (dove c'erano ovunque fabbriche REX, Zoppas, Electrolux) nessuno sa di cosa tu stia parlando....

 

Se in Italia non ci svegliamo e non ci rendiamo conto che, a questo ritmo, tra 5-10 anni in Cina i costi di produzione avranno raggiunto se non superato quelli attuali in Italia... beh, saremo dominati da marche cinesi oppure brand italiani prodotti in P.R.C.

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1 ora fa, FabioBL scrisse:

 

scusa se non t'ho risposto, raspy. Direi che l'unica differenza essenziale è la totale assenza di sbiancanti ottici e sbiancanti a base di ossigeno. La polvere ha semplicemente più potere smacchiante rispetto al liquido.

 

Se penso che c'è gente che lava il tovagliato a 60 gradi con i liquidi...tanto vale farlo a 40 - visto che il liquido perdere il potere pulente alle alte temperature.

 

Quindi nessun tipo di sbiancante né ottico (ovviamente) né a base di ossigeno?

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Houseworks expert
5 hours ago, FabioBL said:

 

 

Se penso che c'è gente che lava il tovagliato a 60 gradi con i liquidi...tanto vale farlo a 40 - visto che il liquido perdere il potere pulente alle alte temperature.

 

Trascuri però il fatto che a 60 alcune muffe, lieviti e funghi si distruggono... quindi il bucato si igienizzare maggiormente. 

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Ma certo - io il tovagliato lo lascio in ammollo un paio d'ore e poi lo lavo a 60 o (con la mia vecchia eudora) a 75 gradi.

 

Ma sentite un po' - il detersivo Color in polvere deterge ancora a 95 gradi?

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Anche i capi sintetici (come ad es quelli sportivi) conviene lavarli con la polvere e non con il liquido (sempre a 40°), giusto? Quindi il discorso non vale solo per il cotone, ho colto bene?

 

Per quanto riguarda l'ammorbidente invece, leggendo in altre discussioni mi è parso di capire che conviene sempre usarlo (tranne per i capi per cui è sconsigliato) per la questione di neutralizzare il PH… E per restare nell'ambito naturale è da preferire l'acido citrico all'aceto in quanto quest'ultimo potrebbe portare nel bucato particelle di metallo corrose alla lavatrice: confermate?

Ma l'acido citrico in quali negozi si trova e dove conviene comprarlo?

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il 27/8/2018 at 16:49 , FabioBL scrisse:

nia e in Svizzera i test hanno dimostrato che i fustini compatti sono di qualità migliore rispetto ai maxxi fustini e soprattutto che nei fustoni c'è un sacco di zeolite (per fare "volume")

ho trovato forse l'articolo de "il salvagente" a cui fai riferimento
https://ilsalvagente.it/2016/10/26/detersivi-grandi-confezioni-piccoli-risultati-il-caso-delle-polveri-allungate/14283/

io che ho preso il fustino del dixan da 100 lavaggi (offerta di esselunga) potrei pensare di avere una polvere "allungata"? è meglio quindi prendere le confezioni più piccole a discapito del prezzo?

 

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Che ne pensate invece dell'additivo sbiancante del lidl w5?

Oggi l'ho visto tra gli scaffali e leggendo la scheda tecnica in rete non mi sembra male. È praticamente tutto sbiancante all'ossigeno, un pizzico di tensioattivi e gli enzimi ma la cosa più importante è che sembra non avere sbiancante ottico.

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il ‎27‎/‎08‎/‎2018 at 10:54 , FabioBL scrisse:

E se li volete acquistare in Italia, li trovate su Amazon

Non è così semplice, se vai a vedere trovi solo il Megaperls a 15 € il sacchetto che non sono pochi mentre i fustini classici sono sempre non disponibili.

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20 ore fa, sunmoonking scrisse:

Anche i capi sintetici (come ad es quelli sportivi) conviene lavarli con la polvere e non con il liquido (sempre a 40°), giusto? Quindi il discorso non vale solo per il cotone, ho colto bene?

 

Per quanto riguarda l'ammorbidente invece, leggendo in altre discussioni mi è parso di capire che conviene sempre usarlo (tranne per i capi per cui è sconsigliato) per la questione di neutralizzare il PH… E per restare nell'ambito naturale è da preferire l'acido citrico all'aceto in quanto quest'ultimo potrebbe portare nel bucato particelle di metallo corrose alla lavatrice: confermate?

Ma l'acido citrico in quali negozi si trova e dove conviene comprarlo?

Direi proprio di si. Io separo la biancheria innanzitutto per colore, poi per temperatura/materiale. Ho raramente un bucato di soli sintetici - in genere solo quando vado a camminare in montagna con tessuti tecnici o d'inverno con le tute da fondo. Ma assieme a questi capi, che io lavo a 40, metto anche delle t-shirt di cotone, felpe, etc. Faccio sempre attenzione a non inserire abbigliamento con zip e borchie varie che possano rovinare i capi tecnici.

Questo tipo di bucato lo lavo con il programma sintetici a 40. Le rotazioni di lavaggio sono molto meno agressive di quelle sul Cotone. Se sono dai miei, uso a volte il programma Misti. 

Non uso mai il programma Delicati... perché non si lava proprio nulla.

Nei sintetici metto meno ammorbidente e (nel caso di tessuti tecnici) non lo metto proprio.

 

Quanto all'aceto, non usarlo - preparati una soluzione di 100g di acido citrico che scioglierai con 900g di acqua (arriverai a un litro scarso). Ne metti un tappo al posto dell'ammorbidente - lo faccio sempre con gli stracci/canovacci perché non restino unti. L'aceto rovina la crociera e fa si che metalli come l'alluminio si disciolgano nell'acqua dell'ultimo risciaquo.

 

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3 ore fa, perryfranz18 scrisse:

ho trovato forse l'articolo de "il salvagente" a cui fai riferimento
https://ilsalvagente.it/2016/10/26/detersivi-grandi-confezioni-piccoli-risultati-il-caso-delle-polveri-allungate/14283/

io che ho preso il fustino del dixan da 100 lavaggi (offerta di esselunga) potrei pensare di avere una polvere "allungata"? è meglio quindi prendere le confezioni più piccole a discapito del prezzo?

 

In realtà i test sono stati fatti da Stiftung Warentest - il corrispondente di altroconsumo tedesco. E siccome nei Paesi germanofoni le notizie circolano ugualmente, l'avevo letto nel Ktipp (l'altroconsumo svizzero).

 

Non so che dirti - secondo me è davvero così - in Italia uso comprare il dash polvere, il cui profumo mi ricorda l'infanzia e la mamma 😌☺️. In ogni caso mi sono accorto che il detersivo dei fustoni grandi profuma molto meno rispetto a quello del sacchetto da 18 misurini o il fustino da 25.  E ho notato che ci sono meno punti blu - quei granelli che negli anni 80 chiamavano perboratex. 

 

Sarebbe auspicabile che i detersivi cominciassero a produrre fustino di grandezza uguale... ma tanto non vogliamo che il consumatore possa fare dei confronti...

 

A mio avviso, se prendi la confezione compatta e ti attieni alle dosi indicate (quindi non usi il detersivo come se fosse quello del fustone XXL) non puoi sbagliare e puoi risparmiare. In genere faccio cosí - quando vedo il compatto in offerta, ne prendo 4-5 pacchi... in modo che mi duri fino all'offerta dopo.

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1 ora fa, Raspy scrisse:

Che ne pensate invece dell'additivo sbiancante del lidl w5?

Oggi l'ho visto tra gli scaffali e leggendo la scheda tecnica in rete non mi sembra male. È praticamente tutto sbiancante all'ossigeno, un pizzico di tensioattivi e gli enzimi ma la cosa più importante è che sembra non avere sbiancante ottico.

Addittivi non ne uso quasi mai... con la giusta dose di detersivo e la temperatura corretta non ti servono. Dobbiamo pensare all'ambiente... tutta sta chimica finisce nei fiumi e ce la beviamo noi.

 

Per le tende o roba bianca da sbiancare uso il percarbonato dell'In's o CRAI o quello della NoiVoi (famila, a&o). A volte si chiamano addittivi sbiancanti e costano intorno a 1 euro. Il vanish e gli altri sono semplicemente cari... e fanno la stessa cosa.

53 minuti fa, techno99 scrisse:

Non è così semplice, se vai a vedere trovi solo il Megaperls a 15 € il sacchetto che non sono pochi mentre i fustini classici sono sempre non disponibili.

Il segreto sta nell'ordinare le cose tedesche su amazon.de - e non su amazon.it. Costa sempre di meno e te lo spediscono in italia.

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1 ora fa, FabioBL scrisse:

Addittivi non ne uso quasi mai... con la giusta dose di detersivo e la temperatura corretta non ti servono. Dobbiamo pensare all'ambiente... tutta sta chimica finisce nei fiumi e ce la beviamo noi.

 

Sagge parole.

 

Al giorno d'oggi con tutte le varie pubblicità ci vendono che lavare a freddo con una marea di prodotti chimici sia ecologico. Io ci ho fatto sopra un pensierino e secondo me un lavaggio a 90°C in una buona lavatrice (che sa usare la giusta acqua e raggiunge veramente i 90°C) e con del buon detersivo, unito magari a del percarbonato, ha un impatto ambientale nettamente inferiore di un lavaggio a freddo con detersivo, calgon, napisan, omino bianco, ammorbidente e qualsiasi altra porcheria si trova in commercio.

 

Che poi c'è da dire che la lavatrici di oggi non risciacquano bene e che quindi tutti quei prodotti rimangono sui vestiti.

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Siamo sempre Li. Le lavatrici di oggi secondo me non sono fatte per lavare a pieno carico. Ma a 3/4 massimo. Io lavo sempre pochi chili di bucato ( perché divido minuziosamente) e non ho problemi di roba lavata e risciacquata male. Questa è la mia scuola di pensiero. Certo se ho un carico pieno lo lavo. Ma non capita quasi mai. 

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Per quanto anche io sia sempre dell'idea che, se possibile, è meglio lavare ad alte temperature ciò non è possibile per tutto, specialmente i 90°C.
E non sempre i detersivi hanno una percentuale di sbiancante all'ossigeno attivo alta quindi un aiutino a volte ci vuole.

In più leggendo l'inci del w5 (si chiama inci anche i detersivi?!? :D) in pratica è solamente percarbonato e pochissimi tensioattivi quindi niente paura per l'ambiente.

Tra l'altro la mia idea (per questo chiedevo a proposito dei detersivi in polvere per colorati) non essendo un grande fan dello sbiancante ottico (che mi sembra una bella presa in giro) era di prendere un detersivo in polvere senza sbiancanti di alcun tipo e farlo diventare "universale". Se devo lavare i bianchi det+add, se devo lavare i colorati scuri solo det, i colorati chiari o resistenti det+poco add e così via, affiaccandogli ovviamente un detersivo liquido per quelle volte in cui è strettamente necessario.

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1 ora fa, alesicilia scrisse:

Siamo sempre Li. Le lavatrici di oggi secondo me non sono fatte per lavare a pieno carico. Ma a 3/4 massimo. Io lavo sempre pochi chili di bucato ( perché divido minuziosamente) e non ho problemi di roba lavata e risciacquata male. Questa è la mia scuola di pensiero. Certo se ho un carico pieno lo lavo. Ma non capita quasi mai. 

 

Chiaro. Lo penso anch'io.

La mia Bosch è da 8kg. Per curiosità ho provato a pesare 8kg di biancheria asciutta e nel cestello non entrava.

La mia ha il sistema VarioPerfec e per risparmiare riduce temperature, acqua e tempi di lavaggio. Con 6kg di biancheria il lavaggio a 60°C riesce a dimezzarlo da 2:15 a 1:20 😤

 

Quote

Per quanto anche io sia sempre dell'idea che, se possibile, è meglio lavare ad alte temperature ciò non è possibile per tutto, specialmente i 90°C.

 

Si, mi riferivo a capi resistenti molto sporchi tipo tovaglioli, tovaglie, strofinacci a cui aggiungo asciugamani e accappatoi.

 

Quote

Tra l'altro la mia idea (per questo chiedevo a proposito dei detersivi in polvere per colorati) non essendo un grande fan dello sbiancante ottico (che mi sembra una bella presa in giro) era di prendere un detersivo in polvere senza sbiancanti di alcun tipo e farlo diventare "universale". Se devo lavare i bianchi det+add, se devo lavare i colorati scuri solo det, i colorati chiari o resistenti det+poco add e così via, affiaccandogli ovviamente un detersivo liquido per quelle volte in cui è strettamente necessario.

 

Volevo fare anch'io la stessa cosa, però non mi sono ancora messo d'impegno per cercare un buon detersivo senza sbiancanti.

 

Se vuoi usare la polvere anche a bassa temperatura ti consiglio di usare i programmi lunghi... almeno il detersivo si scioglie bene.

 

 

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Beh per basse temperature intendo almeno 40°C e sì ovviamente un programma abbastanza lungo e con abbastanza acqua tale da far sciogliere completamente il detersivo.
Chissà se, in italia, se ne trovano. Mi ricordo qualcuno del forum che parlava di un certo "baleno nero" ma non l'ho mai visto da nessuna parte.

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Houseworks expert
3 hours ago, Raspy said:

Per quanto anche io sia sempre dell'idea che, se possibile, è meglio lavare ad alte temperature ciò non è possibile per tutto, specialmente i 90°C.
E non sempre i detersivi hanno una percentuale di sbiancante all'ossigeno attivo alta quindi un aiutino a volte ci vuole.

In più leggendo l'inci del w5 (si chiama inci anche i detersivi?!? :D) in pratica è solamente percarbonato e pochissimi tensioattivi quindi niente paura per l'ambiente.

Tra l'altro la mia idea (per questo chiedevo a proposito dei detersivi in polvere per colorati) non essendo un grande fan dello sbiancante ottico (che mi sembra una bella presa in giro) era di prendere un detersivo in polvere senza sbiancanti di alcun tipo e farlo diventare "universale". Se devo lavare i bianchi det+add, se devo lavare i colorati scuri solo det, i colorati chiari o resistenti det+poco add e così via, affiaccandogli ovviamente un detersivo liquido per quelle volte in cui è strettamente necessario.

Sarebbe un’ottima idea, ma dove lo prendi un detersivo in polvere senza sbiancanti...

io continuerei col Dash però per bianchi (aggiungendo vanish) e colori chiari

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4 ore fa, Raspy scrisse:

Per quanto anche io sia sempre dell'idea che, se possibile, è meglio lavare ad alte temperature ciò non è possibile per tutto, specialmente i 90°C.
E non sempre i detersivi hanno una percentuale di sbiancante all'ossigeno attivo alta quindi un aiutino a volte ci vuole.

In più leggendo l'inci del w5 (si chiama inci anche i detersivi?!? :D) in pratica è solamente percarbonato e pochissimi tensioattivi quindi niente paura per l'ambiente.

 

In effetti cercando un po' le composizioni questi tre sono senza componenti chimiche inquinanti e con una buona percentuale di percarbonato (nell'ultimo è un po' più bassa):

W5 SMACCHIATORE MULTIUSO – Oxi-Forza
Barattolo da 750 g al LIDL
Sodium carbonate peroxide
Sodium carbonate
Ceteareth-25
Sodium C12-18 alkyl sulfate
Subtilisin – enzima

Dexal Più Bianco Sbiancante
Sodium carbonate peroxide
Sodium sulfate / viscosizzante
Silica / abrasivo / antiimpaccante
Fatty alcohol polyglycol ethers / tensioattivo non ionico
Parfum
Secchiello rosso in plastica da 1 kg

Additivo Bucato capi bianchi Esselunga
sodio percarbonato 30%
solfato di sodio-sodium sulfate
carbonato di sodio-sodium carbonate
Profumo

 

Quote

Tra l'altro la mia idea (per questo chiedevo a proposito dei detersivi in polvere per colorati) non essendo un grande fan dello sbiancante ottico (che mi sembra una bella presa in giro) era di prendere un detersivo in polvere senza sbiancanti di alcun tipo e farlo diventare "universale". Se devo lavare i bianchi det+add, se devo lavare i colorati scuri solo det, i colorati chiari o resistenti det+poco add e così via, affiaccandogli ovviamente un detersivo liquido per quelle volte in cui è strettamente necessario.

 

Beh, ci sarebbe l'alternativa dei detersivi fai da te con ingredienti più naturali e sicuramente meno nocivi per ambiente e salute; con questi si può poi giocare a variare l'aggiunta di percarbonato per sbiancare, smacchiare e disinfettare… ad esempio ho trovato questo post con le istruzioni per l'uso: https://www.greenme.it/consumare/detergenza/8217-5-detersivi-per-il-bucato-fai-da-te

Potrebbe essere valida come alternativa?

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I detersivi fai da te non fanno proprio per me.

 

57 minuti fa, Houseworks expert scrisse:

io continuerei col Dash però per bianchi (aggiungendo vanish) e colori chiari

 

Anche secondo me è la scelta migliore. Detersivo per colorati che rinforzi con il percarbonato quando lavi i bianchi. Colorati programma lungo a 40°C, mentre bianchi programma lungo a 60°C o a 90°C (che una volta la mese fa solo bene alla lavatrice)

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43 minuti fa, sunmoonking scrisse:

Beh, ci sarebbe l'alternativa dei detersivi fai da te con ingredienti più naturali e sicuramente meno nocivi per ambiente e salute; con questi si può poi giocare a variare l'aggiunta di percarbonato per sbiancare, smacchiare e disinfettare… ad esempio ho trovato questo post con le istruzioni per l'uso: https://www.greenme.it/consumare/detergenza/8217-5-detersivi-per-il-bucato-fai-da-te

Potrebbe essere valida come alternativa?

 

Buona idea per chi ha la voglia e il tempo, non fa per me

 

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salve a tutti.io ultimamente per lavaggi brevi  max 2,5 kg di roba da lavoro che non e particolarmente sporca .il lavaggio ,  lo eseguo a  40 gradi, usando detersivo liquido BIO PRESTO  o DASH mettendone circa un cucchiaio nella pallina da inserire nel cestello.

per lavaggi lunghi a pieno carico lenzuola o asciugamani a 60 gradi , uso il Dixan super tabs in pastiglie , secondo voi e valido   questo detersivo in pastiglie ?

le modalità di lavaggio che eseguo  vanno bene oppure sbaglio qualche cosa?

 

 

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il 27/8/2018 at 17:31 , FabioBL scrisse:

spero che la Ardo si dia una mossa  (assieme ad altre aziende che producono in Italia) e faccia pubblicità. Sai... il problema è che se non le vedi, non le compri. E se dici Ardo, almeno nel Nordest (dove c'erano ovunque fabbriche REX, Zoppas, Electrolux) nessuno sa di cosa tu stia parlando....

 

Questo è vero: pensa che io ne ho una in casa e nemmeno la conoscevo! L'ho scoperto solo bazzicando sul forum 😛

 

8 ore fa, FabioBL scrisse:

Direi proprio di si. Io separo la biancheria innanzitutto per colore, poi per temperatura/materiale. Ho raramente un bucato di soli sintetici - in genere solo quando vado a camminare in montagna con tessuti tecnici o d'inverno con le tute da fondo. Ma assieme a questi capi, che io lavo a 40, metto anche delle t-shirt di cotone, felpe, etc. Faccio sempre attenzione a non inserire abbigliamento con zip e borchie varie che possano rovinare i capi tecnici.

Questo tipo di bucato lo lavo con il programma sintetici a 40. Le rotazioni di lavaggio sono molto meno agressive di quelle sul Cotone. Se sono dai miei, uso a volte il programma Misti. 

Non uso mai il programma Delicati... perché non si lava proprio nulla.

Nei sintetici metto meno ammorbidente e (nel caso di tessuti tecnici) non lo metto proprio.

 

Quanto all'aceto, non usarlo - preparati una soluzione di 100g di acido citrico che scioglierai con 900g di acqua (arriverai a un litro scarso). Ne metti un tappo al posto dell'ammorbidente - lo faccio sempre con gli stracci/canovacci perché non restino unti. L'aceto rovina la crociera e fa si che metalli come l'alluminio si disciolgano nell'acqua dell'ultimo risciaquo.

 

 

Non so se non si lava o non si sciacqua 🙄

Stamattina mi serviva un programma veloce per i panni tecnici (ci ho messo anche pigiama e pantaloncini normali), tanto più che non ne avevo un carico pieno (quasi tre quarti direi) ed erano solo un po' sudati, e ho fatto proprio il lavaggio delicato mettendo stavolta secondo le vostre indicazioni 50 ml di Dash liquido salvacolore (questo per capirci) ma ho notato che al penultimo risciacquo c'era ancora qualche residuo di schiuma (l'ultimo non son riuscito a vederlo); alla fine del lavaggio ho cominciado ad odorare i panni e a parte che si sentiva bene l'odore di detersivo, nelle parti più critiche degli short e degli slip tecnici veniva fuori un odore acre di detersivo misto a sudore (cosa ben diversa dall'odore di sudore dei panni sporchi), come se il detersivo stesso potenziasse e incrementasse con il suo odore il tutto 🙄🤔 …il primo pensiero "cavolo non ha lavato bene" ma poi ho fatto fare un ciclo di soli risciacqui e la cosa si è attenuata di molto (solo in uno con tessuto più spesso non proprio del tutto)… Insomma mi sa che quella di aumentare la dose di detersivo non è una buona idea 🤨 O che abbia ragione @Thomas24 quando afferma che il sudore non è certo il pezzo forte del dash liquido e che è ben difficile da risciacquare? Vabbe' che ho fatto un lavaggio delicato, ma il problema maggiore è stato proprio nel rischiacquo…

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Secondo me col lavaggio delicato non si lava un accidente, avrei fatto almeno un ciclo sintetici. Tieni anche conto che il ciclo delicati molto probabilmente non fa centrifuga tra i risciacqui che quindi sono meno efficaci visto che il detersivo non viene mai strizzato fuori. Per di più se si utilizza un detersivo non per delicati direi che l'efficacia di risciacquo è davvero ridotta.

E comunque il problema, oltre al dosaggio, secondo me è proprio il detersivo in sè. Con una buona polvere non succedono queste cose

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